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SATELLITE

martedì 31 ottobre 2017

ANTICICLONE IN RIMONTA SULL'ITALIA. TEMPO BELLO FINO A SABATO POI, FORSE, IN ARRIVO MALTEMPO



L’intera penisola è ancora attraversata da correnti settentrionali in quota, che mantengono le temperature abbastanza basse anche in pieno giorno, dando vita anche alla formazione di nuvole stratificate.
Appena poco più ad ovest invece domina una figura anticiclonica, a dir la verità molto debole, ma in grado di garantire bel tempo e temperature miti sulla penisola iberica e sulla Francia. Grazie alla spinta di una goccia fredda atlantica che si staccherà dal flusso perturbato  principale andando a piazzarsi proprio a largo del Portogallo, tutto il blocco anticiclonico si sposterà verso il mediterraneo e il bel tempo e la mitezza (non esagerata!!!) verrà a farci compagnia per qualche giorno, almeno fino a sabato, mentre da domenica un imponente fronte perturbato nord atlantico, potrebbe, ma permangono ancora dubbi, cambiare le carte in tavola facendo piombare l’intera penisola in un vero e proprio maltempo di stampo tardo autunnale. Ci sarà tempo per parlare di questo intanto mi soffermo sul tempo previsto fino a sabato sulla nostra provincia.
Domani ancora correnti fredde settentrionali che manterranno le temperature fresche, in particolare al mattino quando avremo valori molto bassi, probabilmente vicini allo zero. Durante il giorno il maggior irraggiamento solare dovrebbe favorire massime vicine ai 15/16 gradi.
Giovedì potrebbe risultare la giornata più serena in assoluto perché il cuore dell’anticiclone dovrebbe stazionare proprio in mediterraneo ed allora, dopo valori minimi sempre piuttosto freschi, le temperature dovrebbero tornare a crescere verso i 17/18 gradi.
Venerdì e sabato non dovrebbero esserci significativi cambiamenti, ma inizieranno ad entrare in mediterraneo correnti nord occidentali con il possibile aumento di nuvolosità proveniente da ovest, ma non apportando significativi effetti sulle temperature che continueranno a mantenersi piuttosto miti.
Per domenica possibile importante guasto del tempo, ma preferisco parlarvene al prossimo aggiornamento.        

domenica 29 ottobre 2017

PREVISIONI DELLA SETTIMANA: FINO A MERCOLEDI’ CORRENTI FREDDE POI TORNANO TEMPERATURE PIU’ MITI, MA PER DOMENICA PROSSIMA FORSE RISCHIO MALTEMPO


Spingersi a fare previsioni settimanali è di norma un azzardo, ma in autunno e primavera lo è il doppio, comunque vediamo cosa propongono i modelli ad oggi.
Attualmente il ciclone scandinavo sta spostandosi verso i paesi baltici, ma la sua azione è molto più imponente e coinvolge anche la Germania e, tra poco, anche i paesi Balcanici. L’aria fredda si sta arroccando anche sui versanti esteri delle Alpi centro/orientali e cercherà di aggirare l’ostacolo alpino dalla porta della Bora per poi tuffarsi pienamente sui Balcani ma con parziale coinvolgimento anche delle regioni adriatiche, non in termini di pioggia, che sarà davvero sporadica, ma in termini di temperature che da domani e fino a mercoledì scenderanno sia di giorno, ma soprattutto la notte.
Intanto bisogna guardare in pieno atlantico per cercare di capire, ma con tanti se e ma ancora presenti, cosa potrà accadere nel prosieguo della settimana prossima.

Pur nella complessità della situazione ecco cosa indicano i modelli:

LUNEDI’ 30 OTTOBRE

Domani mattina tutte le regioni adriatiche, da nord a sud, saranno attraversate da tesi correnti orientali, che, oltre a favorire la formazione di nuvolosità sparsa in adriatico in estensione verso le zone interne, farà scendere in di alcuni gradi i valori massimi, che si attesteranno sotto i 15 gradi, mentre per la notte, con la possibile apertura del cielo, i valori termici potrebbero scendere di molto avvicinandosi allo zero termico, che sarà raggiunto nelle località di montagna.

MARTEDI’31 OTTOBRE E MERCOLEDI’ 1 NOVEMBRE

Il cielo risulterà sereno o poco nuvoloso in tutta la penisola, ma nelle regioni adriatiche continueranno a soffiare, in quota, venti dai quadranti orientali, che non permetteranno alle temperature massime di salire più di tanto, mentre permarranno valori molto rigidi nella notte e al primo mattino con rischio di gelate in estensione fin sull’alta collina.

GIOVEDI’, VENERDI’ E SABATO 2-3-4 NOVEMBRE

L’anticiclone presente attualmente in tutta l’Europa occidentale si sgonfierà e si sposterà, molto ridimensionato, verso il mediterraneo, ma sarà comunque in grado di garantire bel tempo in tutta la penisola. Anche la nostra provincia, oltre al bel tempo, ne sentirà gli effetti con un aumento delle temperature che torneranno sulle medie del periodo e forse anche qualcosina sopra.

DOMENICA 5 NOVEMBRE

Moltissime incognite per il tempo di domenica, e a cascata dei giorni successivi. I modelli proprio oggi sembrano voler viaggiare all’unisono indicando un brusco maltempo, anche a carattere freddo, che favorirebbe tanta pioggia al nord, ma anche al centro sul finire di giornata. La distanza e le incertezze impongono assoluta cautela, e sono convinto che negli aggiornamenti dei prossimi giorni sarò costretto a rivedere questa previsione tante volte.     


IL GELO STA INVADENDO LA GERMANIA ED I PAESI BALTICI ED E' IN ARRIVO L'INVERNO NEI VICINI BALCANI: DA NOI SOLO QUALCHE SBUFFO FREDDO



Un'ondata di gelo davvero anomala per il periodo è in atto in Germania e nei paesi Baltici, e presto arriverà anche nei Balcani. Quelle nuvolette a pecorella indicano proprio il grande freddo che sta scivolando dall'artico verso l'Europa centro/orientale. Le alpi svolgono un ruolo determinante per fare da barricata all'ondata gelida e così il freddo concentrerà tutta la sua energia nei vicini Balcani, mentre da noi, e solo sulle regioni adriatiche, arriveranno spifferi freddi da nord/est che spazzeranno via questo caldo anomalo di oggi. Domani il crollo termico sarà evidente sia di giorno che di notte e ce lo porteremo dietro sino a mercoledì, ma per le previsioni della settimana prossima vi aggionerò più tardi. Buon pranzo 

sabato 28 ottobre 2017

DOMENICA BELLO E MITE; LUNEDI’ TORNANO FREDDO E NUVOLE MA SENZA FENOMENI RILEVANTI


Il primo affondo freddo è arrivato nella sera/notte ed è subito andato via. Il sole è tornato subito a splendere ed anche le temperature, grazie all’irraggiamento solare, risultano abbastanza gradevoli anche se appena dopo il tramonto crolleranno rapidamente sotto i 10 gradi.
La prima domenica del ritorno all’ora solare (vi ricordo che domani mattina si dorme un’ora in più!!!) sarà all’insegna del bel tempo ed anche della mitezza visto che le massime potranno toccare di nuovo i 20 gradi, ma attenzione perchè sarà notte prima e già verso le 17/18 inizierà a fare freschetto.

