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SATELLITE

venerdì 30 aprile 2021

PREVISIONI PER IL WEEKEND DI INIZIO MAGGIO

La situazione meteorologica a livello europeo è ben rappresentata da questa mappa dei venti in quota, in cui si evidenzia come aria fredda proveniente dal nord Europa si spinga fin verso la penisola iberica per poi virare verso nord-est  favorendo la risalita di aria calda dal Marocco e molto calda dal deserto sahariano.


In questo schema barico generale l'Italia risulta divisa a metà o forse meglio dire in tre zone.

Al sud l’aria calda crea solo deboli contrasti con le acque ancora fredde mediterranee, pertanto il cielo continua ad essere soleggiato o al più velato, mentre le temperature raggiungono valori tipicamente estivi; il nord invece si trova proprio nella linea di confine tra l'aria calda e quella fredda ed i contrasti sono molto intensi con conseguenti forti precipitazioni previste in ulteriore intensificazione durante il weekend; le regioni centrali si trovano nel limbo ed il tempo oscilla tra fasi nuvolose, ma senza precipitazioni, ed altre in cui i contrasti sono più accesi e sono presenti anche delle deboli piogge.

Questo schema barico verrà interrotto ad inizio settimana prossima quando una perturbazione Atlantica riuscirà a penetrare in Europa centrale e, seppur non entrando direttamente in Mediterraneo, sarà in grado di riportare correnti occidentali tant’è che si tornerà a temperature tipiche del periodo o addirittura di qualche grado sotto la media.

In Abruzzo ci attende un weekend caratterizzato da nuvolosità irregolare, a tratti estesa e persistente, ma con scarsi fenomeni precipitativi, principalmente relegati al settore occidentale della regione.

Oggi si avrà solo della nuvolosità irregolare in un contesto climatico molto mite per il persistere di correnti calde sud-occidentali.

Domani non ci saranno grosse novità, ma la copertura del cielo potrebbe essere più insistente e non si escludono precipitazioni dal pomeriggio sulle zone interne appenniniche, attenzione però al vento di libeccio che potrebbe soffiare con moderata o forte intensità sui monti e aree pedemontane.

Domenica potrebbe invece tornare il sole, perlomeno al mattino presto, ma con rapida copertura nuvolosa dalla tarda mattinata e isolati scrosci di pioggia.


La ventilazione con il passare delle ore dovrebbe perdere la sua intensità e divenire debole, ma sempre dai quadranti sud-occidentali.

Insomma per concludere non sarà un weekend di pieno sole, ma neanche di maltempo, solo deboli scrosci pomeridiani o serali di pioggia potrebbero presentarsi su aree interne. L'unico fattore climatico che in montagna e zone pedemontane potrebbe disturbare il primo maggio è il vento di garbino, ma non dovrebbe durare per molto.

martedì 27 aprile 2021

TEMPERATURE IN GRADUALE AUMENTO E WEEKEND QUASI ESTIVO; INSTABILITA' POMERIDIANA DOMANI E NEI PROSSIMI GIORNI

La depressione Atlantica in azione sulla penisola iberica nei giorni scorsi si è ormai congiunta con la saccatura presente nell’Europa centro/settentrionale, mentre fronti perturbati continuano a muoversi dal Mediterraneo occidentale verso le regioni centro/settentrionali e solo al sud resiste il bel tempo ed anche molto mite.


Le precipitazioni, in queste ore pomeridiane, si stanno concentrando al centro Italia sebbene l’Abruzzo viva ai margini del maltempo. Solo isolati scrosci di pioggia stanno infatti interessando il teramano, l’aquilano e parte del pescarese.

