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SATELLITE

mercoledì 30 giugno 2021

DOMANI RITORNO ALLA NORMALITA' CLIMATICA, MA CONTINUERANNO A LATITARE LE PRECIPITAZIONI

La circolazione depressionaria che agisce attualmente in Europa centrale sta lentamente spingendo l'aria calda nord africana verso l'estremo sud, e allo stesso tempo refoli di aria più fresca atlantica iniziano a penetrare oltre le Alpi di confine favorendo violenti contrasti sulle regioni settentrionali.

Domani e fino a sabato la calura dovrebbe smorzarsi favorendo un ritorno verso la normalità climatica ma, come avvenuto la settimana scorsa, sarà soltanto un cambio di circolazione generale, mentre continueranno a latitare i temporali in tutto il centro/sud. Purtroppo dagli ultimi aggiornamenti è stato completamente ritrattato il guasto del tempo paventato qualche giorno fa per domenica ed inizio settimana prossima, pertanto continuerà la forte siccità in tutta la regione. L'unico modello che ipotizza qualche scroscio di pioggia, ma davvero poca cosa, sulle zone interne tra sabato e domenica è quello tedesco, ma ovviamente bisogna attendere i prossimi giorni per valutarne l'attendibilità.
In Abruzzo ci attendono giornate soleggiate i prossimi giorni con solo della nuvolosità irregolare sulle zone interne e l'unica novità sarà rappresentata dalle temperature che scenderanno verso le medie del periodo. 

Attraverso l'analisi degli spaghi meteo si può notare invece il caos previsionale nel medio/lungo periodo, infatti dopo questa breve fase di saliscendi dei prossimi giorni, la settimana prossima sembra piuttosto incerta tra possibili nuove ondate calde o clima meno rovente e vicino alle medie del periodo.

Quello che invece sembra piuttosto convincente è la persistenza della siccità.

lunedì 28 giugno 2021

DOMANI PICCO DEL CALDO AFRICANO, POI RITORNO GRADUALE ALLA NORMALITÀ. POSSIBILE GUASTO DEL TEMPO TRA IL 4 E IL 5 LUGLIO

L'Italia, ed in particolare il centro/sud, è di nuovo alle prese con una rimonta calda di matrice africana ed infatti già oggi nella nostra regione il caldo si sta facendo sentire. Queste le temperature registrate in Abruzzo alle ore 15.


Valori ben superiori ai 30 gradi in quasi tutta la regione, fatta eccezione per le zone costiere dove però il tasso di umidità è molto più elevato.

Il motivo di questo nuovo "attacco" caldo africano è legato al posizionamento della profonda circolazione depressionaria, che agisce tra Francia e Gran Bretagna, ma che si spinge con il suo promontorio più meridionale fin verso la penisola iberica ed il nord del Marocco. Proprio a causa di questa spinta così meridionale correnti calde dal nord Africa si muovono verso il Mediterraneo interessando la penisola.


Lo spostamento nei prossimi giorni della depressione verso l'Europa centrale e poi orientale, favorirà un allentamento del caldo, almeno nelle regioni centro/settentrionali, e al nord già da domani si presenteranno i primi temporali da contrasto. 

In Abruzzo grande caldo anche domani e poi graduale ridimensionamento fin verso la normalità climatica nella seconda parte della settimana.

Da monitorare anche la possibilità di un vero e proprio guasto del tempo da domenica prossima in concomitanza dello spostamento dell'area depressionaria verso i balcani.

sabato 26 giugno 2021

WEEKEND DI SOLE E CALDO MODERATO, DA LUNEDI' NUOVA BREVE ONDATA DI CALDO AFRICANO

Dopo la lunga fase calda di matrice africana da ieri abbiamo assistito ad un cambio di circolazione dell'aria, che ha favorito un ridimensionamento delle temperature, in particolar modo questa notte. Si tratterà solo di una breve pausa perché, a partire da lunedì, dovremo di nuovo avere a che fare con il caldo intenso sebbene per un periodo breve. Dall'immagine del satellite sotto si comprendere come sia l'Europa occidentale ad essere interessata da maltempo con temperature davvero fresche per il periodo.