Intanto a nord della penisola scandinava sta organizzandosi un nuovo ciclone, di origine artica, Grisha, che farà piombare i paesi baltici ed i vicini Balcani in pieno inverno con nevicate a bassa quota e grande freddo per il periodo. L’Italia, come già detto più volte, sarà toccata solo da refoli di aria fredda che riuscirà a spingere verso l’adriatico questo ciclone, senza produrre fenomeni di rilievo ed anche con correnti molto fredde, ma non gelide. Da lunedì mattina le regioni adriatiche tutte, da nord a sud, saranno gradualmente attraversate da correnti orientali accompagnate da nuvolosità a tratti compatta, che potrebbe favorire qualche sporadica e debole precipitazione. Il freddo si farà sentire in particolare durante la notte dove non si escludono gelate sulle zone di bassa montagna, mentre nelle zone collinari e della costa si rimarrà, seppur non di molto, sopra lo zero. Durante il giorno invece, in particolare in presenza del sole, si potrebbero superare abbondantemente i 10 gradi. Martedì e mercoledì tempo bello ma con ancora tesi correnti orientali, mentre da giovedì torna il dominio dell’anticiclone Vera, in attesa di un possibile guasto molto perturbato del tempo per il primo weekend di novembre, ma di questo, ed in generale del tempo della settimana prossima, ne parlerò nel consueto aggiornamento settimanale di domenica sera.      


venerdì 27 ottobre 2017

PROBABILE EVOLUZIONE DELLE PRECIPITAZIONI NELLA NOTTE





PRIMO IMPULSO FREDDO IN ARRIVO: DEBOLI PRECIPITAZIONI NELLA NOTTE E ARIA FREDDA AL SEGUITO


Dall'animazione del satellite, arricchita con la linea di confine tra l'aria fredda e quella più mite, si può facilmente intuire come manchino poche ore all'arrivo di un primo impulso freddo verso la nostra penisola. Si tratta di un brevissimo passaggio freddo (ieri nel post l'ho definito una carezza!!!) che favorirà la formazione di nuvolosità irregolare durante la notte sull'alto adriatico in scivolamento verso l'adriatico meridionale. Non sono escluse precpitazioni, debole ed intermittenti durante le ore notturne e, forse, residue nelle prime ore del mattino, ma il tutto andrà via con estrema veolocità. Al seguito del mini fronte instabile giungerà aria fredda, non freddissima come nei vicini balcani se no saremmo entrati con violenza in pieno inverno, che renderà il primo giorno del weekend molto più fresco, freddo dal tramonto. Nella giornata di domenica oltre al cielo sereno o poco nuvoloso tornerà a salire anche la temperatura, perlomeno quella diurna, ma sarà una breve pausa. Confermato infatti l'arrivo di un secondo impulso freddo direttamente dall'artico, che farà di nuovo abbassare le temperature su valori quasi invernali oltre a favorire, con elevata probabilità, nuova forte instabilità sulla nostra regione. Mentre le regioni adriatiche saranno attraversate da questi ripetuti impulsi freddi e ci sarà spazio anche per qualche precipitazione, volevo sottolineare come continuerà imperterrita questa fase di stasi climatica sulle regioni tirreniche, ed in particolare con il nord/ovest della penisola alle prese con una intensa fase siccitosa e di elevato inquinamento atmosferico.   

giovedì 26 ottobre 2017

L’ANTICICLONE PRENDERA’ UNA CAREZZA ED UNA SBERLA DALL’ARTICO, MA NON CADRA’ DEL TUTTO


Sciolta definitivamente la prognosi per quanto riguarda il tempo del weekend e direi anche per i primi due giorni della prossima settimana.
L’anticiclone autunnale che sta dominando su tutta l’Europa centro occidentale sta vivendo le ultime ore di grande gloria, infatti dal nord, ed è già visibile dal satellite tra la Gran Bretagna e la penisola scandinava, si sta avvicinando un impulso freddo, che domani attraverserà la mittle Europa per poi virare verso i Balcani, ma riuscirà ad “accarezzare” anche la nostra penisola, o forse sarebbe meglio dire le regioni adriatiche, ma con pochi effetti precipitativi, seppur con un rilevante crollo termico tanto che le massime del sabato difficilmente raggiungeranno i 15 gradi su tutta la provincia e crolleranno presto sotto i 10 gradi appena dopo il tramonto.  La domenica tornerà il mite respiro dell’anticiclone, che, dopo essersi scansato un attimo, cercherà di riprendere le redini della situazione, ma senza riuscirci. Non è ancora visibile nella foto satellitare, ma posso anticiparvi, come ho indicato con la freccia viola, che direttamente dal polo nord, si fionderà verso l’Europa centro/orientale un nucleo gelido, che anch’esso è destinato a colpire le regioni balcaniche e baltiche, ma riuscirà a sferrare una “sberla gelida” anche alla nostra penisola a partire dalla seconda parte della giornata di lunedì. Ancora una volta saremo appena toccati dal fronte gelido ed infatti i contrasti con il caldo mare adriatico causeranno solo fenomeni deboli, ma dovrebbero contribuire a guastare comunque il tempo del lunedì e parte del martedì. Rilevante anche in questo caso il crollo termico ad inizio settimana, da cui, forse, difficilmente riusciremo a risalire, tanto che non è esagerato pensare di cominciare il cambio definitivo di stagione per quanto riguarda l’abbigliamento, ed anche in casa, in particolare la sera/notte si farà sentire l’esigenza di stemperare un po’ l’ambiente in qualche modo.
Insomma ultimi giorni di ottobre che sembra vogliano traghettarci verso l’autunno inoltrato o, se volete, verso il quasi inverno.

