Il satellite non da adito a dubbi: l'Italia è avvolta interamente, da nord a sud, dall'azione del ciclone NUMA II, questo è il nome ufficiale che è stato assegnato dal centro meteorologico dell'università di Berlino e di cui si servono tutti i centri di meteorologia mondiale.
In questo momento il nucleo centrale si sta muovendo proprio nelle regioni del centro Italia, che sono le meno coinvolte nei fenomeni, mentre sia a nord che a sud si muovono due rami perturbati importanti. Nell'appennino tosco-emiliano pensate sta accadendo una situazione simile a quella vissuta da noi a gennaio con paesi appena sopra i 800/900 metri seppelliti da una notevole coltre di neve fresca. A sud piogge torrenziali in Sicilia dove le temperature sono ancor molto alte.
Questo schema che vedete bene nell'immagine in movimento si sposterà verso sud da domani e quel che sta accadendo in Emilia Romagna avverrà da noi, con l'unica sostanziale differenza, che le temperature saranno più alte e quindi la quota neve sarà relegata ai soli rilievi. Anche nell'aggiornamento notturno nessuna buona notizia dai modelli purtroppo, a partire da domani, in particolar modo dal pomeriggio, inizieranno piogge forti e insistenti, che continueranno anche nella giornata di mercoledì. Da giovedì dovrebbe andare meglio in termini di precipitazioni, che diverranno meno abbondanti, ma per rivedere un pò di sole dovremo attendere venerdì.
Nessun commento:
Posta un commento