Il clima rigido dei giorni scorsi è ormai un ricordo e la mitezza primaverile ha preso il sopravvento su tutta la penisola, ma si scorge bene sul sat animato come una perturbazione nord atlantica si avvicini inesorabilmente verso il Mediterraneo, ed è proprio lei la protagonista del prossimo weekend.
Si nota anche lo scorrimento di una banda nuvolosa ancora frastagliata, che dal Marocco si spinge verso il Mediterraneo occidentale trasportata da aria calda, che si farà sentire in tutto il centro/sud, ma parzialmente anche al nord, nella giornata di domani. Come spesso accade in queste circostanze si attiverà una ventilazione di libeccio, che anticiperà l'arrivo della perturbazione.
Domani tempo ancora discreto, ma con nuvolosità alta e stratificata, e poi inizierà a soffiare, in particolare sui rilievi, ma anche a valle, vento di garbino, che farà impennare le temperature su valori anche superiori ai 20 gradi.
La ventilazione sostenuta ci accompagnerà anche nella giornata di sabato, quando però inizierà ad invadere il territorio italiano anche la perturbazione atlantica, che concentrerà le sue nuvole e precipitazioni sul nord d'Italia e sulle regioni centrali tirreniche; solo occasionali i piovaschi invece su quelle del versante adriatico, ma le temperature inizieranno a scendere verso i normali valori del periodo.
Nella giornata di Pasqua la perturbazione scivolerà verso i Balcani, ma rimarrà dell'instabilità, in particolare sui versanti adriatici, con temperature che intanto saranno tornate pienamente in media ed anche qualcosa sotto.
Aumentano notevolmente le probabilità invece di una Pasquetta all'insegna del cielo sereno o quasi, quindi ampio spazio alle gite fuori porta, anche se vi consiglio di tenere a portata di mano un giubbino pesante perchè l'aria rimarrà piuttosto frizzante.
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