I modelli hanno ormai sciolto
quasi completamente la prognosi per quanto riguarda la traiettoria dell’impulso
gelido in arrivo durante il ponte dell’Immacolata. Abbandonata del tutto la
traiettoria occidentale, e ormai poco percorsa anche la strada orientale, i
modelli sono quasi all’unisono convinti che il gelo attraverserà l’intera
penisola proprio nel mezzo.
Quali effetti dovrebbe determinare
questa traiettoria sulla nostra penisola, e poi nello specifico sulla nostra
provincia? Il gelo artico, che ora è nelle vicinanze dell’Islanda, arriverà a
ridosso della catena alpina nella serata di venerdì; il gelo una volta
ammassatosi sui confini esteri delle Alpi si riverserà sulla pianura padana
nella mattinata di sabato, ma senza fenomeni, se non al nord/est,
mentre dal pomeriggio scivolerà verso le regioni centrali, ma entrando in
contrasto anche con il mare adriatico settentrionale, dove si formeranno corpi
nuvolosi imponenti, che si spingeranno verso l’entroterra colpendo il basso Veneto
e la Romagna con nevicate anche a quote molto basse. In serata il fronte
perturbato dovrebbe arrivare anche sulle Marche e sull’Abruzzo, ed anche qui i
fenomeni saranno nevosi a quote molto basse. Durante la notte l’impulso sarà
già scivolato verso sud/est colpendo solo marginalmente il sud della penisola e
continuando il suo percorso verso i Balcani.
Le precipitazioni sulla nostra
provincia, viste le temperature ad alta quota ( 5000 metri circa) vicine ai -40
gradi e attorno a -7 a 1400 metri circa non potranno che essere nevose fin
vicino alla costa, dove non escluderei fenomeni di neve a graupel.
Poiché mancano ancora quasi tre
giorni all’arrivo di questo impulso gelido rimango ancora cauto, non tanto sulla
traiettoria, ormai quasi del tutto prevista, ma sulla entità delle
precipitazioni, che rimane ancora un dilemma da risolvere. Vi posso comunque dire
già da adesso che non ci saranno nevicate abbondanti e gli accumuli, dove si
verificheranno, potranno essere solo nell’ordine di alcuni centimetri a quote
di bassa collina.
Intanto ci attende un giovedì
ancora all’insegna del sole e del freddo pungente durante la notte, ma
attenzione alla giornata di venerdì perché, prima dell’arrivo della botta
gelida, tornerà a farci visita il garbino che farà alzare momentaneamente le
temperature su tutta la provincia. Ci attende dunque, soprattutto per le zone
pedemontane, un venerdì e prima parte di sabato molto ventosa in attesa del
brusco cambio del sabato sera/notte.
A domani per un ulteriore
dettagliato aggiornamento.
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