Nelle specifico si nota una circolazione depressionaria in Gran Bretagna che si sposta lentamente verso la penisola iberica; sarà questo movimento barico a favorire la risalita di correnti di aria calda nord africana verso il Mediterraneo. Nella mappa ho indicato quella che sarà l'evoluzione della circolazione depressionaria nei prossimi giorni ed è proprio la collocazione della stessa, che determinerà, di riflesso, degli effetti rilevanti anche sulla nostra penisola.

Vi propongo questa breve dinamica dei venti in quota nei prossimi giorni, che fanno comprendere il  motivo del caldo nei prossimi giorni ed anche il perché, nella seconda parte della settimana, cambierà completamente la circolazione passando ad un clima molto meno caldo o addirittura fresco.

In questa prima immagine siamo a lunedì e si può osservare bene come la depressione spinga verso la penisola iberica mentre correnti Sud occidentali iniziano a muoversi verso l'Italia.

Nella mappa successiva ci troviamo a giovedì, quando la circolazione sud occidentale sarà terminata e lascerà il posto a quella di ponente con conseguente attenuazione del caldo.

Nella terza immagine siamo a sabato 2 luglio, quando la circolazione depressionaria si sarà spostata nei Balcani con conseguente cambio anche delle correnti in Italia, che diverranno nord occidentali quindi decisamente fresche per il periodo.

Se dal punto di vista termico vivremo questo sali scendi di valori dal punto di vista atmosferico invece continuerà ad essere molto stabile e con cielo prevalentemente sereno. Soltanto tra martedì e mercoledì potrebbe esserci una maggiore copertura nuvolosa, ma di certo non avremo sabbia del deserto in sospensione.
Le precipitazioni saranno del tutto assenti fino a fine giugno e soltanto nel fine settimana prossima potrebbe esserci spazio per qualche temporale pomeridiano sui monti.

mercoledì 23 giugno 2021

CALDO INTENSO FINO A DOMANI POI TREGUA NEL WEEKEND

L'Italia continua ad essere sotto scacco dell'anticiclone di matrice africana che, oltre a  favorire temperature molto elevate, spinge verso il Mediterraneo sabbia del Sahara, che rimane in sospensione creando questo effetto “cappa” che stiamo osservando.

Oltre alla sabbia, dal nord Africa stanno risalendo anche corpi nuvolosi compatti che, a tratti, favoriscono una copertura del cielo ancora più intensa. Non si esclude nelle prossime ore qualche isolato piovasco nelle zone interne appenniniche, ma con effetti deleteri perchè potrebbe accentuare ulteriormente l’afa esistente.
La situazione dovrebbe migliorare a partire da venerdì, quando correnti fresche, o meglio definirle meno calde, dovrebbero scacciare la bolla di aria calda africana verso sud.
L’immagine degli spaghi meteo ci permette di intuire come da venerdì i valori termici, pur rimanendo sopra le medie del periodo, inizieranno a scendere, garantendo un fine settimana abbastanza gradevole, con temperature massime che si attesteranno attorno ai 30 gradi, ma con valori serali e notturni decisamente freschi (minime ovunque inferiori a 20 gradi).
Sempre dall'osservazione degli spaghi si comprende come quella del weekend sarà solo una tregua, perché una nuova ondata calda, probabilmente di minore intensità e durata, ci terrà compagnia ad inizio settimana prossima. Solo a fine mese, probabilmente, si ritornerà verso la normalità climatica e sembrerebbe per un lungo periodo.
Da evidenziare anche la possibilità, sempre da fine mese, del ritorno di maggiore dinamicità atmosferica pomeridiana, perlomeno sui monti, vedremo nei prossimi aggiornamenti se l'evoluzione evidenziata sarà confermata.  

martedì 22 giugno 2021

ANCORA GRAN CALDO FINO A GIOVEDI' POI SI TORNA VERSO LA NORMALITA'

L'aria calda di matrice africana continua ad insistere sul Mediterraneo ed in modo particolare sulle regioni del sud, che da qualche giorno continuano a registrare valori superiori ai 40 gradi; va leggermente meglio al centro, ma le temperature continuano ad essere superiori alle medie del periodo. Soltanto al nord, ed in particolar modo al nord-ovest, l'aria fresca atlantica riesce a penetrare favorendo, a tratti, tempo perturbato per la formazione di celle temporalesche molto intense.