Sintesi per la nostra provincia per i prossimi tre giorni: domani ancora tempo discreto in mattinata, anche se delle velature del cielo provenienti da nord annunceranno l’arrivo degli effetti, blandi, del primo impulso freddo. Questo dovrebbe scivolare sui Balcani già domani sera e la sua coda potrà favorire la formazione di corpi nuvolosi lungo l’adriatico diretti verso la costa e poi le zone interne con qualche debole fenomeno in nottata. Sabato mattina il tempo dovrebbe già migliorare, ma soffieranno venti freddi in quota, che non riusciranno a far alzare di molto le temperature diurne, mentre dal tramonto il freddo sarà già pungente. Per la giornata di domenica il tempo dovrebbe decisamente migliorare ed anche le temperature torneranno a salire, ma, come detto prima, sarà solo un’illusione perché da lunedì pomeriggio il freddo tornerà a farsi sentire con più intensità.       

martedì 24 ottobre 2017

DA DOMANI INIZIANO TRE GIORNI DI TEMPO BELLO E CON TEMPERATURE IN CRESCITA, MA DA SABATO/DOMENICA DI NUOVO CROLLO E RISCHIO DI INVERNO ANTICIPATO


L’impulso freddo tende lentamente a spostarsi verso sud e, dalla parte opposta, si fa largo l’anticiclone, che si presenterà in modo esuberante, ma presto si sbriciolerà come pasta frolla per l’incedere di precoci impulsi freddi/gelidi provenienti prima dal nord atlantico e poi, forse, addirittura dal polo nord.
Insomma senza tanti giri di parola ci attendono tre giorni di bel tempo e temperature in crescita fin verso valori molto miti per venerdì, poi, da sabato, brusca inversione di tendenza e rischio di una lunga fase dai sapori invernali o quasi.
Mi limito a parlare del certo, cioè dei prossimi tre giorni, che saranno dominati dal sole pieno e da temperature che, in pieno giorno diverranno miti con valori sempre più vicini ai 20 gradi, mentre già dal tramonto diverranno fresche toccando valori minimi inferiori ai 10 gradi.

Sabato le correnti inizieranno a spirare da nord/est e diverranno sempre più fredde, con la seria possibilità di guastare il tempo del weekend. Dinamica ancora molto difficile da inquadrare, anche perché spostare la traiettoria di 50 km più ad est significherebbe avere un calo termico, ma senza fenomeni significativi, mentre spostarli 50 km più ad ovest significherebbe coinvolgerci in pieno, sia in termini di precipitazioni che di freddo. Per chi è fortemente interessato al tempo del weekend devo purtroppo invitarvi a seguire gli ulteriori aggiornamenti sperando di poter dare notizie più precise domani. Posso sbilanciarmi affermando che sicuramente arriverà il freddo, ma non ci sono certezze sul possibile maltempo. Vedremo.

lunedì 23 ottobre 2017

PREVISIONE DELLA SETTIMANA: SUPER ANTICICLONE PER 3-4 GIORNI POI FORSE ALTRA BOTTA FREDDA IN ARRIVO DOMENICA PROSSIMA


E’ arrivato il primo impulso dal sapore invernale con la neve che è scesa di parecchio questa mattina imbiancando per bene i nostri rilievi. Si è trattato di una rapida “rasoiata fredda” che adesso è in azione nel sud d’Italia e tenderà a stazionare tra Grecia e mar Ionio ancora per 24/48 ore prima di esaurire la sua energia sulle coste libiche.
Nella penisola iberica invece incombe l’anticiclone Ulrike che è pronto a sbarcare anche nella penisola italiana garantendo 3 o 4 giorni di bel tempo e di temperature di nuovo miti. Sarà un soggiorno breve quello di Ulrike perché nell’atlantico settentrionale si sta rinforzando l’ennesimo ciclone, denominato dall’Università di Berlino Florenz, che, dopo aver attraversato il nord della Gran Bretagna e, a seguire, la penisola scandinava, si tufferà nelle regioni baltiche e balcaniche con la possibilità, non peregrina, anche se non sicura, di sfiorare anche l’Italia, e nello specifico le regioni adriatiche.

Previsioni dettagliate per la settimana:

Martedì 24 ottobre
Persiste una certa nuvolosità irregolare sulla nostra provincia, ma il tempo andrà gradualmente migliorando con il passare delle ore. Al mattino temperature molto frizzanti, che, in caso di cielo sereno, potrebbero avvicinarsi di molto allo zero termico anche in zone collinari, ma anche durante il giorno, stante la ventilazione settentrionale l’aria rimarrà fresca.

Mercoledì 25 ottobre
L’anticiclone prenderà possesso della penisola italiana ed anche nella nostra provincia inizierà il bel tempo e le temperature, sebbene di poco, inizieranno a salire, rimanendo però sotto i 20 gradi di massima, e con minime sempre molto fresche.

Giovedì 26 e venerdì 27 ottobre
Saranno le giornate più miti e più soleggiate in assoluto con valori termici diurni che arriveranno a toccare e superare, seppur di poco, i 20 gradi, ed anche le minime saliranno di qualche grado attestandosi sui 9/10 gradi.

Sabato 28 ottobre
Entriamo nell’ambito delle ipotesi e non delle previsioni certe. Se il ciclone Florenz riuscirà a spingersi con decisione verso i Balcani, ci sono discrete possibilità che anche la nostra provincia possa essere coinvolta in nuove precipitazioni, ma soprattutto in un nuovo crollo termico importante, che  potrebbe non essere breve come quello di oggi, ma dare il via ad una lunga fase fredda e perturbata. Vedremo.

Domenica 29 ottobre
L’unica cosa certa per la prossima domenica è il cambio dell’orario con il ritorno all’ora solare, che si tradurrà in concreto con lo spostamento un’ora indietro delle lancette dell’orologio. Guadagneremo un’ora di potenziale sonno la domenica, ma nel contempo farà notte un’ora prima iniziando ad avere l’effettiva percezione che ci avviciniamo a grandi passi verso la fase invernale. Per quanto riguarda il tempo potrebbe essere, pur in un contesto molto fresco, una bella giornata in attesa dell’arrivo di un nuovo possibile impulso molto freddo dal nord Europa.

In conclusione una settimana che è iniziata con il freddo e potrebbe finire allo stesso modo, ma con un intervallo mite nel mezzo.            


domenica 22 ottobre 2017

EVOLUZIONE ANIMATA DEL TEMPO DI OGGI E DOMANI


Ho cercato di simulare il maltempo che sta per arrivare sulla nostra regione e provincia. In questo momento ci sono due impulsi in azione: uno prefrontale caldo che si muove da sud/ovest verso nord/est e che ha determinato la formazione di un tappeto di nuvole che copre i cieli di tutto il centro/nord della penisola; l’altro invece è in arrivo direttamente dal nord Europa e sta favorendo le prime piogge battenti in tutto il nord est della penisola.
Il primo fronte distribuirà debolissime piogge sulle regioni centrali lato tirrenico, ma difficilmente riuscirà a sfondare la barriera appenninica, se non con qualche debolissima precipitazione sui territori provinciali a ridosso del Gran Sasso e Monti della Laga.

