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SATELLITE

giovedì 30 settembre 2021

TEMPO A TRATTI INCERTO NEI PROSSIMI GIORNI, IN ATTESA DELLA POSSIBILE SVOLTA AUTUNNALE

In Italia continuano a latitare le perturbazioni autunnali, ma la presenza di correnti umide e fresche atlantiche favorisce temporali, soprattutto nelle ore pomeridiane e serali, distribuiti irregolarmente nel territorio nazionale. Questo pomeriggio è stata l'Abruzzo una delle regioni maggiormente interessate dai fenomeni che hanno coinvolto i rilievi e parte delle aree collinari.

Come si può osservare bene dalla carta sotto, le figure bariche principali, cioè anticicloni e cicloni, si muovono ben lontani dal Mediterraneo, pertanto l'Italia continua ad essere terra di nessuno, con alternanza di fasi più soleggiate ad altre nuvolose.

Dalla mappa si nota come tra sabato e domenica la profonda area ciclonica cerchi di spingersi fin sull'Europa occidentale e, pur non spingendosi verso il Mediterraneo, potrebbe favorire una debole circolazione ciclonica al centro/nord. Se così fosse potremmo vivere la prima vera fase autunnale, fresca e piovosa, ma le incertezze sono ancora molte ed è saggio rimanere cauti, pertanto mi limito alle previsioni per i prossimi tre giorni.

VENERDI'

Domani cielo parzialmente nuvoloso al mattino, ma con nuvolosità in aumento nelle ore pomeridiane, sebbene il rischio di pioggia sarà davvero molto basso anche sui monti. Le temperature rimarranno stazionarie su valori appena superiori alle medie del periodo.

SABATO

Nella giornata di sabato l'arrivo di altra aria più umida e fresca dall'Atlantico potrebbe rinvigorire l'instabilità, ma nella nostra regione solo sui rilievi e distribuita in modo irregolare nel territorio. Nelle zone costiere e collinari il tempo sarà solo parzialmente nuvoloso, in particolare nelle ore pomeridiane. 

DOMENICA 

Nessuna importante novità sul territorio regionale: cielo sereno o poco nuvoloso al mattino e addensamenti pomeridiani sui rilievi con qualche isolato scroscio di pioggia; poche nuvole invece attraverseranno le zone costiere.

domenica 26 settembre 2021

SI TORNA LENTAMENTE VERSO TEMPERATURE NELLA NORMA E TORNA LA SPERANZA DI QUALCHE PIOGGIA

Un impulso instabile proveniente dalla Francia è penetrato oggi nel mar Ligure e sta scatenando una fase fortemente instabile al nord e parte del centro;

domani, pur perdendo parte del suo vigore, l'instabilità si trasferirà anche nelle regioni centro-meridionali, fatta eccezione per l'estremo sud. Al mattino instabilità diffusa al nord-est e nelle regioni centrali tirreniche,
ma entro il pomeriggio i temporali si trasferiranno anche nei versanti adriatici.
In serata miglioramento al centro-nord e maltempo che insisterà al centro-sud.

In Abruzzo tempo irregolarmente nuvoloso domani mattina e prime piogge nell'aquilano, ma peggioramento più deciso al pomeriggio, quando i temporali potranno manifestarsi nelle zone interne, soprattutto dei versanti adriatici. Qualche scroscio di pioggia possibile anche nelle zone costiere.
Il tempo rimarrà incerto, con qualche scroscio di pioggia, anche nella notte e nelle prime ore di martedì; successivamente le nuvole inizieranno a diradarsi ed in serata potrebbe tornare il sereno o poco nuvoloso un po' ovunque.

