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SATELLITE

martedì 30 giugno 2020

CALDO FINO A VENERDI' POI FORTI TEMPORALI E RITORNO DEL FRESCO

Dopo una lunga fase di giugno che si è mostrata piuttosto fresca ed instabile è arrivata, da qualche giorno, la prima ondata di caldo estivo con temperature massime superiori a 30 gradi in buona parte della penisola. Nello specifico per la nostra regione il vero caldo si è fatto sentire dalla giornata di ieri ed anche oggi continua ad essere piuttosto insistente con numerose località che hanno superato i 30 gradi, sia sulle aree interne che costiere.
La situazione non dovrebbe subire significativi cambiamenti fino a venerdì anche se l'area anticiclonica continua ad essere sollecitata da un flusso atlantico sempre più intraprendente.
Nell'immagine del satellite di poco fa si osserva bene come l'Italia sia del tutto sgombra da nuvole temporalesche anche se nuvolosità irregolare non manca nell'Italia centro/settentrionale a testimonianza di una minore forza dell'anticiclone. 
Questa situazione climatica continuerà ancora per i prossimi due giorni anche se la forza dell'anticiclone tenderà a ridursi sempre più ed infatti già da domani isolati temporali potranno fare la loro comparsa sui rilievi alpini, ma saranno possibili anche su quelli appenninici.
Il vero guasto del tempo però è atteso per giovedì/venerdì al nord e tra venerdì e sabato al centro/sud.
Con l'aiuto degli spaghetti meteo vi propongo una sintesi del possibile quadro climatico della prima metà di luglio.
Dal punto di vista delle temperature continuerà il caldo moderato fino a venerdì prima del crollo termico che accompagnerà il guasto del tempo del prossimo weekend.
Passata la burrasca temporalesca avremo una ripresa delle temperature ad inizio settimana prossima, ma dal 9 luglio potrebbe esserci spazio per altra aria fresca che proseguirà fino al fine settimana.
Per il 12 luglio le temperature dovrebbero tornare in media del periodo.  
Se la prima parte di luglio non sembra certamente prospettarsi con caldo esagerato e addirittura potrebbe risultare, a tratti, decisamente sotto media, nel contempo anche la dinamicità atmosferica potrebbe mostrarsi piuttosto accentuata.
Nelle zone interne, non solo sui monti, le occasioni per temporali pomeridiani potrebbero essere una costante ed anche sulle zone costiere, seppur con minor frequenza, potrebbero presentarsi scrosci improvvisi.
Per concludere sembra che la fase attuale in atto sia più una pausa al trend dinamico e fresco già vissuto a giugno che non l'inizio di un periodo stabile e caldo.
Da domani cercherò di entrare più nel dettaglio del severo guasto del tempo di venerdì prossimo.

sabato 27 giugno 2020

CALDO IN AUMENTO FINO AD INIZIO LUGLIO, POI POSSIBILE FASE FRESCA

Dall'immagine del satellite si nota bene come l'Italia, questa mattina, sia del tutto sgombra da nuvole fatta eccezione per qualche disturbo sul nord ovest della penisola, a dimostrazione del rinforzo dell'anticiclone su tutto il Mediterraneo.

Per oggi infatti sarà soleggiato da nord a sud, ma non si possono escludere annuvolamenti pomeridiani lungo la catena appenninica e l'arco alpino, che potranno sfociare in scrosci temporaleschi limitati ai monti e solo occasionalmente con sconfinamento sulle aree collinari.

Per quanto riguarda nello specifico la nostra regione avremo tempo soleggiato in mattinata, ma ben presto nuvole andranno ad addossarsi sui monti e non si escludono occasionali scrosci temporaleschi pomeridiani, che dovrebbero estendersi al massimo solo sulle zone pedemontane.

In collina e sulle zone costiere invece continuerà a dominare il sole o al più ci potrà essere qualche nuvola di passaggio.

Tempo simile anche per la giornata di domani con le occasioni per scrosci temporaleschi pomeridiani che saranno ulteriormente ridotte.

Altro aspetto importante di questo weekend è quello legato alle temperature, Infatti il rinforzo dell'area anticiclonica favorirà un graduale incremento dei valori termici sia nella giornata di oggi che nelle giornate successive.

