La perturbazione del weekend sulla nostra penisola era già prevista molto debole, ma le ultimissime elaborazioni matematiche ridimensionano ulteriormente la sua portata tanto che in Abruzzo potrebbe ridursi tutto a minacciose nuvole, ogni tanto, ma senza fenomeni di rilievo.
L'immagine del satellite evidenzia molto bene come i contrasti stiano nascendo sul Mediterraneo occidentale e si spostino verso le coste delle regioni tirreniche centro/settentrionali.
Gli effetti precipitativi di questa perturbazione si potranno vedere in tutto il centro/nord, principalmente lato tirrenico, durante la serata odierna.
Ecco infatti la stima di piogge per oggi, che si concentreranno principalmente su Liguria e Toscana.
Abruzzo del tutto fuori dalle precipitazioni, ma nuvolosità che nelle prossime ore si andrà intensificando, a partire dal settore occidentale della regione.
Il maltempo si sposterà per domani in tutto il nord e parte del centro Italia, ma la nostra regione rischia di essere coinvolta molto debolmente e solo su aquilano, Marsica e alto Sangro.
Nella giornata di domenica il maltempo coinvolgerà principalmente le regioni del sud e solo precipitazioni residue potranno presentarsi al centro Italia.
Si tratta di stime e come tali potranno subire delle rettifiche, ma di certo, seppur dovessero presentarsi fenomeni anche sull'intera regione, sarebbero comunque di debolissima intensità.
Le prospettive fino a fine mese sono di un nuovo rinforzo dell'anticiclone pertanto gennaio 2020 si congederà con una percentuale di pioggia davvero bassa (80% in meno rispetto alla media del periodo), valore che si va a sommare ad un dicembre anch'esso molto siccitoso.
Come dice il detto, acqua che non scende in cielo sta pertanto prepariamoci ad un periodo, che sia febbraio o la primavera prossima, di ben altro tenore.
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