Nei giorni successivi l'area anticiclonica, schiacciata a sud dall'impulso instabile, cercherà di riconquistare l'Europa, ma puntando su quella centrale e così l'Italia rimarrà terra di nessuno con la possibilità di avere tempo spesso irregolarmente nuvoloso e con persistente  instabilità pomeridiana in particolar modo sui rilievi. Da evidenziare anche il ritorno alla normalità climatica dopo l’impennata del weekend.


giovedì 23 settembre 2021

SOLE E CALDO DA PIENA ESTATE NEL PROSSIMO WEEKEND, POI TORNA LA NORMALITA' CLIMATICA

La rinfrescata dei giorni scorsi si è conclusa questa mattina ed infatti si sono registrate minime inferiori ai 10 gradi in numerose località collinari, mentre in montagna si è andati addirittura sotto lo zero con Piani di Pezza che ha fatto registrare -3,7 gradi (fonte Caput Frigoris). Da oggi, ma sarà ancora più evidente nei prossimi giorni, è in atto una rimonta di aria calda nord africana, che raggiungerà il suo apice proprio durante il prossimo weekend, favorendo un clima da piena estate.

Da domenica la spinta di una perturbazione nord atlantica verso l'Europa occidentale causerà la ritirata dell'aria calda verso sud-est tanto che per lunedì sera buona parte dell'Italia ritornerà verso la normalità climatica. I segnali del cambiamento si potranno manifestare già nella tarda serata di sabato con le prime precipitazioni che dovrebbero coinvolgere il nord-ovest; durante la domenica nuvole sempre più estese e compatte interesseranno il nord Italia con associate precipitazioni e in tarda serata/notte deboli precipitazioni potrebbero raggiungere anche parte delle regioni centrali; instabilità nella giornata si lunedì.

In Abruzzo vivremo due giorni (venerdì e sabato) soleggiati in tutti i settori con solo poche nuvole che si potranno addensare sui rilievi nelle ore pomeridiane, ma senza rischio di precipitazioni; le temperature saranno in netto aumento, con valori massimi che potranno raggiungere anche i 30 gradi nel weekend.

Domenica sarà una giornata inizialmente soleggiata, ma con nuvolosità in rapido aumento con il passare delle ore.

Volendo dare uno sguardo anche nel medio lungo-periodo si può osservare, dall'analisi degli spaghi meteo del modello europeo, come l'impennata calda dei prossimi giorni si concluderà domenica; tra lunedì e martedì si ritornerà verso alla normalità climatica; anche dal punto di vista delle precipitazioni ci dovrebbe essere spazio per delle piogge da lunedì e per i giorni successivi.


lunedì 20 settembre 2021

DEBOLI PRECIPITAZIONI IN ARRIVO E DIMINUZIONE DELLE TEMPERATURE, MA NEL WEEKEND SARA' DI NUOVO ESTATE

Dopo il passaggio del vortice ciclonico in quota al nord Italia nella giornata di ieri, che ha provocato gravi danni in alcune aree settentrionali, la situazione è parzialmente migliorata in tutta la penisola, anche se nuvolosità piuttosto estesa si è formata nel pomeriggio con associate deboli precipitazioni.

Da questa notte e ancor più domani l’arrivo di correnti più fresche nord orientali legate ad una circolazione ciclonica in azione nell’est europeo, non solo favorirà un abbassamento generale delle temperature, ma produrrà anche contrasti con il mare Adriatico e potranno manifestarsi precipitazioni.
In Abruzzo questa sera insisterà copertura nuvolosa estesa e persistente ma con basso rischio di pioggia. Nella giornata di domani regione divisa a metà con il teramano, il pescarese e il chietino alle prese con nuvolosità piuttosto compatta e precipitazioni che potrebbero coinvolgere un po' tutte le zone, sia costiere sia collinari, mentre nell’aquilano sole ovunque con nuvolosità in aumento nelle ore pomeridiane, ma con basso rischio di pioggia. 

Nella giornata di mercoledì il tempo migliorerà in modo deciso in tutta la penisola e solo sulle regioni adriatiche potrà insistere della nuvolosità irregolare.

