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SATELLITE

sabato 30 settembre 2017

ECCO LA PERTURBAZIONE GUASTA DOMENICA


Ho voluto postarvi questa immagine in movimento del satellite perchè rende benissimo l'idea del movimento della perturbazione in arrivo. 
Si sta spostando dalla Francia e con il suo ramo prefrontale sta già lambendo la dorsale alpina occidentale e domani invaderà la nostra penisola da nord a sud. Vi dico subito che, rispetto a quanto possa sembrare all'apparenza, in realtà non distribuirà tanta pioggia sul territorio nazionale, ma di certo il sole non sarà il protagonista principale della prima domenica di ottobre. Nello specifico del nostro territorio tempo nuvoloso già dalla mattinata e possibili deboli precipitazioni nel pomeriggio/sera.
Passato questo classico fronte perturbato atlantico tornerà il bel tempo, almeno per due giorni, in attesa di comprendere meglio che cosa accadrà a metà della settimana prossima, quando ci potrebbe essere spazio per un prosieguo di bel tempo per l'incedere dell'anticilone azzoriano verso di noi oppure potremmo assaggiare i primi freddi quasi invernali. Domani, quando pubblicherò la ormai consueta previsione settimanale, spero di avere migliori indizi per capire meglio cosa accadrà. 

venerdì 29 settembre 2017

SABATO BELLO, DOMENICA INCERTA E SETTIMANA PROSSIMA ANCORA DA DEFINIRE (FORSE PRIMI FREDDI?)


Sta per concludersi questo settembre 2017 che da un punto di vista climatico passerà alla storia come uno dei più freschi, se non il più fresco, dell’ultimo ventennio. (Nei primi giorni di ottobre verranno pubblicati i dati definitivi per aree geografiche europee ed italiane e ve ne darò conto).
Anche ottobre comunque sembra voler proseguire verso un trend fresco, o addirittura molto fresco, ma su questo è troppo presto per parlarne; intanto ci attende un weekend che continuerà sulla falsa riga di queste giornate appena vissute, anche se la domenica dovrebbe essere più incerta.
Come potete notare dalla foto del satellite una depressione molto profonda sta muovendosi tra l’Islanda e la Gran Bretagna ed il suo nucleo centrale continuerà a spostarsi verso le alte latitudini, ma nella sua rotazione vorticosa riesce comunque a lanciare debolissimi impulsi. Il primo sta attraversando il nord Italia, ma con solo una estesa copertura nuvolosa senza precipitazioni, e durante la serata arriverà anche da noi.
Il secondo sta approcciando sulle coste settentrionali francesi ed arriverà sulla nostra penisola nella giornata di domenica, che appunto risulterà, per tutto il centro nord, molto nuvolosa con possibili precipitazioni pomeridiane, che si distribuiranno a macchia di leopardo lungo la dorsale appenninica. Anche sulla provincia di Teramo potrebbero esserci temporali sparsi pomeridiani, ma limitati, eventualmente, ai soli rilievi.
Mentre accadrà tutto questo in atlantico si andranno muovendo due figure bariche, ora non inquadrate dal satellite, una che si sta formando in Canada e l’altra che non è altro che ciò che rimarrà dell’uragano Maria. Le due figure convoleranno a nozze nella giornata di domenica e proseguiranno la loro strada sulla scia dell’attuale depressione islandese, ma con l’intenzione di proseguire il loro percorso verso oriente e, forse, verso sud. I modelli previsionali in tal senso non hanno ancora le idee chiare ed infatti ho tracciato tre ipotesi al vaglio dei modelli. Quali effetti sulla nostra penisola? Se sarà valida la prima ipotesi in mediterraneo continueremo con il tempo attuale, moderatamente stabile e con temperature appena sotto media; nel caso in cui vinca l’ipotesi 2 avremo nuvolosità irregolare e qualche precipitazione, ma soprattutto aria più fresca proveniente dai quadranti orientali, mentre nell’ipotesi 3 avremo vero e proprio maltempo e freddo fuori stagione. Vi dico subito che la 3ª ipotesi rappresenta la meno gettonata, mentre per le altre due vi è la stessa identica possibilità di riuscita. Vedremo nei prossimi giorni il responso definitivo.