Il fronte che invece porterà maltempo anche da noi è quello di colore blu, che scivolerà lentamente verso sud favorendo piogge insistenti sul nord/est per oggi e dalle prime ore della giornata di lunedì anche da noi. Domani mattina molto probabilmente ci alzeremo con tempo piovoso e freddo in rapido aumento, tanto che in montagna arriverà la neve anche a quote inferiori ai 1500 metri. La giornata di domani rimarrà sempre perturbata e solo verso sera i fenomeni dovrebbero diminuire, anche se rimarrà nuvolosità stratificata, che potrebbe causare pioggia intermittente fino alle prime ore di martedì.

venerdì 20 ottobre 2017

SABATO CON IL SOLE, DOMENICA SOLE E PIOGGIA, LUNEDI’ PIOGGIA E FREDDO


Con l’aiuto delle immagini del satellite in movimento cerchiamo di capire la situazione attuale e l’evoluzione per i prossimi giorni.
Come annunciato più volte la “rompi” anticiclone è entrata in mediterraneo ed è sprofondata nel cuore della Tunisia, ma la sua azione riesce a produrre contrasti anche sulla Sardegna e sulla Sicilia (a ovest dell’isola si è formata una cella temporalesca davvero imponente). Sul resto della penisola solo velature innocue e staticità dell’aria impressionante con tutti gli effetti inquinanti che questo comporta. Quando inquinamento, sole e mitezza saranno spazzate via? Basta alzare un attimo lo sguardo verso l’angolo di sinistra dell’immagine e troverete la risposta. Vi presento il ciclone Elmar, che sta per avvicinarsi alle coste occidentali dell’Irlanda, anche se il corpo nuvoloso prefrontale è già in azione sulla Gran Bretagna. Questo ciclone proseguirà la sua strada verso oriente attraversando sia l’Irlanda che la Gran Bretagna settentrionale, ma domani mattina, dalla sua coda meridionale, partirà un impulso freddo che punterà dritto verso la penisola italiana. Per quanto riguarda l’evoluzione dettagliata conto di simulare il tutto nell’aggiornamento di domani, ma a grandi linee ci sono conferme sulle tempistiche delle precipitazioni. Domenica mattina al nord, dal pomeriggio al centro ed in serata al sud. Per quanto riguarda la nostra provincia oltre alle piogge del pomeriggio/sera di domenica sono previste altre precipitazioni associate ad un brusco calo delle temperature per la giornata di lunedì, che potrebbe vestire di bianco il nostro gran sasso fino a quote relativamente basse (1600/1800 metri).

Vi anticipo subito che ci sono elevatissime probabilità che dopo la rasoiata fredda di inizio settimana possa tornare una fase anticiclonica, ma, in particolare in autunno, fare previsioni valide oltre i 4/5 giorni è pura utopia perciò meglio rimanere fermi al certo, cioè il guasto di domenica e lunedì prossimi.


giovedì 19 ottobre 2017

CONFERME DAI MODELLI PREVISIONALI: DA DOMENICA POMERIGGIO ARRIVANO PIOGGIA E FREDDO

L’anticiclone si può definitivamente considerare estinto. E’ ormai entrata in azione una goccia fredda in quota nel mediterraneo occidentale provocando la formazione di enormi celle temporalesche, che si muovono nelle vicinanze della Sardegna. La goccia fredda punta dritto la Tunisia pertanto non causerà maltempo sulla penisola italiana, fatta eccezione per le due isole maggiori. Gli unici effetti che potremo vedere domani saranno legati ad una maggiore velatura del cielo ed il passaggio di nuvole innocue. Le temperature, che già oggi hanno subito una leggerissima diminuzione, continueranno a scendere ed i valori massimi difficilmente supereranno i 20 gradi.
Sabato il cielo dovrebbe tornare ad essere sgombro da nuvole, ma il drastico cambio circolatorio sarà ormai nelle vicinanze, ed infatti l’affondo freddo e perturbato è previsto per la giornata di domenica. Al mattino nuvole e pioggia in tutte le regioni settentrionali, e fronte perturbato che si avvicinerà rapidamente verso le regioni centrali. In tarda mattinata le nuvole si ammasseranno sulle regioni centrali del versante tirrenico, ed in parte anche sulle marche, ma sarà il pomeriggio il momento in cui arriveranno minacciose anche sulla nostra provincia, e le probabilità di pioggia aumenteranno notevolmente. Pioggia che dovrebbe divenire estesa e persistente in serata e perdurare anche nella giornata di lunedì. Oltre alle precipitazioni l’altro fattore rilevante sarà il crollo termico con i valori massimi che dai 20/21 gradi di domenica scenderanno ai 14/15 di lunedì con le minime che tra lunedì e martedì scenderanno abbondantemente sotto i 10 gradi.

Insomma ancora due giorni e mezzo di tempo discreto e mite, poi assaggio di autunno inoltrato in tutta la penisola.           


mercoledì 18 ottobre 2017

L’ANTICICLONE ( TANJA ) STA PER LASCIARE L’ITALIA, MA PER LA PIOGGIA BISOGNERA’ ATTENDERE DOMENICA PROSSIMA

Tanja, uno degli anticicloni più longevi mai verificatosi in autunno, sta per esaurirsi grazie all’azione invasiva di una goccia fredda, che sta entrando adesso nella penisola iberica, e, sebbene non porterà un guasto del tempo nella penisola, fatta eccezione per Sardegna e Sicilia, avendo scelto come destinazione la Tunisia, riuscirà comunque a spazzare via la staticità climatica, la stessa che sta causando, oltre alle nebbie sempre più estese nella penisola, anche l’innalzamento del livello di inquinamento nelle grandi città.
A partire da domani sera/notte il cielo non sarà completamente sgombro da nuvole, ma potrebbero apparire le prime velature, innocue in termini di pioggia, ma in grado di abbassare un pochino i valori massimi ed anche movimentare un po’ l’aria.
Per un vero cambiamento del tempo bisognerà invece attendere domenica, probabilmente la sera per la nostra provincia, per l’arrivo di una vera e propria rasoiata fredda proveniente dal nord Europa, e legata ad un profondo ciclone atlantico, che, dopo aver attraversato la Gran Bretagna nella giornata di sabato lancerà un ”DARDO“ freddo verso la penisola italiana. Sarà prima il nord ad essere coinvolto, e a seguire le regioni centrali e meridionali. Sarà così veloce che per martedì la sua posizione è prevista già in Grecia.