In Abruzzo tempo irregolarmente nuvoloso su adriatiche e sereno su aquilano, ma continueranno ad insistere temperature piuttosto fresche ed infatti le massime di giornata supereranno di pochissimo i 20 gradi, mentre le minime nella notte tra mercoledì e giovedì potrebbero registrare valori anche ad una cifra (8-9 gradi) in molte aree interne della regione.

Dopo la rinfrescata dei prossimi tre giorni il termometro tornerà a salire ed anche in modo significativo tanto da raggiungere valori estivi nel prossimo fine settimana. 

In meteorologia la persistenza barica, cioè l’insistere di figure bariche nelle stesse aree, non è certo una rarità e per rompere l’equilibrio creatosi spesso c’è bisogno di un grosso evento, che per il momento non sembra prefigurarsi. Vedremo se il mese di ottobre sarà quello della svolta verso un clima meno siccitoso e con prevalenza di correnti non libecciali.

sabato 18 settembre 2021

AGGIORNAMENTO DEL TEMPO PER DOMANI

Finalmente i modelli si sono accordati sulla esatta traiettoria del vortice in quota che giungerà al nord per domani e, purtroppo, sembra ormai assodato che sarà forte maltempo in alcune zone settentrionali, mentre nelle regioni centrali giungerà solo della instabilità pomeridiana che potrebbe raggiungere anche il nord dell'Abruzzo.

Domani mattina il vortice ciclonico in quota si avvicinerà al nord ovest ed infatti proprio nelle regioni esposte inizieranno a manifestarsi forti temporali, mentre sul resto della penisola il tempo risulterà piuttosto soleggiato. Anche in Abruzzo domani mattina sarà il sole ad essere protagonista con solo poche nuvole, soprattutto nei settori occidentali della Regione.

Nelle ore centrali di giornata il vortice si posizionerà tra Piemonte e Lombardia e le precipitazioni saranno intense in tutte le aree circostanti, ma forte instabilità si inizierà a manifestare anche tra Toscana, Emilia Romagna e Lazio. L'Abruzzo sarà ai margini del maltempo e avremo soltanto ampia copertura nuvolosa sia nei settori occidentali che in quelli orientali.

In serata la fase più acuta di maltempo sarà vissuta dalle regioni di nordest, ma l'instabilità continuerà a persistere anche nelle regioni centro/settentrionali; non è escluso che qualche temporale possa raggiungere anche il nord della nostra regione e quindi, nello specifico, aquilano e teramano.

Dalla notte e ancor più nella giornata di lunedì la fase di maltempo si sarà attenuata anche al nord e tutta la penisola vivrà una giornata piuttosto soleggiata e mite, fatta eccezione per della instabilità pomeridiana nelle regioni settentrionali.

venerdì 17 settembre 2021

TEMPO A TRATTI NUVOLOSO ANCHE DOMANI CON DEBOLI PRECIPITAZIONI; ANCORA MOLTE INCERTEZZE PER DOMENICA

Correnti calde libecciali stanno entrando in contrasto con aria più umida proveniente dall'Atlantico favorendo temporali localmente molto intensi, in particolar modo nelle regioni dei settori tirrenici.

A tratti le precipitazioni stanno interessando anche le regioni adriatiche, seppur in modo debole e distribuito in modo irregolare, come si può osservare bene dall'immagine del radar di poco fa. Infatti in Abruzzo precipitazioni intense nell'aquilano e alto Sangro; deboli nel teramano.

La situazione non cambierà di molto anche per quanto riguarda la giornata di domani. Da monitorare il tempo di domenica visto che i modelli previsionali non hanno ancora ben inquadrato coem si muoverà una circolazione vorticosa in quota, che sta per essere "sganciata" dal flusso perturbato Atlantico e che si metterà in rotta verso la Francia domani, e verso l'Italia del nord o l'Europa centrale per domenica.