Nei prossimi giorni l’Europa sarà divisa in tre aree con maltempo e freddo al nord, tempo perturbato ma piuttosto mite nell’Europa occidentale e parte dell’Italia, mentre al sud continuerà il bel tempo con temperature molto miti, che tenderanno a divenire di stampo estivo nel fine settimana. Come si può osservare bene dall'analisi degli spaghi meteo vivremo un periodo di montagne russe con caldo in aumento nei prossimi giorni fino a raggiungere il picco tra il primo e il 2 maggio quando anche in Abruzzo avremo valori massimi di inizio estate, subito dopo però crollo significativo e ritorno alla normalità climatica o addirittura ad un leggero sotto media.

Per quanto riguarda la dinamicità atmosferica tempo fortemente instabile domani, ma poi sembra escludersi l'arrivo di nuovi fronti perturbati importanti sulla nostra regione, ma nel contempo l'assenza di una vera e propria area anticiclonica potrà favorire durante le ore pomeridiane scrosci temporaleschi sui monti in estensione sulle zone pedemontane e collinari. Come detto prima le temperature saranno in aumento ed infatti in questa mappa riassuntiva della città di Teramo si comprende bene come avremo una graduale crescita fino al picco di 23-24 gradi del 2 maggio. La settimana prossima invece si tornerà verso la normalità climatica o addirittura anche qualcosa più in basso.

In base a quanto detto, tranne sorprese dell'ultimo momento in meteorologia sempre possibili, sarà un weekend che darà spazio alla voglia, un po' di tutti, di evadere dalle quattro mura di casa e, per i ristoratori, di riempire i loro tavoli allestiti all'aperto. Ricordo a tutti che la libertà "conquistata" dopo questo lungo periodo di sacrifici non deve essere "abusata", quindi rispettiamo tutti le regole e potremo gustarla ancora per molto (Sardegna zona bianca a marzo e zona rossa oggi docet).

sabato 24 aprile 2021

LA PRIMAVERA MITE E' ORMAI UNA CERTEZZA, MA NON SARANNO SEMPRE GIORNATE SOLEGGIATE

Una goccia fredda in quota insiste in Grecia e coinvolge in copertura nuvolosa anche le regioni meridionali, mentre nella penisola iberica è in azione una profonda depressione atlantica, che favorisce maltempo anche nel nord Africa. Nell'Italia centro/settentrionale si è incuneata un'ansa anticiclonica che si unita a quella nord europea, garantrndo bel tempo soleggiato e molto mite ovunque.

La depressione iberica avanzerà molto lentamente verso est pertanto il bel tempo resisterà nella nostra penisola anche domani. Da lunedì il fronte perturbato inizierà a coinvolgere nel maltempo le regioni settentrionali, e tra martedì e mercoledì saranno parzialmente interessate anche quelle centrali, mentre continuerà ad essere bel tempo al sud. 

Attraverso l'analisi degli spaghi meteo possiamo dare per conclusa la fase fredda di stampo quasi invernale vissuta per buona parte del mese di aprile; infatti le temperature sono in risalita e lo saranno ancor più nei prossimi giorni quando addirittura potremmo arrivare anche a valori sopra la media del periodo e quindi di stampo quasi estivo.

Dal punto di vista atmosferico, come detto prima, non sarà sempre bel tempo in Abruzzo e ci sarà spazio per una debole fase di maltempo tra martedì e mercoledì, soprattutto nelle zone occidentali e in quelle interne adriatiche; variabilità atmosferica nei giorni successivi.

In sintesi avremo una domenica soleggiata in tutta la regione con temperature in ulteriore aumento rispetto ai valori odierni, in linea con quelle che sono le medie del periodo.

La settimana prossima inizierà ancora con il bel tempo in tutto l'Abruzzo e solo dal pomeriggio ci sarà spazio per un incremento significativo della nuvolosità, a partire dai settori occidentali della regione, segno del cambiamento del tempo, che dovrebbe concretizzarsi martedì e proseguire anche nella giornata di mercoledì.