Attualmente, come si può notare bene dalla mappa della nostra regione, le temperature sono ancora piuttosto fresche per quanto riguarda il lato aquilano, mentre valori già abbondantemente sopra i 20 gradi si registrano per ciò che riguarda il settore Adriatico.

Per oggi in numerose località dell'Abruzzo si potranno toccare e superare, seppur di poco, i 30 gradi e sarà lo stesso anche nella giornata di domani. 

Durante la sera e la notte invece i valori scenderanno quasi ovunque sotto i 20 gradi.

In conclusione volendo guardare anche nel medio lungo periodo ci attende una fase con temperature in graduale crescita fino ai primi giorni di Luglio, Mentre dal 4  potrebbe iniziare una fase piuttosto fresca ed instabile, ma la distanza temporale è ancora molta per cui Vi aggiornerò meglio nei prossimi giorni.

lunedì 22 giugno 2020

ULTIME ORE CON LE NUVOLE POI SPAZIO AL SOLE E AL CALDO MODERATO PER TUTTA LA SETTIMANA

La nostra penisola, come si nota bene dall'immagine del satellite, è divisa a metà. L'Italia settentrionale e centrale, lato tirrenico, sgombra o quasi da nuvole, mentre sulle aree adriatiche del centro e sul resto della penisola insistono nuvole provenienti dai vicini Balcani.
La copertura nuvolosa, piuttosto sterile dal punto di vista delle precipitazioni, è causata dalla goccia fredda in azione sull'est europeo, che, a causa della sua circolazione anticiclonica, spinge aria fresca anche su parte della nostra penisola. 
L'anticiclone delle Azzorre domina sull'Europa centro/occidentale e tenterà, da domani, di conquistare terreno verso sud/est favorendo un netto miglioramento del tempo anche sulla nostra regione.
Ecco infatti l'evoluzione da domani e fino a sabato per alcune località rappresentative di altrettante aree climatiche della regione.
La prima mappa evolutiva del tempo si riferisce a Giulianova ed è indicativa per l'intera zona costiera e pianeggiante dell'Abruzzo.
Da domani e fino a sabato sole protagonista assoluto. Gradevolissime le temperature sia di giorno con massime che non andranno oltre i 25/26 gradi di massima e temperature serali al limite del giubbino. Ventilazione di brezza. In sintesi periodo ottimo per stare al mare a godersi il sole senza afa e senza vento fastidioso.  
Nella seconda mappa ci spostiamo verso l'interno, nelle zone collinari e per la precisione a Teramo (vale anche qui la regola che la mappa di Teramo è rappresentativa di tutte le località collinari del settore adriatico).
Anche qui il sole sarà il protagonista assoluto della settimana, ma sia giovedì che venerdì potrebbe esserci spazio per qualche improvviso, quanto isolato, rovescio di pioggia. Le temperature potranno raggiungere qualche grado in più rispetto alla costa ma i valori non dovrebbero andare oltre i 26/27 gradi di massima. Sempre molto frizzanti i risvegli e tenere le finestre aperte di notte potrebbe essere un vero azzardo.
Nelle zone pedemontane l'evoluzione climatica non cambierà di molto. Vi posto la mappa di Isola del Gran Sasso a riguardo. Rischio appena più alto di qualche rovescio pomeridiano tra giovedì e venerdì, ma nel complesso sole protagonista. Temperature davvero molto gradevoli e camminare verso la montagna, casomai a caccia di funghi, sarà un vero piacere.
In ultimo una mappa delle previsioni di Prati di Tivo, ma indicativo per tutte le montagne abruzzesi.
Sole al mattino e incremento della nuvolosità al pomeriggio con associato qualche debole scroscio temporalesco. Le temperature saranno al limite delle maniche corte durante le ore centrali di giornata, ma sotto i boschi credo che farà davvero freschetto. 
Per concludere una settimana che, da inizio giugno, per la prima volta, può far pensare davvero all'estate, ma, volendo essere davvero sincero, non mostra ancora le sue caratteristiche tipiche, infatti l'anticiclone, sia esso azzorriano o africano, sembra poco predisposto a "piazzare le tende" sul Mediterraneo ed altre minacce fresche si affacciano, non ancora con certezza, sui modelli previsionali di lungo periodo, pertanto meglio godersi a pieno, per chi può, questa fase perchè non è certo che a inizio luglio il tempo sia migliore.

sabato 20 giugno 2020

L'ESTATE CERCA DI PARTIRE, DA MERCOLEDI' CALDO, SENZA ECCESSI, E QUALCHE TEMPORALE POMERIDIANO SUI MONTI

Dall’immagine del satellite si nota chiaramente come la nostra penisola sia quasi del tutto sgombra da nuvole, ma la nuvolosità presente a confine con il nord-est dell'Italia indica lo scorrimento di aria più fresca dal nord Europa, che potrebbe favorire, nel pomeriggio di oggi ed anche di domani, temporali lungo tutta la dorsale appenninica.