Le correnti fresche nord atlantiche insisteranno ancora per qualche giorno sulla penisola iberica e sul Marocco pertanto la bolla di aria calda continuerà a risalire il Mediterraneo e lo farà anche in modo più intenso tra domani e giovedì.

Attraverso l'immagine degli spaghi si intuisce facilmente come la fine della prima ondata calda dell'estate 2021 sia ormai delineata e corrisponde alla giornata di venerdì, quando correnti fresche settentrionali riusciranno a penetrare fin sul centro Italia. Nel weekend ritorno di temperature vicine alle medie del periodo.

Oltre non è consigliato spingersi poiché i modelli continuano a prospettare situazioni del tutto diverse a distanza di poche ore pertanto vi invito a seguire i prossimi aggiornamenti.

Andando nel dettaglio del tempo che ci attende per i prossimi giorni in Abruzzo, vi confermo ancora caldo per domani e dopodomani, con le temperature che potrebbero raggiungere valori vicni ai 35 gradi in alcune località della regione e cielo che, da domani, potrebbe di nuovo tornare ad essere in parte velato.

Nella giornata di venerdì, sebbene in un contesto climatico ancora caldo, la situazione dovrebbe iniziare a migliorare

e ce ne accorgeremo soprattutto la notte quando le temperature scenderanno su valori inferiore ai 20 gradi anche sulle zone collinari e pianeggianti.

Il weekend sarà pienamente soleggiato in tutta la regione, con solo degli addensamenti irregolari sui monti al pomeriggio, e le temperature torneranno molto vicine alle medie del periodo.

sabato 19 giugno 2021

CALDO SEMPRE PIU' INTENSO NEI PROSSIMI GIORNI. LUNEDI' RISCHIO VENTI DI LIBECCIO E APICE DEL CALDO

 E’ iniziata ormai da qualche ora la prima ondata calda di stagione, ma la presenza di una ampia velatura del cielo in buona parte della penisola,

causata dal contrasto tra l'aria calda proveniente dal nord Africa e le acque più fresche del Mediterraneo, impediscono un riscaldamento più intenso ed infatti i valori termici registrati oggi in Abruzzo sono attorno ai 30 gradi, che rappresenta una temperatura di poco superiore a quella che è la media del periodo.

L'onda calda continuerà a spingersi verso nord raggiungendo il suo apice tra domani e lunedì; infatti sono proprio i prossimi due giorni che faranno toccare i valori più elevati in Italia. Domani avremo un tempo simile a quanto vissuto oggi pertanto le temperature massime, seppur elevate, non dovrebbero superare i 33/34 gradi nelle vallate più interne, mentre sulle coste non si andrà oltre i 29/30 gradi. Nell'ipotesi che il cielo dovesse essere meno velato non si possono escludere valori anche superiori ai 35 gradi. 

Lunedì sarà per la nostra regione la giornata di caldo più intenso con massime che potrebbero superare i 35 gradi in molte località, ma molto dipenderà da un altro fattore climatico da non trascurare, cioè il vento. Qualche modello inizia ad ipotizzare la possibilità che sulle zone interne della regione possa soffiare vento moderato/forte di garbino che comporterebbe caldo più accentuato e soprattutto rischio di valori vicini a i 30 gradi anche la notte.
Nella giornata di martedì, pur continuando a registare temperature molto elevate, i valori dovrebbero diminuire, seppur di poco.
A partire da mercoledì la situazione dovrebbe lentamente ridimensionarsi, ma cotinuerà a fare caldo e solo da venerdì si potrebbe tornare verso la normalità climatica del periodo. Il tempo continuerà ad essere molto stabile ed infatti non sono previste precipitazioni.


giovedì 17 giugno 2021

CALDO IN AUMENTO E QUALCHE TEMPORALE NEI MONTI, MA L'ONDATA CALDA VERA E PROPRIA ARRIVERA' SOLO NEL WEEKEND

L'affondo fresco nord Atlantico sta ormai conquistando le coste del Marocco e la risposta calda nord africana non si fa attendere, anche se la lingua infuocata giungerà in Italia soltanto sabato e dovrebbe durare, dagli ultimissimi aggiornamenti, fino a lunedì al nord, fino a martedì/mercoledì al centro, mentre al sud, forse, continuerà ad insistere per molti giorni ancora.