Nella seconda parte della settimana la situazione dovrebbe migliorare con mattinate soleggiate, o con poche nuvole in cielo, e pomeriggi più incerti con possibili scrosci sui monti in estensione nelle aree pedemontane.

Insomma credo che si possa riporre definitivamente negli armadi l'abbigliamento invernale lasciando spazio ad indumenti più leggeri, almeno di giorno. 

giovedì 22 aprile 2021

INCERTO FINO A DOMANI POI ARRIVA LA PRIMAVERA MITE E SOLEGGIATA, ALMENO PER QUALCHE GIORNO

 Il flusso perturbato Atlantico, che ha sostituito la goccia fredda in quota di inizio settimana, sta favorendo delle precipitazioni, anche abbondanti, nelle regioni centro-meridionali come si può notare bene dall'immagine del radar.

Intanto, in pieno oceano Atlantico, una depressione si avvicina alla penisola iberica e raggiungerà, nel weekend, anche le coste del Nord Africa. Questa manovra barica stimolerà la risalita verso il Mediterraneo di aria più calda, che si tradurrà in un aumento sensibile delle temperature, soprattutto nelle regioni meridionali, ma anche in quelle centrali tirreniche; maggiormente protette dalla catena appenninica le regioni adriatiche, dove però rimarrà un'atmosfera comunque mite.

In attesa dunque di poter vivere una domenica dai connotati pienamente primaverili e con tempo soleggiato un po' su tutta l'Italia, dovremo fare i conti ancora con nuvolosità irregolare e un pò d'instabilità. Per quanto riguarda la nostra regione le precipitazioni si stanno manifestando soprattutto nei settori meridionali dell'Abruzzo, ma ci sarà occasione per precipitazioni, seppur deboli, anche in quelli centro-settentrionali. Ecco infatti la stima delle precipitazioni.


Nella giornata di venerdì il tempo tenderà a migliorare, ma sarà sempre possibile qualche precipitazione pomeridiana, soprattutto sui rilievi; sabato invece netto miglioramento con solo della blanda nuvolosità, soprattutto durante le ore pomeridiani. Domenica, come detto ad inizio articolo, soleggiato in tutta la regione.

Per quanto riguarda le temperature, rimarranno ancora fresche ma vicine a quelle che sono le medie del periodo, mentre per domenica e ancor più per lunedì si toccheranno valori anche di 3/4 gradi sopra. Ecco la mappa delle temperature massime previste per domani e quelle per domenica. 

Volendo dare un'occhiata a quello che sarà il tempo negli ultimi giorni di aprile e la prima parte di maggio, si può osservare attraverso l'analisi degli spaghetti meteo come le temperature oscilleranno di poco sopra o sotto quelle che sono le medie del periodo, mentre dal punto di vista atmosferico vivremo un periodo decisamente più tranquillo, anche se non mancheranno le occasioni per piogge, seppur deboli. 


lunedì 19 aprile 2021

ATTENUAZIONE DEL FREDDO DA DOMANI, MA NON DELL'INSTABILITA'; DOMENICA TORNA IL BEL TEMPO

Quella di oggi potrebbe essere l'ultima giornata dalle caratteristiche tipicamente invernali,


infatti nevicate sono in atto anche sui rilievi abruzzesi, soprattutto del settore aquilano, mentre temporali molto intensi si stanno abbattendo nel Lazio ed in Campania.


 (viale Regina Margherita a Roma poco fa)

Da domani la grande goccia fredda in quota, che ha caratterizzato il tempo degli ultimi giorni tenderà a spostarsi verso i balcani favorendo un’attenuazione del freddo, ma non dell’instabilità che rimarrà la protagonista nelle ore pomeridiane.
Al mattino ci sarà il sole o al più nuvolosità irregolare, ma nel pomeriggio la copertura nuvolosa aumenterà lungo la dorsale appenninica e nell'arco alpino con possibili precipitazioni in estensione sulle aree interne ed in possibile sconfimanento anche sulle zone costiere. Ecco la mappa delle precipitazioni previste per domani pomeriggio.