Sarà un episodio di maltempo di stampo tardo autunnale, non solo in termini di pioggia, ma anche di temperature che crolleranno di oltre dieci gradi in meno di 24 ore. Sui dettagli del maltempo ne parlerò meglio nei prossimi aggiornamenti. In attesa del guasto ancora tempo bello e mite nella giornata di domani, ma già dalla sera potrebbero intravedersi delle velature nel cielo. Venerdì delle nuvole non compatte potrebbero giocare a nascondino con il sole, ma senza causare piogge. Sabato ancora clima abbastanza mite ma con valori termici in leggera diminuzione nei valori massimi e cielo che tornerà sereno. Domenica mattina ancora bel tempo, ma nuvole minacciose si faranno vedere all’orizzonte dalla tarda mattinata/pomeriggio e dalla serata potrebbero iniziare le prime piogge con contestuale drastica riduzione delle temperature. Vedremo nei prossimi giorni l’evoluzione più dettagliata.        


domenica 15 ottobre 2017

PREVISIONE DELLA SETTIMANA: SUPER ANTICICLONE, MA L'ATLANTICO HA GIA' CONSEGNATO L'AVVISO DI SFRATTO


L'anticiclone Tanja domina tutta Europa, ma l'atlantico ha già consegnato l'avviso di sfratto, che diverrà esecutivo giovedì prossimo.
Nell'immagine dinamica che ho realizzato si può chiaramente capire come la spinta perturbata atlantica scalzerà dall'Europa e dalla nostra penisola il super anticiclone Tanja, che sta dominando nei cieli di buona parte del vecchio continente.
L'apprensione, ma limitata all'Irlanda e parte della Gran Bretagna, è legata all'arrivo dell'uragano Ophelia, che raggiungerà le coste irlandesi entro la mattinata di domani per poi spostarsi rapidamente verso nord/est.
Non è l'uragano che spodesterà l'anticiclone Tanja, ma un impulso perturbato nord atlantico, che, succeduto da altri successivi, "sfonderanno" le resistenze anticicloniche aprendo le porte alle classiche perturbazioni autunnali oceaniche, che porteranno un pò di pioggia in buona parte della penisola e riporteranno i valori termici verso la normalità climatica.
Vediamo insieme nel dettaglio le previsioni della settimana in provincia di Teramo.

LUNEDI' 16 OTTOBRE 
Cielo sempre sereno in tutto l'Abruzzo e temperature massime vicine ai 23/24 gradi mentre dal tramonto rapida discesa con minime che si attesteranno vicine ai 10/11 gradi.

MARTEDI' 17 OTTOBRE
Nessuna novità rispetto a lunedì, ancora anticiclone in cattedra, e valori termici tipici di settembre. Sempre rischio di qualche banco di foschia lunghe le zone costiere e nelle vallate interne.

MERCOLEDI' 18 OTTOBRE
Ultimo giorno di assoluto dominio dell'anticiclone Tanja e leggera, ma impercettibile, diminuzione dei valori massimi. Ventilazione assolutamente calma o quasi.

GIOVEDI' 19 OTTOBRE
La distanza temporale impone una maggiore cautela nelle previsioni, ma sembra abbastanza scontato che l'anticiclone batterà con le gambe levate verso oriente, grazie all'arrivo quasi concomitante di 3 impulsi perturbati da occidente. Nella nostra regione saranno la marsica e l'aquilano ad essere inizialmente coinvolti con le nuvole e le pioggie, ma anche nel teramano il peggioramento si potrà intuire per l'arrivo di nuvole alte e stratificate da ovest, che annunceranno le piogge in arrivo.

VENERDI' 20 OTTOBRE
Durante la notte i corpi nuvolosi avranno superato le resistenze appenniniche ed anche i settori adriatici saranno bagnati dalla pioggia, che dovrebbe insistere sull'intera regione per buona parte della giornata. Temperature in discesa, in particolare per quanto riguarda i valori massimi.

SABATO 21 OTTOBRE 
Dopo la passata perturbata del venerdì ci dovrebbe essere spazio per una giornata di pausa con il ritorno del sole pur in un contesto termico molto più fresco rispetto alle giornate anticicloniche che stiamo vivendo, ma dal nord europa, l'ennesimo impulso perturbato atlantico, dopo aver virato verso la Francia e la Gran Bretagna, potrebbe decidere di virare bruscamente verso sud coinvolgendo il mediterraneo.

DOMENICA 22 OTTOBRE
L'impulso dal nord europa potrebbe guastare la domenica italiana, in particolare a nord della penisola, ma anche nel teramano potrebbe esserci spazio per delle precipitazioni.

Come ripeto ormai da una vita previsioni abbastanza attendibili possono considerarsi solo quelle che si limitano ad analizzare i 2/3 giorni successivi, poi si va nel campo delle ipotesi, più meno attendibili, pertanto di certo c'è solo il dominio anticiclonico fino a mercoledì, ed il probabilissimo flusso atlantico che romperà la sua egemonia, ma per le dinamiche perturbate vi invito a seguire gli aggiornamenti dei prossimi giorni.  

sabato 14 ottobre 2017

TEMPERATURE MOLTO MITI, MA NON PARLIAMO DI ESTATE CHE E' UN'ALTRA COSA!!!


                                   
Potete tutti osservare come alle ore 13 l'abruzzo intero è con valori termici sopra i 20 gradi, fatta eccezione per le località di montagna, ma siamo di poco sopra. Se si considera che ad ottobre il valore medio trentennale è di 19/20 gradi non siamo esageratamente sopra. 
La percezione del caldo è invece notevole perchè l'umidità non è bassissima, ed anche perchè ormai l'abbigliamento indosso non è pienamehte estivo.
Insomma ribadisco super ottobrata ma non parliamo di caldo estivo!!!        

Per quanto riguarda il cielo, potete osservare voi stessi che l'Italia è sgombra da nuvole e quelle poche che si vedono, in realtà, sono banchi di nebbia, che resistono nei fondo valle.