Nell'ipotesi 1 proposta dal modello europeo ed anche da quello inglese, il nord Italia rischia fortissimo maltempo e degli effetti di forte instabilità si manifesterebbero anche nelle regioni centrali; nell'ipotesi 2, che invece viene ipotizzata dal modello americano, le regioni settentrionali sarebbero interessate solo da precipitazioni deboli e nelle regioni centrali solo qualche isolato piovasco nelle ore pomeridiane/serali.

PIOGGE ALLE ORE 20 DI DOMENICA NELL'IPOTESI 1

PIOGGE ALLE ORE 20 DI DOMENICA IPOTESI 2

In Abruzzo tempo incerto questa sera con precipitazioni a tratti sui settori occidentali e del tutto occasionali nelle zone interne di quelli adriatici, mentre nelle zone costiere solo nuvolosità sparsa.

Domani la giornata sarà irregolarmente nuvolosa con deboli precipitazioni possibili al pomeriggio sulle zone più interne sia dei settori occidentali che di quelli orientali. 

Per la domenica, come già detto prima, rimangono incertezze pertanto vi invito a seguire il prossimo aggiornamento che conto di pubblicare domani.

Quello che intanto sembra scontato è la lentissima ma costante riduzione delle temperature che, dopo il caldo dei giorni scorsi, dovrebbero tornare verso le medie del periodo.

lunedì 13 settembre 2021

CALDO FINO A MERCOLEDI', POI LENTA MA COSTANTE DIMINUZIONE DELLE TEMPERATURE E ANCHE QUALCHE PIOGGIA

La nostra penisola vive una nuova fase estiva causata dalla spinta di aria più calda nord africana verso il Mediterraneo. Come sempre l’effetto domino è provocato dalla discesa di correnti atlantiche verso la penisola iberica, che favoriscono la reazione calda africana.

La spinta atlantica non è statica ed infatti continua ad avanzare verso est, pertanto è destinata ad investire il Mediterraneo occidentale già domani e a seguire anche il centro/nord della penisola.

Sarà un’erosione graduale pertanto il coinvolgimento dell’Italia sarà lento e, nel caso specifico della nostra regione, bisognerà attendere giovedì prima di iniziare a sentirne gli effetti. 

In attesa di questo lento ma inesorabile peggioramento, vivremo ancora due giorni di tempo estivo con temperature superiori alle medie del periodo, perlomeno durante il giorno. 
Per domani tempo sereno o poco nuvoloso in tutta regione con solo pochi addensamenti sui rilievi al pomeriggio; mercoledì nuvolosità estesa e persistente in buona parte della regione, ma senza rischio pioggia. Nella seconda parte della settimana invece il tempo sarà sempre più incerto e arriveranno le piogge, molto più probabili nel weekend ed in modo più intenso e persistente sui settori occidentali, ma con interessamento anche del settore adriatico.

Gli spaghi meteo ci mostrano, volendo addirittura spingersi anche oltre la settimana, una prospettiva tendenzialmente molto fresca e dinamica. 


giovedì 9 settembre 2021

TEMPO DISCRETO E CALDO PER I PROSSIMI GIORNI; SVOLTA AUTUNNALE FORSE DA META' MESE

Come annunciato ad inizio settimana la nostra penisola è rimasta sotto il dominio di un debole anticiclone che ha garantito nei giorni scorsi, e continuerà a farlo per i prossimi, bel tempo in tutto il centro-nord. Non sono mancati occasionali temporali di calore pomeridiani anche sui rilievi abruzzesi, ma davvero pochi e molto localizzati. Al sud invece il tempo è rimasto spesso incerto e diverrà marcatamente perturbato nei prossimi giorni, quando una circolazione ciclonica attraverserò prima la Sardegna, poi la Sicilia, per spostarsi successivamente nello Ionio.

Al suo passaggio si formeranno intense celle temporalesche che favoriranno precipitazioni intense in Sardegna, già da questa sera-notte, e nel resto del sud tra domani e domenica.