Nella giornata di mercoledì i fenomeni dovrebbero attenuarsi, ma sarà solo una breve pausa prima dell'arrivo di una perturbazione, questa volta atlantica e quindi non ha carattere freddo, che attraverserà buona parte della penisola tra mercoledì notte e tutto giovedì con altre precipitazioni, che coinvolgeranno un po' tutta la penisola, ma soprattutto le regioni del centro/sud. 
Tempo incerto anche nella giornata di venerdì ed ancora una volta con maggiore interessamento delle regioni centro-meridionali; soltanto da sabato e ancor più da domenica il tempo dovrebbe tornare ad essere soleggiato per tutto il giorno ed anche con temperature in ulteriore aumento per l'arrivo, seppur per pochi giorni, di aria più calda dal nord Africa.

sabato 17 aprile 2021

IL FREDDO DOVREBBE ATTENUARSI DA MARTEDI', MA IL TEMPO CONTINUERA' AD ESSERE "CAPRICCIOSO"

 Il tempo continua ad essere incerto un po' su tutta la penisola con velature sulle regioni centro-settentrionali e copertura nuvolosa più consistente al Sud, dove sono in atto anche delle deboli precipitazioni.

La depressione presente sul mar Ionio avanza verso la Grecia pertanto nel pomeriggio/sera continueranno ad essere le regioni meridionali quelle coinvolte nelle precipitazioni, mentre sul resto dell'Italia ci sarà solo della nuvolosità irregolare, che potrebbe divenire più consistente nelle ore pomeridiane e serali con un solo qualche isolato piovasco.

Nella giornata di domani, mentre il sistema depressionario si sposterà verso la Grecia, il maltempo si farà più consistente grazie alla formazione di un minimo secondario sul mar Tirreno, che andrà ad accentuare i contrasti con precipitazioni che coinvolgeranno tutto il centro sud fino a tutto lunedì. Ecco la mappa di stima delle precipitazioni previste.

Volendo guardare nel dettaglio il tempo che ci attende in Abruzzo per i prossimi due giorni, vi posto tre mappe relative a tre località rappresentative della costa, della collina e della montagna.

La prima mappa si riferisce a Tortoreto ed è rappresentativa di tutta la zona costiera. Si osserva bene come il tempo sarà spesso nuvoloso ma con solo debolissime precipitazioni, che potranno manifestarsi nel pomeriggio di domani ed anche nella giornata di lunedì.


Spostandoci alla mappa di Teramo, rappresentativa di tutto il settore collinare, si nota bene come da domani pomeriggio il tempo sarà perturbato con precipitazioni deboli, ma persistenti. Stessa situazione anche per lunedì.
Infine la mappa di Pietracamela rappresentativa della montagna e qui balza all'occhio non tanto l'entità delle precipitazioni certamente più consistenti, ma la possibilità, visto il freddo ancora pungente, di vedere fioccare.
Infine volendo dare uno sguardo al medio-lungo periodo grazie al grafico degli spaghetti meteo, si nota come il freddo di stampo invernale dovrebbe concludersi lunedì prossimo; da martedì i valori inizieranno a risalire verso la media del periodo e quella dovrebbe essere la tendenza generale fino a fine aprile.

Per quanto riguarda invece il tempo, osservando in basso, si nota  come le precipitazioni saranno possibili in pratica tutti i giorni, a testimonianza di una fase che rimarrà instabile, a tratti perturbata, fino alla fine del mese.