Buona serata a tutti.

giovedì 28 settembre 2017

PREVISIONE PER IL WEEKEND E PROIEZIONE PER LA PRIMA SETTIMANA DI OTTOBRE



La situazione climatica vive una fase di stasi, che potrebbe essere movimentata con l’inizio del mese di ottobre, quando un impulso molto fresco per il periodo potrebbe far scendere le temperature in modo significativo.
Attualmente l’Italia vive una tregua anticiclonica, seppur molto debole, tanto che in modo sistematico nel pomeriggio si creano nuvole minacciose lungo tutta la dorsale appenninica ed alpina.
Una profonda depressione atlantica invece sta avvicinandosi verso la Gran Bretagna, ma virerà presto verso nord, di fatto sfiorandola soltanto e creando una specie di solco barico in pieno oceano, che sarà percorso in modo quasi identico da quelli che saranno i resti dell’uragano Maria, già declassato a tempesta tropicale. Insomma rispetto a qualche giorno fa il percorso “eroico” dell’uragano è stato fortemente ridimensionato ed ha anche deciso di cambiare drasticamente il luogo dove andare a spegnersi, che sarà non più il mediterraneo bensì l’Islanda.
Nel suo passaggio nelle vicinanze dell’Inghilterra riuscirà ad interferire comunque con il debole anticiclone africano, che dovrà ritirarsi verso la penisola iberica. In Italia arriverà solo un debolissimo impulso, che renderà instabile il tempo della domenica con la possibilità di temporali sparsi sull’intero territorio nazionale.
Ad inizio settimana prossima l’anticiclone, ritiratosi sulla penisola iberica, tenterà di ergersi verso nord e questo favorirà la discesa di un impulso freddo dalla Scandinavia verso i paesi balcanici e, parzialmente, verso l’Italia con scarse conseguenze in termini precipitativi, ma con un deciso rinforzo della ventilazione orientale e conseguente discesa delle temperature su valori pienamente autunnali. 

VENERDI’ 29 E SABATO 30 SETTEMBRE

Cielo sereno o poco nuvoloso al mattino e maggiore copertura nuvolosa nell’interno teramano nel pomeriggio, ma senza fenomeni. Temperature sempre fresche al primo mattino (11-12 gradi) e miti senza eccessi al giorno (21-22 gradi).

DOMENICA 1 OTTOBRE

Cielo ancora discreto al mattino, ma rapida copertura nuvolosa durante la tarda mattinata e possibili piovaschi dal pomeriggio, in particolare lungo i rilievi e zone pedemontane, tempo più assolato ma anche più umido lungo le zone costiere dove non sono escluse le prime foschie autunnali durante la sera e fino al mattino presto. Temperature stazionarie su valori simili a quelli previsti sabato.

SETTIMANA PROSSIMA


Il clima rimarrà abbastanza incerto ma non perturbato fino a mercoledì, quando potrebbero arrivare venti molto freschi dai Balcani, che, oltre a formare nuvolosità compatta dall’adriatico, determinerebbero una discesa delle temperature, in particolare durante la notte, ma, come potete ben intuire, si tratta solo di un possibile scenario climatico tutto da confermare nei prossimi giorni vista la distanza temporale.


mercoledì 27 settembre 2017

TRE GIORNI DI BEL TEMPO E PROBABILE GUASTO PER DOMENICA 1 OTTOBRE


L’anticiclone, pur in forma ancora molto debole, è riuscito a riappropriarsi dell’Italia, fatta eccezione per il sud dove ha imperversato il maltempo.
Domani il clima sarà ancora più tranquillo di oggi ed anche le nuvole pomeridiane, che oggi sono riuscite a coprire il cielo di buona parte delle zone interne della provincia, faranno più fatica a formarsi.
Non cambierà nulla fino a sabato con sole e temperature miti di giorno e fresche la notte, mentre da domenica arriverà, con elevata probabilità, una perturbazione, ora posizionata in pieno atlantico, che guasterà il tempo festivo al nord e, a seguire, anche al centro Italia, per poi scivolare verso sud tra la notte di domenica e la mattina di lunedì.
Rimangono ancora molte incertezze sulla dinamica del probabile guasto per cui mi riservo di essere più dettagliato nei prossimi aggiornamenti.
Intanto godiamoci tre giorni di sole e temperature miti, ma non calde, pertanto attenzione a come vestirsi al mattino viste le forti escursioni giornaliere, che stanno causando i primi malanni di stagione ad numero considerevole di persone.

Buona serata a tutti. 

martedì 26 settembre 2017

PREVISIONI PER MERCOLEDI’ 27 SETTEMBRE

 TORNA IL BEL TEMPO E CLIMA PIU’ MITE


L’area anticiclonica ritiratasi sul nord Africa, da domani, quando l’impulso instabile in azione tar la Sardegna e la Sicilia sarà scivolato verso est, tornerà ad affacciarsi verso il mediterraneo garantendo bel tempo su tutto il centro nord della penisola, e da giovedì anche nelle regioni meridionali.  