Guardando l'immagine al livello europeo si può notare invece come l'anticiclone stia avanzando su tutto il Mediterraneo Occidentale e continuerà a farlo anche nei prossimi giorni  fino a raggiungere la penisola scandinava. In questa prima fase l'Italia meridionale, parzialmente anche quella centrale, saranno interessate ancora dal flusso di correnti fresche balcaniche, mentre nel nord Italia inizierà il primo episodio di stampo estivo.

A metà della settimana prossima però tutta la nostra penisola sarà abbracciata dalla anticiclone delle Azzorre che garantirà temperature massime anche superiori alla media del periodo.

Ci sarà spazio nel pomeriggio a temporali di calore lungo la dorsale appenninica con interessamento anche delle zone pedemontane, ma  lo si può definire certamente il primo episodio estivo vero e proprio.

Per quanto riguarda l'Abruzzo bisogna distinguere tra costa, collina e montagna.

Sulle località costiere il tempo già in questi giorni sarà piuttosto soleggiato con scarso rischio di pioggia; solo tra pomeriggio e sera ci potrebbe essere spazio per un incremento della nuvolosità.

Sulle zone collinari tempo soleggiato al mattino, ma dal pomeriggio nuvolosità in aumneto e, occasionalmente, non si escludono temporali.

In montagna soltanto nelle primissime ore del mattino il cielo sarà terso, ma subito potremmo notare le prime nuvolette sulle vette dei Monti e qualche ora dopo  sì formeranno i primi cumulonembi,  che sfoceranno in scrosci temporaleschi nel pomeriggio.

Come si può notare bene dalla mappa degli spaghi meteo riferiti a Teramo, ma validi per tutte le zone interne della regione, le temperature, a partire da mercoledì, inizieranno a salire gradualmente fino a raggiungere valori sopra la media del periodo nella seconda parte della settimana.

Per concludere possiamo certamente parlare di primo periodo dalle caratteristiche tipicamente estive con temperature calde ma senza eccessi di giorno, serate e nottate piuttosto fresche.

mercoledì 17 giugno 2020

MATTINA CON IL SOLE E POMERIGGIO A RISCHIO PIOGGIA. QUESTA IN SINTESI L'EVOLUZIONE POSSIBILE PER I PROSSIMI 10 GIORNI E FORSE ANCHE DI PIU'

Anche oggi altra giornata con forte instabilità che si sta manifestando su buona parte della penisola sebbene distribuita in modo irregolare. temporali, anche di forte intensità, si stanno manifestando sul nord Italia, ma anche sulle regioni centrali e meridionali.
Guardando nello specifico sulla nostra regione temporali sono in atto sul settore aquilano ed anche sul chietino, ma altri potrebbero manifestrasi entro sera anche su teramano e pescarese.
Guardando al futuro è importante sottolineare come la goccia fredda presente sulla Francia, tenderà a spostarsi tra la Gran Bretagna e l'Islanda congiungendosi con una nuova depressione in arrivo dalla Groenlandia. Questo spostamento verso nord favorirà un aumento della pressione atmosferica sul Mediterraneo determinando, a partire da domani, una diminuzione dell'instabilità.
Da evidenziare inoltre la possibilità che un'area anticiclonica possa trovare spazio, a partire dal weekend, sull'Europa centro-occidentale, ma lasciando scoperto il lato orientale, dove potrebbe insistere un'atmosfera fortemente instabile, che coinvolgerebbe, non soltanto l'area balcanica, ma anche l'Italia centro-meridionale. 
Gli spaghetti meteo di Teramo, ma validi per tutte le zone interne della regione, riassumono molto bene quella che potrebbe essere l'evoluzione dei prossimi giorni con temperature in media o sotto media del periodo e possibili precipitazioni pomeridiane.
Guardando invece gli spaghetti meteo di Giulianova, anche qui validi per tutte le zone costiere, la situazione è simile per quanto riguarda l'aspetto delle temperature, mentre le occasioni per precipitazioni temporalesche sono decisamente più basse.
Volendo riassumere dunque la situazione per quanto riguarda la nostra regione potremmo dire che, utilizzando una terminologia matematica, cambiando l'ordine degli addendi, il risultato non cambia.
Sicuramente ci sarà molto più spazio al cielo soleggiato o poco nuvoloso durante le ore mattutine, ma frequenti saranno le coperture nuvolose pomeridiane con fenomeni temporaleschi distribuiti in modo irregolare sul territorio regionale, ma con maggior interessamento dei rilievi e delle zone collinari.