La primavera sebbene sia spesso rappresentata, anche sui libri di scuola, come la stagione della mitezza e del sole, in realtà è quasi sempre il periodo dell'estrema dinamicità atmosferica ed anche quest'anno si sta rivelando tale.

giovedì 15 aprile 2021

FREDDO FINO A DOMENICA, POI LENTO RITORNO VERSO LA NORMALITA' CLIMATICA, MA IL BEL TEMPO E' ANCORA MOLTO LONTANO

Una vasta area anticiclonica domina l'Europa centro-settentrionale; sul suo bordo orientale aria fredda si spinge verso l'Europa occidentale e mediterranea. In Algeria intanto si è formata una profonda depressione, che avanza verso est e che nella giornata di domani inizierà a favorire forte maltempo nelle due isole maggiori.

in Italia l'aria fredda sta favorendo dell'instabilità, in particolar modo nelle regioni centro-settentrionali con deboli precipitazioni, che assumono carattere nevoso a quote di bassa montagna.

In generale anche sulla nostra regione il freddo si fa decisamente sentire ed infatti le temperature alle ore 16 di oggi ne sono la testimonianza: valori termici molto bassi per il periodo.
Sia domani che dopodomani il tempo continuerà ad essere irregolarmente nuvoloso al centro-nord con instabilità, che però andrà via via riducendosi. Inizerà invece forte maltempo al sud come si nota bene dalla mappa delle precipitazioni.
VENERDI'
SABATO
Nella giornata di domenica, quando il minimo depressionario si sarà spostato nello Ionio, anche il resto della nostra penisola potrà essere coinvolto nel maltempo. Nello specifico per l'Abruzzo, piogge possibili a partire dalla seconda parte di domenica che proseguiranno anche lunedì.
Nessuna novità sostanziale per quanto riguarda le temperature, anche nei prossimi giorni continuerà a fare piuttosto freddo per il periodo e soltanto a metà della settimana prossima i valori potranno tornare verso quelle che sono le medie del periodo.
In questa mappa sono sintetizzati i valori previsti per i quattro capoluoghi di provincia della regione fino a lunedì prossimo, con evidenziati i valori massimi e minimi di giornata.
Per concludere per la nostra regione ci attendono ancora alcuni giorni debolmente instabili con un'atmosfera di stampo invernale ed il ritorno verso la normalità climatica solo da metà settimana prossima, ma con altre occasioni per maltempo o forte instabilità. Il bel tempo e la mitezza vissuta a fine marzo non credo che si potranno vedere prima di maggio.

martedì 13 aprile 2021

PIOGGIA FINO A QUESTA NOTTE POI MIGLIORA ANCHE SE FARA' MOLTO FREDDO PER IL PERIODO

 Fase di moderato maltempo sulla nostra regione questo pomeriggio, principalmente concentrato sui settori adriatici. Il radar delle precipitazioni delle ore 17 evidenzia come, a macchia di leopardo, piogge si stanno manifestando sul teramano, pescarese e chietino, sporadiche invece sul settore occidentale della Regione.


Il fattore climatico più rilevante è il freddo, che sta manifestandosi proprio in queste ore sulla nostra regione, in particolare sui settori orientali. La mappa delle temperature delle ore 17 in Abruzzo è molto significativa a riguardo, i valori più bassi si registrano sulle zone interne lato adriatico, dove quasi ovunque le temperature sono scese sotto i 10 gradi, mentre sul settore aquilano, in numerose località, i valori sono superiori ai 10 gradi.
Questa notte il freddo raggiungerà tutta la regione e all'alba di domani le temperature saranno quasi ovunque vicine allo zero come è ben riportato in questa mappa.
Sulle conche aquilane si potrà anche scendere di poco sotto lo zero, mentre sulle zone interne dei settori adriatici si toccheranno valori vicini allo zero; soltanto nelle zone costiere, dove insisterà ventilazione moderata di tramontana, si avranno valori tra 6 e 7 °, ma con temperature percepite decisamente più basse. Da domani la situazione andrà gradualmente migliorando con nuvolosità irregolare e possibili piovaschi, che si potranno attardare soprattutto sull'Abruzzo meridionale; tempo poco nuvoloso e a tratti incerto, soprattutto nel pomeriggio, anche nei giorni successivi, e non sono esclusi dei possibili piovaschi pomeridiani sulle zone interne. Come si può osservare bene dagli spaghi meteo le temperature continueranno a rimanere piuttosto basse per il periodo e solo ad inizio settimana prossima torneranno ad avvicinarsi ai valori tipici del periodo, ma di certo la mitezza anomala di fine marzo non sembra voglia presentarsi neanche nel medio/lungo periodo.