Per quanto riguarda la nostra provincia domani il sole dovrebbe dominare la scena sin dal primo mattino. Solo nel pomeriggio potrebbero presentarsi delle nuvole, in particolare a ridosso dei rilievi, ma con scarsissime possibilità di pioggia.
Le temperature sempre fresche al mattino (13-14 gradi) saliranno di poco oltre i 20 gradi nelle ore più calde di giornata grazie all’azione d’irraggiamento solare.


Volendo dare un’occhiata più in là posso dirvi soltanto che il tempo dovrebbe mantenersi sereno o quasi fino a sabato. Per la domenica ipotesi contrastanti tra i modelli legate in gran parte alla traiettoria che assumeranno i “resti” dell’uragano Maria, ma un’idea più chiara si potrà avere soltanto tra qualche giorno, quando lo stesso avrà lasciato i mari antistanti le coste statunitensi.

LA TRAIETTORIA DELL’URAGANO MARIA




Avrete sicuramente già sentito parlare dell’uragano Maria che, purtroppo, ha già mietuto vittime a Portorico. Non sarà devastante come Irma per fortuna, ma certamente metterà in apprensione molti stati dell’America del Nord ed inizia a rappresentare una preoccupazione anche per la Gran Bretagna. E’ certamente presto per annunciarlo con discreta fermezza, ma i modelli previsionali dimostrano, con sempre più insistenza, la possibilità che l’uragano possa attraversare l’intero oceano atlantico e presentarsi con ancora discreta energia sull’isola britannica, e forse in modo ormai del tutto smorzato anche in mediterraneo.
Vi propongo la possibile traiettoria dell’uragano che, come potete notare, si trova in corrispondenza degli stati della Carolina ed è pronto a risalire verso il Canada per poi, l’ultimo giorno del mese, avventurarsi in pieno oceano atlantico e presentarsi il 2 e 3 ottobre nei paesi britannici per poi concludere la sua lunghissima strada in mediterraneo.
Al prossimo aggiornamento per capire meglio se quella prospettata sarà l’effettiva traiettoria di Maria.    

PREVISIONE PER MARTEDI’ 26 SETTEMBRE



La giornata inizierà con nuvolosità irregolare più compatta verso le zone costiere e via via meno estesa verso i rilievi. Con il passare delle ore si formeranno corpi nuvolosi sempre più minacciosi, che potrebbero portare altra pioggia, così come accaduto oggi, ma con intensità ed estensione minore.  
Si sta infatti esaurendo l’azione instabile della goccia balcanica verso la nostra penisola ed un’area anticiclonica sarà pronta a riprendersi lo spazio perduto nel weekend, ma solo a partire da mercoledì.
Le temperature rimarranno stazionarie con valori minimi attorno ai 12/13 gradi e massime di poco superiori ai 20 gradi; ventilazione debole dai quadranti settentrionali e moderata lunghe le coste.

In prospettiva vi annuncio il sempre più probabile guasto serio del tempo a partire da domenica prossima quando potrebbero spalancarsi le porte dell’atlantico e, pensate un po’, a causa dei “resti” dell’uragano Maria, che dopo aver imperversato e fatto, purtroppo, danni imponenti nel nord America,  arriverà smorzato in Europa e, parzialmente anche in mediterraneo.

domenica 24 settembre 2017

PREVISIONE SETTIMANALE

25 SETTEMBRE - 1 OTTOBRE

Oggi vi faccio “entrare” dentro una mappa previsionale (quella presa in considerazione è l’ultima estrapolata dal modello americano GFS) per farvi capire meglio quanto ieri ho espresso sotto forma di metafora parlando di braccio di ferro tra due figure bariche. Sulla sinistra troviamo la depressione islandese (colore azzurro), che continua a girare vorticosamente su se stessa impossibilitata a muoversi verso ovest e poco più in là, in zona scandinava, si muove invece l’anticiclone scandinavo (colore rosso) che a sua volta non ha la minima intenzione di cedere un centimetro. Più in basso, sull’Europa centro/orientale, è in azione una goccia fredda in quota che risulta quasi intrappolata dalle altre figure bariche e può solo muoversi in modo retrogrado coinvolgendo tutto il mediterraneo.
La cosa anomala è la stasi atmosferica che vivremo per buona parte della settimana, sicuramente alle alte latitudini dove lo scontro titanico continuerà imperterrito senza vincitore, mentre dalle nostre parti l’area anticiclonica, ritiratasi verso l’Africa, cercherà di riprendersi, a fatica, spazio verso di noi, in particolare nella seconda parte della settimana, in attesa di una possibile perturbazione atlantica di domenica prossima.

