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venerdì 18 maggio 2018

WEEKEND CON INSTABILITA' MENO PERSISTENTE. BELLO AL MARE.

Anche oggi l'instabilità pomeridiana non ha dimenticato di fare visita alle zone interne dell'Appennino e l'immagine in movimento è eloquente in tal senso.
Si può notare rispetto a quanto accaduto ieri, che la nuvolosità risulta meno compatta e le celle temporalesche molto meno imponenti e più localizzate. Questo sta ad indicare una minore vivacità dei contrasti termici dovuta in parte allo spostamento della goccia fredda sui vicini Balcani (si intravede in alto a destra una fenomenologia temporalesca decisamente più marcata) ed in parte ad un rialzo dei geopotenziali per l'azione, molto debole a dire il vero, di un'area anticiclonica ad occidente dell'Europa.
L'anticiclone delle Azzorre, che si mantiene molto forte in pieno Atlantico, non riuscirà ad invadere il Mediterraneo e, come sta facendo spesso in questi ultimi tempi, preferirà dialogare con le aree del nord Europa contribuendo in modo rilevante alla formazione di un robusto anticiclone scandinavo, che sarà la figura predominante della prossima settimana. Sul resto dell'Europa, e con questa intendo anche il Mediterraneo, rimane quella che si può definire una "falla barica" cioè una vasta area che è "terra di nessuno" ed in cui non ci sono vere e proprie perturbazioni in azione, ma domina un regime di instabilità.
Nello specifico del weekend questa instabilità tende parzialmente a ridursi e ci sono buone speranze che gran parte della regione possa vivere due giornate di mite tempo primaverile. Certamente sarà bello sulle zone costiere anche se con temperature miti ma non caldissime; sule zone collinari vicine ai rilievi tempo discreto al mattino e solite nuvole che con il passare delle ore tenderanno a concentrarsi a ridosso dei rilievi coprendo il sole (non si possono escludere isolati scrosci temporaleschi pomeridani); sui rilievi ed in particolare su quelli dell'aquilano i temporali saranno più probabili anche se non intensi.
A partire dalla settimana prossima l'instabilità tornerà ad essere molto più vivace rispetto al weekend, ma di questo ne parlerò meglio nell'appuntamento di domenica sera dedicato all'analisi dell'intera settimana.   

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