Le regioni centrali saranno solo sfiorate dalla circolazione ciclonica ed infatti si potrà avere solo una maggiore nuvolosità, ma senza essere associata a precipitazioni di rilievo.

Probabilmente potrebbe essere l'ultima vera e propria fase di stampo estivo poiché un po' tutti i modelli sembrano individuare nella metà del mese il momento del passaggio ad una fase molto più dinamica con ripetuti impulsi atlantici, che potrebbero favorire maltempo, soprattutto nelle regioni centro-settentrionali. Significativa la differenza tra la mappa di stima delle piogge previste fino a lunedì prossimo (solo al meridione)

e la mappa successiva, che invece indica le piogge previste fino a sabato 18 settembre (in tutto il centro-nord).

Vista la distanza temporale è inutile entrare nei dettagli del momento in cui le precipitazioni potranno interessare anche la nostra regione e le quantità di pioggia che potranno cadere; al momento mi limito a indicare la metà del mese come data di svolta verso un'atmosfera più di stampo autunnale.

Per concludere ci attendono dei giorni, i prossimi, sempre all'insegna del bel tempo al mattino e nuvolosità in aumento sui rilievi e zone limitrofe al pomeriggio con anche qualche occasionale piovasco sui monti. Le temperature sono previste in leggero aumento pertanto il weekend si annuncia di stampo estivo con valori massimi che potrebbero sfiorare o toccare i 30 gradi nelle zone collinari.

lunedì 6 settembre 2021

SETTIMANA ASCIUTTA E MITE; SOLO OCCASIONALI TEMPORALI POMERIDIANI SUI MONTI

Questa prima parte di settembre sembra volersi caratterizzare per un clima moderatamente anticiclonico. Infatti, in particolar modo al sud d'Italia, persiste della instabilità legata a una debole goccia fredda in quota, ma in generale anche sul resto del paese la debolezza dell'area anticiclonica favorisce la formazione di temporali di calore pomeridiani sui rilievi. 

A livello europeo il Mediterraneo sembra proprio essere "snobbato" dalle grandi figure bariche, che invece si muovono alle alte latitudini oppure in Atlantico o Balcani.

Il tempo anche per i prossimi giorni continuerà ad essere mite senza eccessi e con tempo piuttosto soleggiato al mattino, ma con nuvolosità in incremento sui rilievi appenninici ed alpini al pomeriggio/sera e di conseguenza non mancheranno temporali di calore, più frequenti nelle regioni meridionali, ma possibili anche nelle regioni centrali.

Nell'ambito meteo ci si chiede come e quando possa cambiare la tendenza generale e, attraverso l'analisi degli spaghetti meteo, si può notare che fino a metà settembre non sembrano esserci cambiamenti significativi, mentre nella seconda parte del mese, ma qui entriamo nel lunghissimo periodo,  potrebbe esserci spazio per l'autunno classico europeo, cioè quello delle perturbazioni atlantiche e non più dei soli sporadici temporali di calore.

venerdì 3 settembre 2021

SABATO CON UN PO' DI PIOGGIA, MA NON PER TUTTI; DOMENICA IN MIGLIORAMENTO

Giornata tranquilla quella di oggi in Abruzzo e per buona parte dell'Italia anche se nuvole da ovest avanzano verso la penisola, segno del cambiamento che si manifesterà a breve nelle regioni del centro-sud lato tirrenico.

Il fronte instabile si manifesterà in modo più significativo nelle regioni meridionali nella giornata di domani, ma la nuvolosità, a tratti compatta, si presenterà anche nelle regioni centrali dove le precipitazioni saranno più estese e persistenti sui settori tirrenici e solo irregolari su quelli adriatici. 

Nella giornata di domenica invece le precipitazioni dovrebbero concentrarsi esclusivamente al sud, mentre il tempo andrà gradualmente migliorando nelle regioni centrali.

L'Abruzzo verrà solo parzialmente interessato dal maltempo; certamente lo sarà il settore più occidentale, mentre la barriera appenninica smorzerà di molto gli effetti di pioggia sui settori adriatici.