Lunedì 25 settembre

La giornata sarà quasi fotocopia di quella vissuta oggi con poche nuvole al mattino e poi temporali che si potranno distribuire sull’intera provincia dal pomeriggio/sera.

Martedì 26 settembre

Situazione molto simile a quella del lunedì, ma con le manifestazioni temporalesche che inizieranno ad essere meno estese sul territorio.

Mercoledì 27 settembre

L’area anticiclonica africana cercherà di prendere sempre più vigore e i contrasti termici pomeridiani saranno davvero minimi e con essi anche i possibili episodi di pioggia, relegati ai rilievi con qualche episodico sfondamento verso le zone pedemontane.

Giovedì 28 settembre

La goccia fredda balcanica avrà del tutto esaurito le sue interferenze sulla penisola ed il bel tempo tornerà a dominare dalla mattina alla sera.

 Venerdì, sabato e domenica  29-30 settembre e 1 ottobre

 Ci allontaniamo troppo per fare previsioni attendibili, ma ci sono discrete possibilità che il venerdì ed il sabato possano essere belle giornate di sole, mentre per domenica i modelli previsionali indicano con sempre maggiore insistenza la possibilità di un serio guasto del tempo di stampo atlantico e se così fosse potremmo vivere una domenica tipicamente autunnale con nuvole e pioggia persistente. Vedremo durante la settimana se tutto questo sarà confermato
Un ultima annotazione sulle temperature della settimana che rimarranno appena sotto la media del periodo con valori minimi poco sopra i 10 gradi (12-14) e le massime che arriveranno a toccare e superare di poco i 20 gradi 21-22)

Buon inizio di settimana a tutti.
DOMENICA INSTABILE DAL POMERIGGIO

La situazione live dal radar evidenzia bene quali aree sono interessate da precipitazioni questa mattina: In Sicilia i fenomeni sono legati ai contrasti tra l'aria molto calda africana e aria fresca in quota che sta scivolando verso sud. Il nord/est della penisola invece è interessato dal ritorno in azione della goccia fredda balcanica, ed anche qui i contrasti si manifestano sotto forma di temporali. Con il passare delle ore i contrasti scivoleranno verso sud ed anche il centro Italia sarà interessato da fenomeni temporaleschi. Anche la nostra provincia non sarà esclusa dai fenomeni a partire dal pomeriggio/sera, ma a carattere sparso Da prima le zone più interne e via via anche le zone costiere. Buona domenica a tutti.  

sabato 23 settembre 2017

INIZIA UNA FASE DEBOLMENTE INSTABILE IN ITALIA

Avete presente quando due giocatori di braccio di ferro si contendono la vittoria dando il massimo sforzo, ma per un lungo periodo rimangono in perfetto equilibrio fino a quando uno dei due non crolla all’improvviso? Direi che è il miglior modo per rappresentare quel che accadrà alle alte latitudini. La profonda depressione islandese continua a girare su se stessa acquisendo sempre più forza, ma non riesce ad avanzare verso est perché in area scandinava si sta, a sua volta, rinforzando una imponente area di alta pressione che vorrebbe espandersi verso ovest senza risultati. La contesa sta avvenendo nel mare del Nord.
La nostra penisola vive una fase di calma atmosferica, ma da domani verrà coinvolta in una fase debolmente instabile a causa del ritorno verso ovest della goccia balcanica, che favorirà la formazione di fenomeni temporaleschi lunga la dorsale alpina ed appenninica durante le ore più calde in estensione verso le zone costiere in serata.
Questo schema si ripeterà allo stesso modo per almeno 3/4 giorni con mattine sempre soleggiate o poco nuvolose, temperature sempre abbastanza frizzanti al mattino presto e in risalita verso valori vicini ai 20 gradi di massima. Durante il pomeriggio cumulonembi matureranno in temporali, che si distribuiranno a macchia di leopardo sul territorio italiano, a partire dai rilievi per poi allargarsi verso la collina, e forse le zone costiere.
Attualmente è davvero un bel rebus dire chi dei due contendenti possa vincere la contesa tra la depressione islandese e l’anticiclone scandinavo perciò vi rimando ad un prossimo aggiornamento per sapere come va a finire.
Nel dettaglio per domani avremo tempo ancora bello in mattinata, ma con il passare delle ore lungo i rilievi si andranno creando i primi cumulonembi e dal pomeriggio, non si può affatto escludere che, in alcune aree, possano esserci fenomeni temporaleschi in estensione verso le zone costiere, anche se al mare le probabilità di pioggia sono davvero minime. Le temperature rimarranno miti al giorno con valori di poco sopra i 20 gradi e minime appena sopra i 10 gradi.

