In attesa di un possibile crudo inverno (come spiegato nel video pubblicato prima) continua la fase piovosa e umida di questo autunno. Dopo la pausa di oggi ci si prepara ad una nuova ondata di precipitazioni, che potrebbero arrivare anche sulla nostra provincia a partire dalla seconda parte della giornata di domani, ma ancor più nella prima parte di venerdì. La mappa a corredo di questo articolo evidenzia come l'impulso freddo atlantico appena giunto sul mediterraneo sarà destinato a provocare maltempo su buona parte del centro/sud, e solo domenica, forse, ci sarà spazio per una brevissima fase tranquilla del tempo.
La mia attenzione però, in questa seconda parte dell'articolo, è tutta rivolta al possibile episodio di maltempo di lunedì prossimo, che pare abbia l'intenzione di presentarsi come il primo a carattere invernale. Vi posto due immagini degli spaghetti meteo per Teramo (chi mi segue da tempo sa che ogni tanto li rispolvero!!!) che evidenziano come ci siano pochi dubbi sul crollo termico che si verificherà lunedì prossimo. Quello che invece è ancora incerto, è l'entità del freddo in arrivo ed in base a quello la quota neve potrà cambiare anche di alcune centinaia di metri. Posso dirvi con quasi certezza che le nostre località di montagna faranno il pieno di neve. I Prati di Tivo per capirci potrà superare anche i 30/40 cm di neve se non di più. Io ho scritto 600/800 metri per indicare la quota dove potranno cadere fiocchi, ma per gli accumuli forse dovremo salire sui 900/1000 metri.
Aldilà della quota neve vorrei porre l'attenzione sull'entità delle precipitazioni, che potrebbe essere notevole. Se in montagna sarà neve, in collina o in pianura sarà pioggia estesa e persistente, che potrebbe provocare anche qualche disagio in termini di frane o di allagamenti, in particolare nelle zone costiere.
Per il momento vi ho anticipato quello che potrebbe accadere in linea di massima, e se volete prendetela come una forma di pre-allarme, ma vi invito a seguire i prossimi aggiornamenti in cui cercherò di entrare sempre più nei dettagli del peggioramento di inizio settimana prossima.
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