venerdì 13 ottobre 2017

L’ANTICICLONE ( TANJA ) POTREBBE DURARE ALMENO FINO A TUTTA LA PROSSIMA SETTIMANA


Se guardate la foto del satellite a corredo dell’articolo non pensate subito a male!!! Non mi sono ubriacato sparando nomi su ogni area ciclonica e anticiclonica!!! Ho semplicemente riportato i nomi ufficiali che l’università di meteorologia di Berlino, l’unica riconosciuta a livello scientifico, ha assegnato ai cicloni ed anche agli anticicloni che si muovono nel comparto europeo. Partiamo allora dal super anticiclone TANJA, che sta diventando sempre più imponente ed esteso e raggiungerà la sua massima potenza tra domenica e lunedì prossimo. Aggiungo inoltre che i modelli previsionali stanno ormai virando all’unisono verso una clamorosa idea, cioè quella che lo stesso, o se vogliamo rispettare il nome femminile dato, che la stessa possa resistere almeno fino a tutta la settimana prossima, se non, ancor più in modo eclatante, sin verso fine mese. Intanto posso garantirvi, senza margini di errore, che TANJA dominerà la scena europea almeno fino a mercoledì/giovedì prossimo, anche se, continuando così non sarà oro tutto quel che luccica, vale a dire che, permanendo questa stagnazione dell’aria, prossimamente diverrà la nebbia/foschia la protagonista dei nostri cieli, almeno fino al mattino.
Guardando le altre figure bariche in azione sul comparto europeo, che sono solo aree cicloniche, nessuna di queste avrà degli effetti sul nostro territorio, neanche l’uragano OPHELIA, che sta diventando la star del momento perché, inutile negarlo, noi europei, ed italiani in primis, abbiamo un debole spudorato per gli Stati Uniti e cerchiamo di copiare tutto, compresa la costruzione ad arte dell’apprensione da uragano. Certamente un uragano è caso raro in Europa, ma creare una spasmodica apprensione sui media lo reputo esagerato, sia in termini di potenza (si tratta di un uragano di 2ª categoria in una classifica che arriva a 5 di massima potenza) sia in termini di forza distruttiva (l’unica nazione che sarà davvero colpita è l’Irlanda, e parzialmente, forse, le coste della Gran Bretagna nord occidentale).
La vera notizia climatica, almeno per noi italiani, dovrebbe essere invece la longevità dell’anticiclone TANJA, che rischia davvero di tenerci compagnia ancora per un bel pezzo.
In conclusione previsioni facilissime: tempo bello e molto mite ancora per moltissimi giorni, certamente fino a mercoledì/giovedì prossimo, ma con discrete possibilità anche fino a domenica 22 ottobre. Vedremo in futuro se ci saranno novità. Attenzione nei prossimi giorni ai possibili banchi di nebbia (da giovedì la foschia/nebbia ha fatto la sua comparsa in pianura padana; questa mattina anche su tutti i fondo valle della Toscana) che potrebbero rendere più fresco e umido il nostro risveglio ed accorciare le ore di sole durante il giorno. Temperature sempre su valori superiori ai 20 gradi, con picchi possibili anche sui 24/25 gradi (temperature certamente alte per il periodo, ma certamente non definibili, come stanno dicendo i media, estive).

giovedì 12 ottobre 2017

WEEKEND DI SOLE E MITEZZA IN TUTTA ITALIA

L’anticiclone che sta dominando in tutto il mediterraneo, favorendo una super ottobrata, non si ferma più ed è pronto a conquistare anche la penisola scandinava.
Proprio in occasione del fine settimana raggiungerà il suo apice di estensione e di potenza e favorirà tempo splendido su tutta la penisola italiana ed anche per buona parte del comparto europeo. Solo qualche foschia potrebbe iniziare a formarsi nelle vallate interne e lungo le coste dell’Abruzzo (questa mattina si è già visto qualcosa su buona parte della pianura padana), ma nel complesso giornate soleggiate e solo pochissime nuvole. Le temperature già miti subiranno un ulteriore incremento e, come detto anche nel post di ieri, è davvero l’occasione giusta per vivere all’aperto il prossimo weekend.

Andiamo nel dettaglio del tempo previsto sulla nostra provincia.

VENERDI’
Cielo sereno o quasi con temperature che rimarranno ancora fresche durante le prime ore del mattino, ma tenderanno rapidamente a salire attestandosi su valori superiori ai 20 gradi sia nelle zone interne che lunghe le coste.

SABATO
Nulla di nuovo per quanto riguarda il cielo, sempre limpido o con poche nuvole pomeridiane sui rilievi; per quanto riguarda invece le temperature saranno ancora in leggero aumento, e durante le ore più calde si avrà la percezione di essere quasi in estate, ma basterà il tramonto per ricordarci che siamo in autunno e le escursioni termiche giorno/notte SARANNO molto drastiche, tanto che i valori minimi andranno a sfiorare i 10 gradi.

DOMENICA

Giornata davvero splendida, molto indicata per qualsiasi attività all’aperto, sia in mare, sia in montagna, ma anche nelle zone collinari; sole, caldo e ventilazione molto debole renderanno quasi impossibile rimanere al chiuso. Non me ne vogliano i centri commerciali, ma è davvero una follia rintanarsi al chiuso con un tempo così mite. E allora buona “ottobrata” a tutti  e come diceva il poeta ambientalista statunitense Gary Snyder: 
LA NATURA NON E’ UN POSTO DA VISITARE. E’ CASA NOSTRA!!!       

mercoledì 11 ottobre 2017

OTTOBRATA TRA CLIMA E STORIA

Sin da piccolo ho sentito parlare di ottobrata ed avevo intuito che si trattava di un periodo di belle giornate pur essendo in autunno. Da alcuni anni ho scoperto anche il suo significato meteorologico, ma non mi ero mai addentrato nel conoscere perché si dicesse così.

SPIEGAZIONE CLIMATICA

Per ottobrata non si intende una semplice giornata di sole e clima mite ad ottobre, ma una situazione climatica ben precisa, che si caratterizza per una lunga fase anticiclonica in cui il sole domina incontrastato e le temperature diurne risultano molto miti a dispetto di nottate molto fresche.
La cartina che vi ho postato è una carta tecnica prevista per sabato prossimo e, senza andare nel dettaglio, indica le figure bariche presenti nel comparto europeo. E’ evidente l’imponente anticiclone che domina e dominerà ancora per molti giorni il comparto europeo. Per intuire meglio sappiate che la linea nera, quella che separa il colore verde da quello giallo, rappresenta, in modo semplicistico, il confine tra le aree anticicloniche e quelle cicloniche in cui vi è tempo più disturbato. Adesso capite bene che le zone europee non interessate dall’anticiclone saranno ben poche.

SPIEGAZIONE STORICA
Sono andato a vedere l’origine della parola “ottobrata” ed ho trovato questo nella definizione che viene data in wikipedia:
Le ottobrate (note anche come ottobrate romane) erano tradizionali gite domenicali che si svolgevano a Roma nel mese di ottobre fino ai primi decenni del XX secolo.
Le gite erano abitualmente svolte anche il giovedì; nelle prime ore del mattino, dai rioni cittadini partivano alcune carrettelle (trainate da cavalli bardati e adornati di sonagliere) sulle quali sedevano sette ragazze vestite a festa. La comitiva era composta, inoltre, dalla bellona, seduta accanto al carrettiere, e da uomini, parenti ed amici, che seguivano il carro a piedi.
Le abituali mete delle gite erano il monte Testaccio, le campagne intorno a ponte Milvio, le vigne poste tra Monteverde e porta San Pancrazio o fuori porta San Giovanni e porta Pia.
Le ottobrate sembrano discendere dalle feste baccanali e dionisiache degli antichi Romani, celebrazioni legate al ciclo delle stagioni
Insomma era un periodo di gran festa a Roma e dintorni. Oggi ovviamente è finito tutto, come sta accadendo per miriade di tradizioni popolari, ma di certo in molti sfrutteranno questo periodo di calma atmosferica, in particolare nel prossimo weekend, per tentare un’ultima disperata sortita alla ricerca di funghi (un saluto a tutto il gruppo di fungaioli che mi segue attraverso la condivisione dei miei post nel loro numerosissimo gruppo fb); c’è chi mi ha chiesto ulteriori delucidazioni sul bel tempo perché si è pronti per la imponente raccolta di olive; in molti approfitteranno per una affascinante passeggiata in montagna oppure, al contrario, per una sortita verso la costa per riassaporare il profumo dell’estate ormai andata via. Insomma è la situazione ideale, per chi ne ha la possibilità, di restare all’aperto e non rintanarsi in posti chiusi. Ci sarà tempo nei mesi prossimi per rimanere al calduccio davanti al camino, vicino ad una stufa o sotto le coperte, mentre casomai fuori piove o nevica. BUONA "GITA ROMANA" A TUTTI
   