Buona serata a tutti. 
VENERDI’ 22 SETTEMBRE


 
Prosegue la fase di calma atmosferica già vissuta ieri. Tempo discreto sin da queste prime ore del mattino, sebbene un regime termico molto fresco (valori appena sopra lo zero nelle località di montagna; attorno ai 10 gradi sulle zone collinari e di poco superiori lungo la costa).
Durante la giornata le zone costiere riusciranno a toccare anche i 22/23 gradi mentre nell’entroterra si sfioreranno i 20 di massima. Cielo sereno o quasi per tutto il giorno, a parte qualche nuvola che risulterà più estesa e compatta sui rilievi. Dal tramonto temperature di nuovo in significativo calo, ma sempre in un regime atmosferico molto calmo.

Per sabato non sono previste novità di rilievo, mentre per la domenica potrebbe esserci spazio per qualche temporale pomeridiano, ma limitatamente alle zone interne della provincia.


Buona giornata a tutti.

giovedì 21 settembre 2017

SECONDA PARTE DELLA SETTIMANA ALL’INSEGNA DELLA STABILITA’



La fase perturbata sta lentamente scivolando verso i Balcani e nella nostra penisola avanza un’area debolmente anticiclonica, che riuscirà a permanere su buona parte dell’Europa per alcuni giorni grazie ad una fase di stasi delle altre figure bariche. In area islandese infatti stazionerà una depressione molto profonda; si andrà rinforzando, senza spostarsi più di tanto, anche l’anticiclone scandinavo; nei vicini Balcani infine stazionerà la depressione, che ci sta lasciando.
La conseguenza di questo “patto di non aggressione” tra le figure cicloniche e anticicloniche determinerà una fase di calma atmosferica, che garantirà bel tempo, almeno fino a sabato.
Domenica in realtà non ci sarà vero maltempo, ma torneranno a riaffacciarsi sulla nostra penisola correnti da nord/est che favoriranno il fiorire, su tutta la catena appenninica, di temporali pomeridiani che potrebbero interessare anche le zone montuose e collinari della nostra provincia.
Le temperature rimarranno molto frizzanti al primo mattino con valori attorno ai 10 gradi, ma poi, con il forte irraggiamento solare, si potranno superare i 20 gradi, seppur di poco, come valori massimi. 

mercoledì 20 settembre 2017

PIOGGIA IN ARRIVO DA NORD
 
 
 
 
Il radar non da scampo. In arrivo pioggia, a tratti intensa, anche sulla nostra provincia. Se alzate lo sguardo verso nord credo siano già visibili nuvoloni grigi minacciosi.
Ci attende una mattinata all'insegna del maltempo in attesa di un netto miglioramento a partire dal tardo pomeriggio/sera.
temperature già molto fresche questa mattina e rilievi imbiancati sin dai 2000 metri. ma attenzione a domani mattina quando davvero sembrerà essere in inverno con valori decisamente bassi (5-6 gradi di minima); ci penserà poi il sole a farci tornare su valori settembrini.   
INSTABILITA’ IN AUMENTO DALLA SERATA E TEMPO PERTURBATO DOMANI


Ho postato l‘immagine satellitare in movimento per farvi comprendere meglio la dinamica instabile in atto. Il nucleo perturbato è concentrato sul nord/est della penisola, mentre il centro Italia è frastagliato da corpi nuvolosi non compatti capaci di provocare precipitazioni non omogenee sul territorio.
La nuvolosità stratificata che invece sta addensandosi tra Liguria e Corsica rappresenta il segnale del peggioramento che ci dovrebbe interessare a partire dalla serata/notte. Uso sempre il condizionale perché notevole importanza assume il ruolo della catena appenninica che potrebbe frenare, o addirittura stoppare del tutto, l’avanzare delle nuvole da nord/ovest.
Domani mattina invece il nucleo principale dell’azione perturbata dovrebbe spostarsi proprio nelle zone centrali adriatiche ed è questa la causa del probabile maltempo, che ci terrà compagnia, almeno fino alla prima parte della giornata, in attesa del possibile miglioramento previsto in serata/notte.