lunedì 12 aprile 2021

PEGGIORAMENTO IMMINENTE: INIZIA UNA LUNGA FASE FREDDA E DINAMICA

La fase di maltempo che insiste ormai da giorni al nord Italia si sta lentamente spostando verso le regioni centrali e meridionali. Come si vede bene dal radar, sono le regioni del nord quelle che sono ancora, in questo primo pomeriggio, interessate dai fenomeni più significativi, ma lentamente la fase perturbata si avvicina anche alle regioni centrali.

L'immagine del satellite invece ci permette di osservare, oltre al tappeto di nuvole presente sulla nostra penisola, la discesa dell'aria molto fredda proveniente dal nord Europa, facilmente individuabile da quel fronte di "nuvole a pecorelle", che ha già conquistato la Francia e si appresta ad invadere anche il Mediterraneo.

Dando uno sguardo invece agli spaghi meteo è evidente come oggi sia l'inizio di una discesa sempre più brusca delle temperature verso valori di stampo più invernale che primaverile. Il freddo ci terrà compagnia per buona parte della settimana e solo dal 20/21 aprile si tornerà lentamente verso valori termici vicini a quelli tipici del periodo.

Guardando la parte bassa del grafico, quella relativa alle precipitazioni, si comprende facilmente come ci attende un lungo periodo piovoso. Non saranno precipitazioni abbondanti ma, probabilmente, frequenti.

Ricapitolando nello specifico per la nostra regione tempo in rapido peggioramento da queste ore serali, con precipitazioni che si manifesteranno in tutta la regione sebbene con una maggior intensità sui settori occidentali (neve a quote elevate oltre i 2000 metri).

Nella giornata di domani, quando giungerà aria più fredda, ci potranno essere dei contrasti con il mare Adriatico e deboli precipitazioni potranno manifestarsi sui settori adriatici, per poi estendersi anche su quelli occidentali dell'Abruzzo. A causa del freddo in arrivo la quota neve scenderà fin sui 1100/1200 metri di quota. 

Le temperature sono previste in diminuzione sia nei valori massimi che nei valori minimi pertanto vi invito a indossare un abbigliamento invernale perché ce ne sarà veramente bisogno.

sabato 10 aprile 2021

L'ANTICICLONE E' IN RITIRATA: ARRIVERANNO POCHE PIOGGE E TANTE NUVOLE. DA MARTEDI' TORNA IL FREDDO

La fase anticiclonica, che ha garantito tempo soleggiato e temperature in ripresa dopo la fase crudemente invernale di inizio settimana, volge ormai al termine e sarà solo l'inizio del nuovo cambio circolatorio in arrivo ad inizio settimana prossima, quando aria molto fredda dal nord Europa tornerà ad invadere anche il Mediterraneo, favorendo una nuova fase di stampo quasi invernale.


Gli spaghi meteo evidenziano in modo chiaro e netto il crollo termico a partire da martedì prossimo, il freddo ci terrà compagnia probabilmente fino a domenica 18 aprile. Fase più mite nel lungo periodo ma molto instabile, pertanto è consigliabile non scoprirsi troppo con l'abbigliamento come dice bene il proverbio.

Osservando nel dettaglio l'immagine del satellite si nota bene come il fronte perturbato stia per interessare il nord-ovest e poi, dalla notte, il resto del nord. Maltempo diffuso ed intenso nella giornata di domani al settentrione e, debolmente, anche nelle regioni centrali tirreniche. Si tratta comunque di una perturbazione piuttosto mite, mentre è ben evidente come un altro fronte, decisamente più freddo, abbia conquistato la Gran Bretagna e punti dritto verso l'Europa continentale e mediterranea.