domenica 14 giugno 2020

ANCORA UNA SETTIMANA ALL'INSEGNA DELL'INSTABILITA'

Dopo una breve pausa nella giornata di venerdì, al centro sud anche sabato, è tornata da ieri l'instabilità su buona parte della penisola ed è destinata ad insistere sull'Italia in generale per tutta la settimana. Sono sempre le correnti nordatlantiche a farla da padrona sull'intera Europa centro-occidentale, ma con coinvolgimento anche del Mediterraneo.
Per domani l'instabilità pomeridiana sarà presente sull'intero arco alpino e su buona parte della dorsale appenninica.

Nello specifico, per quanto riguarda la nostra regione, ci attende nuvolosità irregolare al mattino ma con intensificazione della copertura nuvolosa nelle ore centrali e pomeridiane. I temporali si presenteranno su tutti i rilievi ma con interessamento anche delle zone collinari e, seppur con meno frequenza, anche sulle zone costiere. La copertura nuvolosa, associata a deboli precipitazioni, potrebbe insistere anche fino a tarda sera; temporanea diminuzione dei fenomeni ad inizio martedì, ma già in tarda mattinata, e soprattutto nel pomeriggio, i temporali torneranno  ad attivarsi su buona parte dell'Italia.

Il tempo non subirà sostanziali cambiamenti nei giorni successivi ed infatti, come si può osservare bene nella tabella previsionale del modello europeo sulla città di Teramo, ma valida per tutte le zone interne, tutti i giorni ci sarà rischio di pioggia.

Situazione appena migliore sulle zone costiere, ma non di molto. Ecco la tabella relativa a Giulianova e valida per l'intera costa abruzzese.

Per concludere estate calda e stabile ancora latitante, almeno fino a tutta questa settimana.

venerdì 12 giugno 2020

OGGI UNA PAUSA ALL'INSTABILITA', MA DOMANI E SOPRATTUTTO DOMENICA TORNANO I TEMPORALI POMERIDIANI

Dopo numerosi giorni in cui la penisola è stata bersagliata da precipitazioni, oggi, come si può notare bene dall'immagine del satellite, l'Italia è quasi del tutto sgombra da nuvole se si fa eccezione per il nord-ovest in cui si iniziano già a sentire gli effetti della profonda depressione in azione in Francia.
Per gli amanti del tempo stabile va subito detto che, a partire da domani, l'instabilità tornerà protagonista sul nostro paese; sabato principalmente sulle regioni settentrionali e parzialmente su quelle centrali, mentre per quanto riguarda la domenica le precipitazioni dovrebbero essere più estese con coinvolgimento più significativo anche delle regioni centrali e meridionali.
Questa prima mappa si riferisce ai fenomeni alle ore 17 di domani.
Questa seconda mappa invece a domenica pomeriggio, sempre alle ore 17.

Riassumendo, nello specifico, per la nostra regione dovrebbe essere un sabato ancora piuttosto soleggiato al mattino con nuvolosità in aumento nel pomeriggio e possibili occasionali temporali sui monti; tempo invece solo irregolarmente nuvoloso sulle zone costiere.

Nella giornata di domenica situazione simile a quella del giorno prima al mattino, ma la nuvolosità nelle ore pomeridiane sarà molto più estesa e i fenomeni precipitativi potrebbero coinvolgere non soltanto i rilievi ma anche le zone collinari e, non si possono escludere, temporali neanche sulle zone costiere.