Da giovedì gran freddo al mattino ma cielo limpido o quasi durante il giorno.     

martedì 19 settembre 2017

PIOGGIA ORMAI IMMINENTE: CI ATTENDONO DUE GIORNI MOLTO INSTABILI


La fotografia del radar nazionale è molto eloquente ed evidenzia come in buona parte del centro/nord stia piovendo. Ormai le nuvole cariche di pioggia sono proprio a confine con l’Abruzzo ed è plausibile che entro poco si possano verificare i primi fenomeni.
E’ solo l’inizio di una fase instabile, a tratti perturbata, che ci terrà compagnia almeno fino alla prima parte di mercoledì 20 settembre.
Con l’arrivo delle precipitazioni si assisterà ad una discesa termica sempre più evidente, che raggiungerà il suo apice nella giornata di giovedì, quando al mattino potremo toccare in molte località collinari valori vicini ai 5 gradi di minima e la seria possibilità per le zone di montagna di assistere alle prime gelate.
Da venerdì temperature in graduale risalita ma con valori minimi sempre molto bassi per il periodo.
Buona serata a tutti.

    

lunedì 18 settembre 2017

SETTIMANA MOLTO FRESCA E PIOVOSA, ALMENO FINO A MERCOLEDI'


L'impulso instabile che ci ha accompagnato tra la tarda serata di ieri e la prima parte della domenica è ormai lontano dalla penisola italiana, che sta vivendo alcune ore di calma atmosferica. Intanto alle altissime latitudini, tra Islanda e Scandinavia per intenderci meglio, un'area di alta pressione è in procinto di convolare a "nozze atmosferiche" con l'area anticiclonica attualmente al largo della penisola iberica, formando un debole ponte anticiclonico. Il muro che si formerà impedirà alle perturbazioni atlantiche di muoversi verso l'Europa e, nello stesso tempo, spingerà la depressione in azione nella mittle Europa verso la nostra penisola, e la conseguenza sarà quella di ripetuti impulsi perturbati forieri di precipitazioni, almeno fino a mercoledì. Successivamente l'area anticiclonica cercherà di invadere da ovest l'intero mediterraneo e si intravedono le possibilità di avere alcune giornate di calma atmosferica.

Lunedì 18 settembre

Inizialmente tempo sereno ma dalla serata nuvole in aumento da nord - nord/ovest con possibilità di brevi precipitazioni durante la notte. Temperature molto frizzanti durante la notte e massime appena superiori ai 20 gradi.

Martedì 19 settembre

Tempo decisamente instabile per tutto il giorno con possibili aperture del cielo, ma in generale nuvole minacciose e possibili scrosci temporaleschi sia nelle zone costiere che in quelle interne. Temperature in ulteriore leggera discesa, in particolare durante il giorno.

Mercoledì 20 settembre

Forse potrebbe essere per la nostra provincia la giornata più fresca e piovosa della settimana. L'insistenza di correnti da nord favorirà la formazione di nuvole estese e persistenti e possibili deboli precipitazioni. Le temperature continueranno ad essere molto basse per il periodo.

Giovedì 21 settembre

Anticiclone in risalita verso il mediterraneo e tempo in deciso miglioramento, ma la ventilazione orientale manterrà molto fresche le temperature.

Venerdì-sabato e domenica 22-23-24 settembre

La distanza impone la massima cautela previsionale, ma, ad oggi, ci sono buone possibilità di vivere una fase atmosferica più calma con solo possibili fenomeni temporaleschi sulle zone interne dell'appennino nella giornata di domenica.

domenica 17 settembre 2017


CALDO PRE-FRONTALE IN AZIONE AL CENTRO/SUD MA DOMANI TUTTA ITALIA SARA’ AL FRESCO


Il fresco sta spingendo con forza verso sud/est nel nord Italia e, per il momento, richiama aria molto calda in tutto il centro/sud dove si sono raggiunti valori molto elevati per il periodo. L’aria di contrasto tra il fresco nord/atlantico e l’aria più mite e umida attraversa tutto il settentrione e si affaccia con i primi fenomeni temporaleschi anche sul centro Italia.
La linea perturbata che ci interesserà durante la notte e nella prima parte della domenica si sta organizzando intorno alla Sardegna ed inizierà ad interessare il Lazio in serata. Soltanto durante la notte anche l’Abruzzo sarà coinvolto con le precipitazioni, ed in particolar modo il territorio aquilano, ma anche in provincia di Teramo arriveranno piogge, che potranno insistere sull’intero territorio provinciale fino alla prima parte della mattinata. Con il passare delle ore i fenomeni si andranno diradando e ci sono discrete probabilità che il pomeriggio/sera sia bello.
La conclusione dei fenomeni precipitativi coinciderà anche con il cambio circolatorio che favorirà una sensibile discesa delle temperature rispetto ad oggi e all’arrivo del tramonto farà decisamente freschetto.
La settimana prossima si annuncia come molto fresca ed anche ricca di impulsi perturbati, ma di questo conto di darvi contezza domani.