Attraverso la prossima immagine si può comprendere come la nuvolosità avanzerà da sud/sud-ovest da questa notte e si estenderà anche sul lato orientale della regione entro la mattina di domani; dalle ore centrali di sabato prime pioggie su Marsica e Alto Sangro, in estensione sul resto dell'aquilano e zone interne dei settori adriatici. Le zone costiere rimarranno fuori dalle precipitazioni e solo occasionalmente potrebbero manifestarsi piovaschi dal tardo pomeriggio/sera. 

Nella giornata di domenica invece il maltempo tenderà a spostarsi verso sud, mentre il sereno avanzerà verso le regioni centrali. Anche in Abruzzo prima parte della giornata con ancora residua nuvolosità, ma con il passare delle ore andrà meglio ed il tramonto sarà quasi sicuramente con poche nuvole in cielo.

Dal punto di vista termico continuerà questa fase mite di giorno e fresca la notte, ed anche ad inizio settimana prossima non sembrano delinearsi grossi scossoni con valori che, seppur di poco, si manterranno sotto la media del periodo.


mercoledì 1 settembre 2021

GIOVEDI' E VENERDI' CON IL SOLE POI PROBABILE GUASTO DEL TEMPO

E' iniziata oggi, dal punto di vista meteorologico, la stagione autunnale, ma dal punto di vista delle temperature ce ne siamo accorti quasi da una settimana. L'estate 2021 è stata certamente caratterizzata da ripetute ondate calde, per lo più di breve durata, ma ravvicinate l'una all'altra. Un dettaglio che forse è sfuggito a molti è invece la sua durata, che si è confermata, come ormai accade da alcuni anni, molto breve. Infatti non ci sono state ondate di caldo fuori stagione a maggio e non se ne prospettano per settembre; il caldo in pratica si è concentrato tutto tra la metà di giugno e poco dopo la metà di agosto. La vera grande anomalia di questa estate 2021 è stata invece la forte siccità, che ha coinvolto non solo le zone costiere, ma anche le nostre colline e montagne. 
L'autunno non è dato sapere cosa ci riserverà, ma si spera possa almeno ridurre il gap pluviometrico rispetto alla media.
Tornando all'attualità l'inizio di questa stagione continua a mostrarsi timidamente più vivace rispetto ai mesi scorsi con instabilità pomeridiana/serale spesso presente, come avvenuto ad esempio ieri. Oggi i fenomeni sono già molto più circoscritti.
Per domani la circolazione depressionaria orientale si sarà spostata verso la Russia e l'anticiclone, che da giorni domina nell'Europa settentrionale ed occidentale, punterà il naso verso la nostra penisola, ma solo momentaneamente; infatti da venerdì correnti occidentali si spingeranno in Mediterraneo dando il via ad una nuova fase instabile, ma che vedrà protagoniste soprattutto le regioni del centro/sud lato tirrenico. 
In Abruzzo tornerà il bel tempo, non solo al mattino, ma per tutto il giorno ed anche le temperature torneranno ad aumentare seppur di poco. 
Nella giornata di venerdì non cambierà di molto la situazione generale, ma l'avvicinarsi del fronte instabile da occidente potrebbe contribuire ad un incremento della nuvolosità sul lato occidentale della regione in successiva estensione a quello orientale. 
Nella giornata di sabato il maltempo dovrebbe coinvolgere un po' tutto il centro/sud, ma in modo più incisivo quello del lato tirrenico sebbene i modelli, come si può notare dall'immagine sotto, siano ancora in discordanza tra loro. L'unica cosa certa sembra l'esclusione dei fenomeni al nord Italia tranne che nelle Alpi. 
Domenica la nuvolosità dovrebbe gradualmente diradarsi nelle regioni centrali e concentrarsi solo al sud, ma saranno comunque possibili temporali pomeridiani lungo la dorsale appenninica.

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