martedì 10 ottobre 2017

SUPER ANTICICLONE DOMINERA’ L’EUROPA ALMENO FINO AL 18 OTTOBRE


L’anticiclone delle Azzorre, che già domina su tutto il mediterraneo, è pronto ad invadere l’intera Europa nei prossimi giorni garantendo bel tempo e mitezza ad oltranza. Tutti i modelli previsionali non hanno alcun dubbio a riguardo ed ora l’attenzione dei previsori si concentra nell’individuare la “mossa climatica” che darà scacco matto a questo super anticiclone autunnale.
Alcuni modelli iniziano a fiutare il cambio circolatorio attorno a metà settimana prossima, quando un impulso freddo atlantico potrebbe rompere la campana anticiclonica, o perlomeno sgonfiarla, favorendo un possibile peggioramento nell’Europa occidentale e, forse, anche in Mediterraneo.

In futuro vedremo se questa ipotesi si andrà concretizzando intanto continuerà il bel tempo in tutta la penisola, da nord a sud, da ovest a est con cieli limpidi al mattino e con nuvolosità irregolare al pomeriggio; a partire dal prossimo weekend potrebbero fare la loro comparsa, durante la notte, le prime foschie lungo le zone costiere e lungo le vallate interne. Temperature in graduale aumento, in particolare durante il giorno, ma su valori che non riusciranno a superare i 21/22 gradi e poco più durante il prossimo weekend.

lunedì 9 ottobre 2017

TEMPERATURE PREVISTE NEI PROSSIMI 6 GIORNI

La situazione climatica è ormai ben definita e statica. Tempo bello e mite per l’intera settimana, come ho descritto nel dettaglio nell’aggiornamento settimanale, ed allora voglio concentrare l’attenzione sulle temperature massime e minime che verranno raggiunte nei prossimi giorni.
Ho sentito “urlare” da più parti nel web di ritorno dell’estate con temperature estreme verso l’alto, ma non sarà così, o meglio non avremo valori estivi, e per dimostrarvelo ho postato questa mappa, da me integrata con i valori previsti per questa settimana.
Come potete osservare ad ottobre la media relativa ai primi dieci anni del nuovo secolo è stata di 19,2 gradi di massima e 10,5 di minima e se la confrontiamo con i valori che invece sono previsti nei prossimi giorni risulta evidente una situazione di anomalia positiva, ma non così clamorosa da far gridare all’estate. Infatti basta semplicemente spostare lo sguardo verso il mese di settembre e capire che nessun valore massimo della settimana toccherà i 24,8 gradi che si registrano nel primo mese autunnale. Se poi ci spostiamo verso agosto e luglio siamo nettamente più in basso.

Insomma sarà una settimana serena e mite nella più classica delle ottobrate, ma che non avrà nulla a che fare con l’estate, e basterà il tramonto per ricordarcelo. 

domenica 8 ottobre 2017

PREVISIONE SETTIMANALE - SUPER ANTICICLONE IN ARRIVO

  

La stagione autunnale è spesso sinonimo di pioggia, fresco e umidità, ma in realtà essa si contraddistingue anche per due importanti episodi di bel tempo, uno che si verifica ad ottobre e viene definito “OTTOBRATA”, il secondo invece che avviene a novembre ed è chiamato “ESTATE DI SAN MARTINO”.
Anche quest’anno l’ottobrata non si farà desiderare ed è pronta ad invadere, non solo il mediterraneo, ma anche tutta l’Europa, compreso il sud della Gran Bretagna e della Scandinavia, oltre che l’intero comparto balcanico.
Seguendo l’evoluzione delle immagini animate sarà molto chiara l’avanzata verso nord della imponente area anticiclonica, mentre le formazioni cicloniche rimarranno relegate alle alte latitudini.
Tutta Italia sarà dominata dalla vasta area anticiclonica con tempo sereno e temperature con forti escursioni termiche tra il giorno e la notte.
Vediamo in dettaglio che tipo di settimana avremo.

LUNEDI’ 9 OTTOBRE
Al mattino freddo pungente sull’intera provincia con valori vicini ai 5/6 gradi sulle vallate interne e poco più alte sulle zone costiere, ma temperature destinate ad una rapida ascesa durante il giorno per forte irraggiamento solare. Il cielo risulterà sereno o poco nuvoloso, tranne qualche annuvolamento più esteso durante le ore pomeridiane, ma senza possibilità alcuna di precipitazioni. Fresco che tornerà a farsi sentire dopo il tramonto.

MARTEDI’ 10 OTTOBRE
La situazione non subirà alcuna variazione rispetto al lunedì, anche se l’avanzare verso nord dell’area anticiclonica dovrebbe favorire un leggero aumento delle temperature, non tanto di giorno che si attesteranno appena sopra i 20 gradi, quanto la notte con valori che torneranno ad avvicinarsi alla media del periodo, cioè vicini ai 10 gradi.

MERCOLEDI’ E GIOVEDI’11-12 OTTOBRE
Il clima rimarrà assolutamente statico anche nel bel mezzo della settimana, e forse, l’unica novità potrebbe essere rappresentata dalle prime foschie autunnali, che, stante la calma anche della ventilazione, potrebbero fare la loro apparizione lungo le zone costiere ed anche sulle vallate interne.

VENERDI’-SABATO e DOMENICA 13-14-15 OTTOBRE
Sebbene la distanza temporale sia già discreta credo che ci siano pochissimi dubbi anche per il prossimo weekend, che sarà super soleggiato e con temperature che potrebbero subire un ulteriore balzo verso l’alto grazie ad un aumento dei geopotenziali; massime che potrebbero arrivare anche a 22/23 gradi di massima e minime superiori ai 10 gradi in tutta la provincia. 