Nella prima fase, come accennato poco fa, le aree italiane maggiormente coinvolte dai fenomeni, anche abbondanti, saranno le regioni settentrionali ed infatti guardando la mappa di stima delle precipitazioni per oggi e domani si può osservare come la Liguria sarà la regione ad alto rischio di precipitazioni abbondanti.


Piogge anche in tutto il nord e parte del centro, mentre le regioni centrali adriatiche e tutto il sud rimarranno all'asciutto.

Da lunedì il fronte avanzerà verso sud e le precipitazioni interesseranno anche le regioni meridionali del lato tirrenico, mentre continuerà ad essere protetto il centro/sud lato Adriatico. 


Da martedì giungerà il freddo dal nord Europa ed altre precipitazioni potranno interessare un po' tutta la penisola, ma ne parlerò nel dettaglio nei prossimi giorni.

Per quanto riguarda la nostra regione quindi saranno pochi i fenomeni che si potranno presentare in questi giorni e soprattutto concentrati sui settori occidentali dell'Abruzzo. 

Sembra ormai certo invece il crollo termico da martedì in tutta la regione con valori che, in particolar modo la notte, potranno essere piuttosto rigidi, anche se difficilmente si potranno registrare temperature al di sotto dello zero. Ecco la previsione per Teramo, L'Aquila e Pescara con evidenziati i valori massimi e minimi di giornata.

Per concludere dunque ci attende una fase non fortemente perturbata, ma certamente con poche occasioni per avere cielo sereno; le temperature, sebbene non estremamente fredde, resteranno ben al di sotto di quelle tipiche del periodo.

mercoledì 7 aprile 2021

GELATE POSSIBILI QUESTA NOTTE, DOMANI SOLE E TEMPERATURE IN AUMENTO

L'aria polare continua ad essere la protagonsita su buona parte dell'Europa centro-orientale ed anche Mediterranea; l'instabilità ad essa collegata si sta manifestando in queste ore pomeridiane sull'Italia, principalmente orientale e appenninica. Sulla nostra regione, sono in atto delle nevicate, seppur deboli, fino a quote collinari.

Durante la notte la situazione dovrebbe rapidamente migliorare grazie alla spinta di una area anticiclonica, che garantirà il ritorno del sole su tutta l'Italia già da domani.

L'unico pericolo rimasto prima che l'aria polare vada via è il gelo notturno, infatti per questa notte e fino all'alba di domani numerose zone dell'Italia potrebbero registrare valori negativi. Anche la nostra regione potrebbe registrare sin dalle zone collinari valori sotto lo zero. Questa è la mappa delle temperature previste alle ore 5 di domani mattina in Abruzzo; settore occidentale ben al di sotto dello zero e valori attorno allo zero fino in collina. Soltanto le zone pianeggianti e costiere dovrebbero rimanere di alcuni gradi sopra lo zero termico.

Da domani si avrà anche un graduale aumento delle temperature sebbene i valori rimarranno ancora sotto quelle che sono le medie del periodo. Soltanto nel weekend si tornerà in media anche se, dal punto di vista atmosferico, correnti fresche atlantiche potrebbero favorire un nuovo guasto del tempo, questa volta principalmente diretto verso l'Italia settentrionale e centrale tirrenica.

Come si può osservare bene anche dagli spaghi meteo le turbolenze tipiche del mese di aprile non sembrano concluse qui ed infatti, ad inizio settimana prossima, aria più fredda potrebbe tornare insieme ad altra instabilità. La situazione è tutta da monitorare, ma di certo la stabilità atmosferica e le temperature molto miti vissute a fine marzo ed inizio aprile non sembra possano tornare presto.


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