La prossima settimana, ma più in generale anche per la seconda metà di giugno, non si segnalano grandi novità ed infatti gli spaghi meteo sono davvero eloquenti in tal senso.

Temperature sotto la media del periodo o al massimo i media saranno il fattore dominante nella seconda parte del mese e, come già accaduto nella prima parte di giugno, i temporali continueranno ad imperversare, soprattutto il pomeriggio.

lunedì 8 giugno 2020

L'ESTATE NON DECOLLA E NON PARE INTENZIONATA A FARLO NEANCHE NEL LUNGO PERIODO

Dopo la pausa di stampo mite del weekend è tornato puntuale il maltempo, che sta imperversando su tutta l'Europa centro-occidentale, compresa l'Italia. L'immagine del satellite di poco fa mostra chiaramente la forte instabilità presente da nord a sud.
A livello europeo è molto significativa anche la mappa delle temperature delle ore 13:50, che mostrano valori primaverili un po' su tutta l'Europa centro-occidentale e mediterranea, mentre il caldo è relegato all'Europa orientale.
La forte instabilità alimentata, da correnti molto fresche Nord atlantiche, insisterà sulla nostra penisola, a più riprese, fino giovedì, mentre per venerdì e sabato potrebbe esserci spazio per maggiore stabilità.

Si tratterà comunque di una semplice pausa perché, come si può notare bene dall'immagine degli spaghi meteo, altra instabilità, soprattutto pomeridiana, insisterà anche nei giorni successivi associata a temperature miti, ma non elevate.

Si può affermare, guardando gli spaghi, che il mese di giugno difficilmente vedrà fasi durature di stabilità atmosferica e per l'estate, quella classica, bisognerà attendere, con molta probabilità, il mese di luglio.

giovedì 4 giugno 2020

IL MALTEMPO SI SPOSTA AL CENTRO DALLA NOTTE. IN ABRUZZO POCA PIOGGIA, MA RISCHIO VENTO FORTE SU RILIEVI E ZONE COLLINARI

La nostra penisola è nel vivo del peggioramento di origine artica. Pioggia intensa e persistente si è abbattuta dalla mattinata al nord Italia e, parzialmente, anche sulla nostra regione (a sorpresa anche sul settore adriatico).

Il maltempo proseguirà anche nella giornata di domani coinvolgendo in modo più intenso le regioni centrali e meridionali. Vi posto una serie di mappe di stima della pioggia che fanno ben capire le tempistiche del maltempo sulla penisola.

La prima mappa è riferita alle ore 20 di questa sera. Si nota bene come il maltempo sia ancora concentrato al nord con piogge pericolose soprattutto tra Liguria e Toscana.

Nella mappa successiva ci spostiamo a questa notte, alle ore 4 ed il maltempo, oltre al nord/est, dove potrebbero abbattersi veri e propri nubifragi, piogge intense interesseranno anche le regioni centrali, ma limitatamente al settore tirrenico. L’Abruzzo sarà coinvolto marginalmente, ma si attiveranno forti venti di libeccio sui monti e sulle zone pedemontane dei settori adriatici.

Nella mappa successiva ci spostiamo alle ore 12 di domani ed è la fase in cui le precipitazioni potrebbero coinvolgere la nostra regione, ma i fenomeni più intensi e pericolosi saranno maggiormente relegati alle regioni tirreniche.

In serata di domani il maltempo si sposterà sulle regioni meridionali, mentre al centro/nord tornerà a splendere il sole.

In sintesi la nostra regione non sarà coinvolta in modo significativo nel maltempo, ma l’allerta meteo che è stata diramata dalla protezione civile in giornata ha senso se ci si riferisce al vento, che dalla serata/notte di oggi dovrebbe iniziare a soffiare con forte intensità sui monti, ma con possibile sconfinamento fin sulle zone collinari del teramano, pescarese e chietino. 

Per il dopo possibile fase più tranquilla sabato, mentre domenica potrebbe tornare il maltempo al nord e, a seguire, anche sulle regioni centrali, ma ne parlerò meglio nei prossimi giorni.

mercoledì 3 giugno 2020

ALTRA PERTURBAZIONE IN ARRIVO, MA IN ABRUZZO POTREBBE ESSERE IL VENTO DI LIBECCIO IL PROTAGONISTA PRINCIPALE

L'immagine del satellite a livello europeo è davvero eloquente perché ci mostra, chiaramente, la forte instabilità che si sta manifestando in queste ore pomeridiane in buona parte del vecchio continente. Dalla Gran Bretagna intanto si muove verso la Francia un nuovo impulso freddo artico che favorirà forte maltempo, anche sulla nostra penisola, a partire dalla giornata di domani e fino a tutto venerdì.