Ecco la dinamica probabile della "lingua infuocata" da oggi fino a mercoledì prossimo.
Intanto il caldo moderato ha già raggiunto la nostra regione, ecco infatti la mappa delle temperature delle ore 13 di oggi. Si nota come i valori termici registrati si aggirano attorno ai 30 gradi quindi di poco superiori a quelle che sono le medie tipiche del periodo.
 La debolezza attuale del campo anticiclonico associato ad un maggior riscaldamento dell'aria favorirà, oggi e domani, la formazione di cumulonembi sui monti che potranno maturare in temporali di calore nelle ore pomeridiane. Ecco infatti l'immagine del radar di poco fa che registra temporali sulle zone interne appenninche.
 Nel'immagine successiva invece le previsioni di temporali di calore previsti per domani.

Da sabato invece l'invasione di aria caldissima e secca garantirà stabilità atmosferica e l'unico "nemico" sarà rappresentato dal caldo eccessivo, perlomeno per chi sarà costretto a portare la mascherina per molto tempo durante la giornata. Temperature che saliranno fin verso i 34/35 gradi di massima, forse nelle vallate meno ventilate anche 36/37, e minime della notte che si manterranno sopra i 20 gradi quasi ovunque.

Il super caldo dovrebbe durare fino a martedì/mercoledì sulla nostra regione, ma continuano le incertezze previsionali pertanto vi ragguaglierò nei prossimi aggiornamenti.

martedì 15 giugno 2021

CALDO IN AUMENTO NEI PROSSIMI GIORNI. NEL WEEKEND PRIMA INTENSA ONDATA DI CALDO AFRICANO

Fase di grande calma atmosferica quella di questi giorni con caldo estivo, ma senza eccessi, grazie alla presenza di una vasta area anticiclonica, che abbraccia buona parte dell'Europa centro/occidentale, fatta eccezione per la goccia fredda in quota presente a largo della penisola iberica. Ad oriente invece insiste un'altra goccia fredda che è ormai lontana dalla nostra penisola. 

Sarà proprio la goccia fredda iberica che favorirà la prima vera e propria ondata di caldo intenso nel prossimo weekend. Infatti il flusso perturbato nord Atlantico, pur proseguendo il suo percorso alle alte latitudini (Islanda e Scandinavia), sarà attratto dalla goccia iberica e spingerà aria molto fresca fin sul Marocco; da qui  si attiverà un richiamo molto caldo dal Nord Africa in risalita addirittura fin verso i paesi baltici.
Ruolo importante in questa dinamica generale sarà anche quello della goccia fredda orientale perché la sua insistenza potrebbe rallentare lo spostamento della lingua di aria caldissima verso est con conseguente persistenza del gran caldo su buona parte della penisola. Vi posto la possibile configurazione barica per sabato prossimo.
Nell'animazione successiva invece i possibili step di spostamento dell'intensa lingua calda (colorazione rossa). Si nota bene come nei prossimi 2/3 giorni le temperature rimarranno su valori abbastanza vicini alle medie del periodo (colorazione arancione) mentre il caldo più intenso rimarrà relegato al Mediterraneo occidentale coinvolgendo solo la Sardegna. Da sabato l'onda di caldo intenso inizierà ad invadere tutta la penisola a partire dalle regioni tirreniche toccando la sua massima espansione domenica.
Lo spostamento del flusso fresco Atlantico verso est spazzerà presto la calura sulle regioni settentrionali, dove sarà elevatissimo il rischio di temporali di notevole intensità, mentre al centro e al sud bisognerà attendere, probabilmente, martedì per un ritorno alla normalità climatica.

