MODELLI PREVISIONALI ORMAI CONVINTI: DOMENICA INIZIA PER L’ITALIA LA STAGIONE DELLE PIOGGE

Il debole anticiclone che sta cercando di regalare scampoli di sole e mitezza alla nostra penisola ben presto sarà spazzato via da un flusso perturbato atlantico, che sembra destinato a persistere per molto tempo, inaugurando così la stagione delle piogge. Certamente non tutte le regioni riceveranno pioggia abbondante, e probabilmente le regioni adriatiche sono tra queste, ma di certo tutta la penisola vivrà fasi perturbate intervallate da fasi instabili.

Attualmente una goccia fredda stazionaria a largo della penisola iberica sta elargendo maltempo in Portogallo e parte della Spagna, e parte delle sue correnti umide sono arrivate sino al mediterraneo, tanto che buona parte del centro/nord italiano è attraversato da nuvolosità stratificata, che, occasionalmente, sta favorendo anche brevissime e debolissime precipitazioni.

La goccia fredda nelle prossime ore andrà esaurendo la sua energia e l’anticiclone potrà avanzare verso nord fino a toccare le coste occidentali dell’Irlanda, ma nel contempo un intenso flusso perturbato proveniente dal Canada, dopo aver attraversato la Gran Bretagna, punterà dritto il mediterraneo, dove pare intenzionato a permanere per parecchio tempo formando una area ciclonica in grado di elargire precipitazioni un po’ su tutto il territorio nazionale.

La nostra provincia spesso e volentieri sarà protetta dalla catena appenninica e le piogge saranno deboli e intermittenti, ma di certo non del tutto assenti.

In attesa del cambio di domenica ci attendono ancora due giornate miti e a tratti soleggiate, intervallate da fasi in cui la copertura nuvolosa prenderà il sopravvento. Per domani, seppur del tutto occasionali, non si possono escludere anche deboli precipitazioni, mentre per sabato il tempo dovrebbe più clemente. Domenica sarà il nord Italia ad essere interessato per primo dal maltempo, che ora dopo ora conquisterà terreno verso sud/est, ma solo dalla sera/notte le piogge potrebbero arrivare a bagnare i territori abruzzesi, in primis quelli aquilani e marsicani, e successivamente, sebbene frenate da barriera appenninica, arriverà qualcosa anche sui versanti adriatici abruzzesi. Pochi dubbi sul cambio drastico del tempo da domenica, ancora alcune incertezze sulle dinamiche precise del maltempo, e per questi dettagli vi invito a seguire i prossimo aggiornamento in cui cercherò di dettagliare anche le tempistiche del peggioramento.