FORTISSIMA ESCURSIONE TERMICA GIORNALIERA E SARA' UNA COSTANTE PER MOLTI GIORNI

TEMPERATURE ORE 7

TEMPERATURE ORE 12
Ecco la situazione termica sulla nostra regione in questa prima parte di giornata. Come potete notare le minime sono state ovunque abbondantemente sotto ai 10 gradi sia sulle zone costiere che su quelle interne. Addirittura vicine allo zero nell'aquilano e nella Marsica. (I valori over 10 gradi sono di stazioni meteo poco funzionanti!!!); per quanto riguarda i valori massimi invece situazione decisamente mite grazie al forte irraggiamento solare che ha permesso a tutta la provincia teramana di raggiungere valori compresi tra i 15 e i 20 gradi. Temperature gradevoli fino al tramonto e poi di nuovo crollo termico netto e repentino. Domani mattina presto dovremmo ritrovarci con valori simili a quelli di questa mattina. A più tardi per il consueto aggiornamento relativo all'intera settimana prossima.

venerdì 6 ottobre 2017

PEGGIORAMENTO ORMAI VICINO. PIOGGIA E TEMPERATURE IN PICCHIATA NELLA SERATA DI OGGI

Dopo una mattina ancora soleggiata e mite è ormai imminente il cambiamento. Come potete notare voi stessi nell'animaziona da satellite, aria fredda sta entrando nell'adriatico settentrionale ed è li che sis stanno formando i corpi nuvolosi più intensi, che tra pocchissimo favoriranno precipitazioni sul basso Veneto e sulla Romagna. A seguire toccherà alle Marche, e nel tardo pomeriggio anche sulla nostra provincia. In base alle ultimissime mappe la fase di tempo più perturbato dovrebbe essere la sera, ma precipitazioni si prolungheranno anche ad inizio notte. Dopo una brevissima pausa altri corpi nuvolosi si addosseranno sulle coste teramane nella mattinata di domani favorendo nuvolosità estesa e compatta ed altre precipitazioni. Dalla tarda mattinata e, ancor più, dal pomeriggio, tornerà il sereno, anche se con temperature fresche, che appena dopo il tramonto diverranno molto rigide per il periodo. Domenica invece sole che dominerà su tutta la provincia con temperature in leggero rialzo, ma sempre su valori più bassi rispetto alla media del periodo. 

giovedì 5 ottobre 2017

EVOLUZIONE DEL MALTEMPO DI DOMANI "ALLA MOVIOLA"


Oggi vi propongo la mia personale evoluzione per l'episodio di maltempo che coinvolgerà l'intera provincia nella seconda parte della giornata di domani, con possibile bis, ancora più rapido, nella mattinata di sabato. Potranno esserci degli errori sulle tempistiche ma in linea generale l'evoluzione dovrebbe essere quella che vedete nella sequenza delle immagini, che ho elaborato.
Il fronte perturbato si ammasserà sulle alpi orientali in nottata ed aggirerà l'ostacolo durante la notte con le prime precipitazioni estese ed intense, che interesseranno la Slovenia in mattinata. Una volta superato l'ostacolo alpino il fronte si riverserà nell'adriatico settentrionale ed inizieranno le prime precipitazioni sul basso Veneto e sulla Romagna. Nuvolosità inizerà ad arrivare anche sulla nostra provincia, ma le precipitazioni più intense dovrebbero arrivare nel tardo pomeriggio e proseguire fino a tutta la serata. Nelle prime ore del sabato il fronte sarà già concentrato sulle regioni meridionali, ma un possibile secondo rapido impulso potrebbe causare altre piogge, in particolare sulle zone costiere, nella mattinata di sabato. Domenica sicuramente tornerà il sole ma con un clima discretamente fresco di giorno e decisamente freddo la notte.  Si tratta di un peggioramento che coinvolgerà soltanto le regioni adriatiche, dove avremo piogge, e a seguire il freddo, che sarà davvero pungente durante la notte e le prime ore del giorno. 

mercoledì 4 ottobre 2017

PIOGGIA VENERDI' POMERIGGIO/SERA, SABATO SERENO MA FREDDO LA NOTTE

Prognosi sciolta ormai, venerdì pomeriggio/sera arriverà un impulso freddo direttamente dal nord europa, che favorirà, oltre ad estese precipitazioni su tutto il territorio teramano, dalla costa alla montagna, anche un repentino crollo termico, che sarà già evidente sabato mattino, e ancor più domenica mattina, quando le temperature minime potrebbero sfiorare i 5 gradi sulle zone collinari e sfiorare lo zero termico in montagna. Attualmente il comparto europeo è dominato da queste due imponenti figure bariche: l'anticiclone delle Azzorre che si estende dall'atlantico fin sulla nostra penisola, sebbene l'Italia rimanga ai margini; il ciclone Islandese che riesce ad estendersi fin sulla penisola scandinava. L'impulso che porterà maltempo sulla nostra provincia, ed in generale su tutte le regioni adriatiche, si trova adesso in Gran Bretagna e si addosserà sulle Alpi orientali entro la nottata di domani, per poi aggirare l'ostacolo alpino in mattinata di venerdì ed avere campo libero per invadere le regioni adriatiche entro il pomeriggio/sera. Sarà un impulso rapido tanto che già sabato mattino sarà scivolato verso le regioni meridionali, ma lasciando aria fredda al suo seguito. Mentre la giornata di domani e la prima parte di venerdì sarà all'insegna della mitezza, dalla serata di venerdì cambierà completamente lo scenario, e nelle prime ore di sabato buona parte della provincia sarà sotto i 10 gradi. L'irraggiamento solare favorirà un riscaldamento dell'aria ed i valori massimi del sabato potranno superare i 15/16 gradi, ma appena dopo il tramonto l'aria diventerà subito pungente. Anche la domenica sarà una bella giornata di sole e le temperature inizieranno a risalire timidamente, ma la notte continuerà a fare freddo.

martedì 3 ottobre 2017

DOMANI E GIOVEDI' BELLO E MITE POI PIOGGIA E FREDDO O FRESCO (PROGNOSI ANCORA INCERTA)



Un debole fronte nuvoloso sta per attraversare la nostra regione e potrebbe favorire debolissime precipitazioni nella tarda serata/notte, ma subito si spalancherà la porta all'anticiclone delle Azzorre, che allungherà il suo braccio fin sulla nostra penisola facendoci vivere una mini ottobrata, della durata di poco più di 48 ore. Domani infatti, dopo che saranno andate via le ultime sporadiche nuvole del fronte in azione attualmente, ci sarà ampio spazio per cielo sereno e caldo in aumento con valori massimi che potranno sfiorare i 25/26 gradi nelle vallate interne del teramano, mentre sulla costa resteranno leggermente più basse. Anche i valori minimi saliranno di qualche grado attestandosi sui 12/13 gradi. Situazione identica nella giornata di giovedì con valori termici anche un pizzico più alti in attesa del cambio circolatorio di venerdì. Sulla dinamica del peggioramento preferisco attendere la giornata di domani per descriverlo con dovizia di particolari perché ad oggi i modelli previsionali non hanno ancora scelto una linea comune. Le temperature scenderanno di sicuro, ma se in modo drastico o meno è ancora incerto.

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