Per avere certezze sulla dinamica esatta dell'evoluzione della prima bolla calda di stagione bisognerà attendere ancora qualche aggiornamento dei modelli matematici, ma non ci sono più dubbi sul fatto che ci sarà. 

In estrema sintesi tempo soleggiato o poco nuvoloso ovunque nei i prossimi giorni in Abruzzo, possibili addensamenti nuvolosi sui monti tra giovedì e venerdì e non si esclude anche qualche temporale di calore, ma di questo ne parlerò nel prossimo aggiornamento. Le temperature saliranno gradualmente nei prossimi giorni con valori massimi che supereranno, seppur di poco, i 30 gradi, mentre da sabato l'aumento sarà più intenso. Tra domenica e lunedì nelle aree collinari così come nelle conche aquilane non si escludono valori massimi vicini ai 35 gradi.

sabato 12 giugno 2021

DOMENICA CALDA E SOLEGGIATA; INIZIO DELLA SETTIMANA PROSSIMA STABILE MA CON CALDO NELLA NORMA

La fase instabile, che è stata la protagonista indiscussa di questa settimana in buona parte dell'Italia, è ormai in fase di esaurimento ed infatti questo pomeriggio i temporali si sono formati solo nelle regioni meridionali, ed in modo del tutto occasionale su parte del centro.

La maggiore calma atmosferica, già presente al nord, diverrà la protagonista principale in tutta Italia, non solo domani, ma anche per tutta la settimana prossima, grazie all'avanzata verso il Mediterraneo della vasta area anticiclonica, che ha dominato nei giorni scorsi l'Europa centro-occidentale. Come si può osservare bene dalla mappa relativa alla pressione atmosferica da qui ai prossimi quattro giorni, l'anticiclone riuscirà, seppur timidamente, ad avanzare anche in Italia impedendo alle correnti fresche in quota nord-orientali di giungere sulla penisola.

Inizia una fase più stabile, ma non esageratamente calda, se si fa eccezione per la giornata di domani, quando su buona parte del territorio nazionale si potranno superare anche i 30 gradi. Da lunedì le temperature torneranno in media o, forse, anche sotto (ipotesi del modello europeo), ma con assenza di fenomeni oppure con isolati piovaschi pomeridiani sui monti (ipotesi del modello americano). 

Da monitorare, come si nota bene anche nella grafica degli spaghi di entrambi i modelli (americano a sinistra ed europeo a destra), la possibilità di una prima ondata di caldo intenso nel fine settimana prossima. 

Analizzando più nel dettaglio le previsioni per quanto riguarda la nostra regione ci attende una domenica soleggiata in tutti i settori con solo delle nuvole che si addenseranno sui rilievi nelle ore pomeridiane, ma senza rischio di precipitazioni. Temperature in aumento con valori massimi anche superiori ai 30 gradi nelle ore più calde sulle aree collinari. 

La situazione non cambierà di molto anche nei giorni successivi con il sole protagonista assoluto al mattino e nuvole pomeridiane sui monti, dove non si esclude qualche scroscio di pioggia, ma del tutto isolato.

Le temperature invece, come detto prima, torneranno rapidamente verso le medie del periodo con massime che non andarnno oltre i 26/27 gradi e dal tramonto farà già piuttosto fresco. 

giovedì 10 giugno 2021

ANCORA INSTABILITA' DOMANI POMERIGGIO, POI WEEKEND DI SOLE E CALDO

Una vasta area anticiclonica continua a dominare nell'Europa centro/occidentale, mentre l'italia è interessata da correnti fresche nord-orientali in quota, che favoriscono ancora instabilità pomeridiana sui rilievi alpini e appenninici con interessamento parziale anche delle zone collinari.

Sarà così anche nella giornata di domani, mentre nel weekend i temporali pomeridiani diverranno sempre più isolati e limitati ai monti, soprattutto dell'appennino meridionale. 