Buona serata a tutti  

sabato 16 settembre 2017





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INSTABILITA' IN ATTO MA TRA POCO TORNERA' IL SOLE

Il cambio circolatorio di cui parlavo ieri è in atto e tutto il centro/nord è sotto forte instabilità, che ho evidenziato con le stelline. Con il passare delle ore la situazione si andrà sempre più stabilizzandosi e saranno sempre più ampie le aree con cielo sereno o poco nuvoloso. Quello che cambierà drasticamente saranno le temperature, in deciso calo, molto più sensibile ed evidente a partire da questa sera/notte. Appuntamento a questa sera per l'analisi del tempo della settimana prossima.


RICHIAMO CALDO FINO A SABATO POI ARRIVA IL FRESCO


Il flusso freddo atlantico continua a spingere sull'Europa occidentale ed ormai ha conquistato l'intera penisola iberica, ma da domani inizierà a virare verso oriente e per lunedì mattina avrà conquistato l'intera penisola italiana.
In questa fase però l'affondo freddo iberico ha attivato correnti molto calde africane, che stanno coinvolgendo in pieno il sud dell'Italia, ed anche da noi la risalita di correnti sciroccali dall'adriatico meridionale ha fatto alzare le temperature, tanto che oggi le massime sono state su tutto il territorio provinciale oltre i 26/27 gradi. 
E' ben evidente l'estesa area di contrasto tra l'aria fredda nord atlantica e quella più mite che attraversa la Francia meridionale ed anche il nord Italia, dove sono in atto precipitazioni.
L'area di contrasto andrà lentamente spostandosi verso il centro Italia nella giornata di domani, ma soltanto il lato tirrenico e fino all'intero territorio aquilano saranno coinvolti da precipitazioni, in particolare dal pomeriggio. Nella provincia di Teramo altra giornata molto mite e con addensamenti sempre più minacciosi dal pomeriggio/sera. Soltanto dalla tarda serata/notte le probabilità di pioggia anche sul territorio teramano saranno più elevate.
L'instabilità accomapagnerà anche la prima parte della domenica con possibili fenomeni precipitativi, ma distribuiti in modo non omogeneo, mentre dal pomeriggio, sull'intera provincia, il tempo dovrebbe migliorare, sebbene le temperature inizieranno a scendere.
Nella giornata di lunedì tempo inizialmente bello ma tendenza a peggioramento in serata per l'arrivo di un nuovo fronte instabile, che potrebbe elargire precipitazioni sull'intero territorio provinciale durante la notte e per tutta la giornata di martedì. L'insistere di correnti molto fresche dai quadranti orientali potrebbero favorire altri fenomeni anche per mercoledì e giovedì, ma per questo ci sarà tempo e modo di parlarne nei prossimi aggiornamenti.

Per concludere ecco il tempo previsto in provincia di Teramo fino a lunedì:

ZONE MONTANE E COLLINARI


Molto mite e sereno durante la mattinata di domani; dal pomeriggio corpi nuvolosi sempre più consistenti e minacciosi, con sporadici fenomeni temporaleschi, che però potrebbero maturare fin sulle zone collinari durante la notte e nella prima parte della domenica. Dal pomeriggio di domenica e per buona parte del lunedì bel tempo, sebbene le temperature saranno in discesa, molto più evidente dalla giornata di martedì.