Per il momento la nostra penisola è interessata solo da locali fenomeni temporaleschi distribuiti a macchia di leopardo sul territorio nazionale, ma nella giornata di domani giungerà il fronte freddo con precipitazioni localmente molto intense sul nord della nostra penisola.

A tal riguardo vi posto la mappa previsionale delle precipitazioni previste per domani e sinota bene come fenomeni significativi sono previsti in tutto l'arco alpino, ma con probabile interessamento anche della pianura padana; non mancheranno possibili precipitazioni pomeridiane anche sul centro Italia, ma si tratterà soltanto di temporali di calore così come sta avvenendo oggi. 

Sulla nostra regione domani sarà un giorno di attesa del fronte perturbato, pertanto il cielo sarà ancora sereno o poco nuvoloso al mattino, ma con nuvolosità sempre più compatta dal pomeriggio/sera. Il vero protagonista in Abruzzo del maltempo potrebbe essere però il vento che inizierà a soffiare con moderata/forte intensità sui monti e zone pedemontane dal pomeriggio/sera di domani. L'attivarsi del garbino farà schizzare le temperature verso l'alto ed infatti domani si potranno sfiorare, in alcune località del versante adriatico, anche i 30 gradi.

La fase più ventosa dovrebbe verificarsi nelle ore notturne di domani, ma proseguirà con minore intensità anche venerdì.

La forte ventilazione di libeccio ridurrà di parecchio le precipitazioni, che saranno maggiormente concentrate sul settore aquilano, mentre il teramano, pescarese e chietino rimarranno all'asciutto o quasi. Ecco la mappa di stima delle piogge per venerdì.

Il periodo di instabilità, intervallato da fasi più perturbate del tempo, non sembra destinato a mutare anche nei giorni successivi ed infatti, come si può notare bene dagli spaghi meteo, il rischio di temporali ci accompagnerà fino a oltre la metà del mese. Anche le temperature rimarranno vicino alle medie del periodo per cui vi confermo quanto detto negli aggiornamenti precedenti circa l'assenza, almeno fino a metà mese, di ondate di calore tipicamente estive.


lunedì 1 giugno 2020

COLPO DI SCENA: LA FASE CALDA DEL 4/7 GIUGNO NON CI SARA'. FRESCO E INSTABILITA' AD OLTRANZA FINO A META' MESE

L'Italia è ancora sotto gli effetti freschi della depressione balcanica, ma era prevista una debole rimonta anticiclonica, anche sulla nostra penisola, a partire da mercoledì. A sorpresa i modelli previsionali hanno, all'unisono, cambiato idea poiché l'anticiclone delle Azzorre punterà dritto verso la Groenlandia provocando una discesa di aria molto fredda per il periodo sull'Europa centro/settentrionale e, seppur parzialmente, anche sull'Italia. Per il momento, come si può notare dall'immagine del satellite, la nuvolosità si sta sviluppando sulle regioni centro/meridionali della penisola e, con elevata probabilità, nel pomeriggio assisteremo al fiorire di numerosi temporali lungo la catena appenninica e alpina.

Anche sulla nostra regione possibili temporali sui rilievi con interessamento anche delle zone pedemontane. Le temperature continuano a mantenersi molto fresche per il periodo ed infatti i valori delle ore 12:30 di oggi in Abruzzo mostrano solo poche località in cui si superano i 20 gradi.

Dagli spaghi meteo si può osservare come non ci sarà nessun rialzo termico come ipotizzato fino a ieri, anzi, a partire da mercoledì prossimo avremo interferenze fresche dal nord Europa che potranno ulteriormente incentivare fenomeni temporaleschi.

Con discreta probabilità, tranne ulteriori colpi di scena sempre possibili in meteorologia, la prima metà di giugno sarà caratterizzata da fresco e instabilità. Per l'estate vera e propria, quella caratterizzata dal sole e dal caldo, non ci sono segnali ad oggi e vedremo se le prospettive cambieranno nella seconda metà di giugno.

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