In abruzzo sarà un venerdì soleggiato al mattino e temporalesco sui rilievi al pomeriggio con possibile interessamento delle zone pedemontane, bel tempo tutto il giorno nelle zone costiere.

Per il weekend invece tempo soleggiato in tutta la regione con solo degli addensamenti sui monti pomeridiani, ma con bassa probabilità di temporali. 

Le temperature rimarranno ancora su valori tipici del periodo domani e sabato con massime comprese tra 24/25 gradi sulle coste, 26/27 gradi in collina e 18/22 gradi sui monti, fresco la sera/notte. 

Nella giornata di domenica invece il caldo si inizierà a far sentire e si toccheranno anche i 30/31 gradi nelle zone collinari.

La settimana prossima l'anticiclone dovrebbe far sentire maggiormente la sua influenza sull'Italia con caldo in aumento e condizioni di maggiore stabilità atmosferica (ipotesi 1), ma continuerà ad essere piuttosto debole ed i modelli non escludono possibili nuove interferenze fresche in Italia (ipotesi 2); per questo motivo non si può del tutto scartare una ripresa dell'instabilità pomeridiana a metà della settimana prossima.
Seguite gli aggiornamenti dei prossimi giorni per capire meglio se l'estate calda inizierà ad ingranare la marcia o meno.

martedì 8 giugno 2021

PROSEGUE LA FASE INSTABILE ANCHE SE ANDRA' SMORZANDOSI GIORNO DOPO GIORNO

L'anticiclone rimane defilato nel nord Africa e nella penisola iberica lasciando aperta la porta a correnti fresche nord orientali, che stanno favorendo vivace instabilità pomeridiana sui monti e sulle zone collinari, in particolar modo nell'Italia centrale, ma a macchia di leopardo coinvolgendo molta parte della penisola.

Dando uno sguardo a cosa è accaduto nello specifico in Abruzzo oggi ecco l’evoluzione delle precipitazioni (verde deboli e rosso/arancio molto intense) dalle 9 fino a poco fa.

Proiettandosi ai prossimi giorni, il tentativo dell'anticiclone di estendersi sull'Europa centro/occidentale smorzerà, parzialmente, la dinamicità atmosferica, che sarà ancora presente, ma meno intensa ed anche più localizzata verso i monti.

Vi propongo una possibile evoluzione in termini di precipitazioni per domani e giovedì.

MERCOLEDI' 9 GIUGNO

GIOVEDI' 10 GIUGNO

Nel weekend e, soprattutto, dalla prossima settimana, la previsione appare piuttosto caotica perchè i due modelli previsionali più importanti (GFS americano e ECMWF europeo) hanno vedute completamente diverse. Il modello americano, come si può notare dagli spaghi meteo postati sotto, ipotizza un trend mite e instabile, anche se con precipitazioni via via sempre meno intense, fino a domenica; la settimana prossima potrebbe invece iniziare una fase gradualmente sempre più calda.

Il modello europeo invece propone tutt'altro, con mitezza fino a sabato, brevissimo rialzo domenica, e nuovo episodio piuttosto fresco ad inizio settimana prossima, per poi avere una risalita più decisa verso valori tipicamente estivi dopo metà mese. Anche il modello europeo vede comunque un ridimensionamento dell'instabilità pomeridiana.
A chi dare credito? Per il momento è una lotta alla pari, ma di certo lo "scontro" previsionale vedrà un vincitore molto presto ed io vi terrò aggiornati.

domenica 6 giugno 2021

TEMPO IN PEGGIORAMENTO DAL POMERIGGIO/SERA ED INIZIO DI UNA FASE MOLTO INSTABILE SULLE ZONE INTERNE

Il promontorio anticiclonico che ci ha tenuto compagnia nei giorni scorsi si sta ritirando verso il nord Africa e nei prossimi giorni, a causa della spinta di correnti fresche settentrionali verso il Mediterraneo, tenderà ad allungarsi verso l'Europa occidentale.

Con oggi si apre una fase climatica che sarà caratterizzata da instabilità molto frequente sulle zone appenniniche e su quelle alpine, ma con possibile coinvolgimento, seppur parziale, anche delle zone pianeggianti e costiere.