ZONE COSTIERE


Lungo tutte le località costiere il tempo si manterrà piuttosto stabile durante tutto il weekend e solo durante la prima parte della domenica potrebbero verificarsi coperture nuvolose estese, ma con scarse possibilità di pioggia. Nella giornata di lunedì tempo bello anche se la ventilazione settentrionale dovrebbe abbassare di qualche grado la temperatura.    




venerdì 15 settembre 2017

ITALIA DIVISA A META’: FORTE INSTABILITA’ AL CENTRO/NORD E TEMPO CALDO E STABILE AL SUD



ITALIA DIVISA A META’: FORTE INSTABILITA’ AL CENTRO/NORD E TEMPO CALDO E STABILE AL SUD
Fino a qualche giorno fa i modelli proponevano una dinamica di maltempo che sembrava ricalcare quanto successo domenica scorsa, ma in realtà il flusso freddo nord atlantico riuscirà a penetrare solo in parte sul mediterraneo e così avremo un’Italia divisa a metà. Il centro/nord alle prese con possibili temporali ed il sud in cui, non solo ci sarà bel tempo, ma anche un richiamo di aria calda che farà schizzare le temperature verso l’alto, almeno fino a sabato/domenica.
Al nord sono già in atto i primi importanti contrasti dovuti all’arrivo di aria più fresca, ma lo stesso accadrà anche nei prossimi giorni. Il centro Italia vivrà nel limbo di questo impulso atlantico e dunque i fenomeni risulteranno meno intensi ed estesi, anche se non del tutto assenti.
Andiamo nel dettaglio del tempo previsto nei prossimi tre giorni in provincia di Teramo

VENERDI’ 15 SETTEMBRE
Cielo limpido e temperature molto miti durante tutto il giorno. Possibili annuvolamenti pomeridiani, più probabili sui rilievi, ma con scarsa probabilità di fenomeni temporaleschi.

SABATO 16 SETTEMBRE
Mattina all’insegna del tempo bello e molto mite, ma l’instabilità sarà molto più accentuata rispetto al giorno precedente. Nuvole pomeridiane sui rilievi appenninici e più ampi fenomeni temporaleschi, che però dovrebbero essere più probabili sul versante aquilano che non teramano, ma non si possono del tutto escludere. Dalla notte un fronte instabile più organizzato dovrebbe approcciare sulle coste tirreniche centrali per poi spingersi anche sul versante adriatico.

DOMENICA 17 SETTEMBRE
La giornata inizierà con tempo decisamente instabile, forse anche perturbato, e possibile pioggia, ma con il passare delle ore la situazione andrà gradualmente migliorando.
Vista la situazione incerta che sembra prospettarsi nel weekend vi invito a seguire i prossimi aggiornamenti in cui le dinamiche dei possibili fenomeni precipitativi saranno più chiare.

BUONA SERATA A TUTTI

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giovedì 14 settembre 2017


CALMA ATMOSFERICA PRIMA DI UN NUOVO DISTURBO NEL WEEKEND
La stagione autunnale ha ormai preso pieno possesso del territorio europeo tanto che le perturbazioni atlantiche riescono facilmente a spingersi verso latitudini meridionali e nello specifico ad addentrarsi in mediterraneo.
Siamo in una breve fase di calma atmosferica ma oltre la barriera alpina sono già in atto le manovre che coinvolgeranno metà della penisola durante il prossimo weekend. Una depressione scandinava, molto profonda, si sta spostando lentamente verso la Russia europea, ma al suo seguito si fanno sempre più incalzanti delle fredde correnti atlantiche, che spingono, oltre che verso oriente anche verso sud. Nei prossimi giorni assisteremo ad un tracollo barico su tutto il mediterraneo e l’anticiclone troverà sfogo verso latitudini settentrionali, precisamente verso al Groenlandia, mentre le correnti nord atlantiche avranno campo aperto, prima sulla penisola iberica, e, successivamente, verso il mediterraneo occidentale. Proprio l’ingresso sulle calde acque del mediterraneo favorirà la formazione di intensi corpi nuvolosi, che risaliranno la nostra penisola con destinazione principale il nord della penisola, ma anche il centro Italia sarà pienamente coinvolto, almeno nella giornata di domenica. A sud invece nessun fenomeno e solo un forte richiamo caldo che aprirà una breve parentesi estiva. A seguito di questo impulso perturbato tornerà il bel tempo, ma si faranno strada correnti fresche settentrionali, che coinvolgeranno tutta la penisola con valori termici, in particolare di notte, davvero freschi.

Nello specifico della nostra provincia ci attendono ancora due giorni di tempo stabile e soleggiato, anche se nella giornata di venerdì potrebbero esserci degli annuvolamenti pomeridiani, ma con scarse possibilità di precipitazioni. Sabato invece le nuvole inizieranno a farsi strada e nella sera/notte potrebbero arrivare le prime piogge, che dovrebbero perdurare fino alla prima parte della domenica. Evoluzione sempre incerta per quanto riguarda le precipitazioni perciò vi invito a seguire il prossimo aggiornamento. Buona serata.

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