L'immagine del satellite di questa mattina ci mostra la presenza di corpi nuvolosi piuttosto compatti sul Mediterraneo occidentale, che si spingono verso le regioni centro/meridionali dell'Italia.

Sono in atto anche deboli piogge che diventeranno più estese e intense dal pomeriggio/sera. Ecco infatti la probabile evoluzione in termini di pioggia per oggi.

Le correnti umide occidentali che stanno attraversando l'Italia saranno sostituite, nei prossimi giorni, da correnti più fresche settentrionali, accentuando l’instabilità pomeridiana. Avremo pertanto mattinate spesso soleggiate, ma con rapida formazione di cumulonembi sui rilievi, che sfoceranno in temporali pomeridiani sui monti, ma in successiva estensione sulle zone collinari e anche, occasionalmente, sulle zone costiere.

Oltre all’instabilità vivremo anche un ridimensionamento delle temperature, che torneranno sui valori tipici del periodo o anche inferiori, soprattutto nel pomeriggio/sera a seguito degli scrosci di pioggia.

Come si può osservare bene dall’immagine degli spaghi meteo la dinamicità atmosferica ci terrà compagnia per lungo periodo nelle zone interne dell'Abruzzo


e andrà meglio solo nelle zone costiere,

ma di certo questa estate 2021, almeno in queste prime battute, non sembra dare segnali di forte stabilità e neanche di grande caldo.

giovedì 3 giugno 2021

TEMPERATURE IN AUMENTO FINO A SABATO POI HA INIZIO UNA LUNGA FASE INSTABILE E MENO CALDA

Tra oggi e domani un promontorio anticiclonico di matrice africana insisterà sulla penisola favorendo un'impennata delle temperature su valori tipicamente estivi, ma senza ondate di calore clamorose ed infatti, sebbene la prevalenza di cielo sereno su buona parte del territorio nazionale, fatta eccezione per possibili addensamenti nuvolosi pomeridiani sui rilievi e occasionali piovaschi sui monti, le temperature saranno di poco sopra la media del periodo. Anche in Abruzzo giornate soleggiate al mattino e addensamenti sui monti al pomeriggio con isolati scrosci di pioggia. 

Giungono invece conferme e linearità di vedute dai modelli matematici di previsione di una nuova fase fortemente instabile dal weekend, ma soprattutto dalla prossima settimana, che coinvolgerà un po' tutta la penisola. Le aree anticicloniche sembrano volersi spingere sull'Europa occidentale ed anche settentrionale, lasciando il fianco a correnti continentali che potrebbero invadere l'Europa orientale ma anche mediterranea.
Non si tratterà di vero e proprio maltempo, ma di forte instabilità causata dal persistere delle correnti fresche orientali che provocheranno la formazione di cumulonembi carichi di pioggia sui monti, ma in estensione alle zone interne appenniniche e, occasionalmente, anche sulle zone costiere. Questa una stima grossolana delle possibili precipitazioni pomeridiane a partire da domenica.
Non solo forte dinamicità atmosferica, ma anche temperature che torneranno in media o forse di poco sotto. Poichè si tratta di instabilità e non un vero e proprio peggioramento del tempo per i dettagli delle zone abruzzesi maggiormente colpite dalle precipitazioni bisognerà attendere il prossimo weekend quando usciranno le mappe di stima dei modelli lamma per domenica e lunedì. Limitandosi a domani ecco la mappa di stima delle precipitazioni e si può notare come siano previsti solo occasionali piovaschi sui monti.

Per concludere un'occhiata agli spaghi meteo di Teramo, che mostrano curve piuttosto compatte attorno alla media del periodo per quanto riguarda le temperature per tutto il periodo di osservazione (3 giugno - 19 giugno) a dimostrazione di un prima fase estiva certamente non calda, ma anche molto dinamica ed infatti le curve in basso al grafico indicano precipitazioni presenti in modo costante per tutto il periodo.
Al prossimo aggiornamento per avere ulteriori dettagli delle zone coinvolte nell'instabilità e delle sue tempistiche.

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