E' ORMAI AI TITOLI DI CODA LA QUARTA FASE MOLTO FREDDA, MA ATTENZIONE AL GHIACCIO NOTTURNO

La quarta fase molto fredda di questo dinamico gennaio 2019 sta per concludersi, ma attenzione perchè le insidie non sono finite qui, anzi, il nemico numero 1 è in arrivo proprio questa notte ed in quelle successive.
Guardando le immagini del satellite è chiaro come permanga solo della nuvolosità irregolare che insiste sulle regioni adriatiche del centro/sud a testimonianza di quanto detto sopra, cioè che anche questa fase di maltempo è agli sgoccioli.    

Da domani il tempo andrà gradualemnte migliorando con la nuvolosità che diverrà sempre meno intensa, dando la possibilità al sole di tornare protagonista, ma attenzione perchè già da questa notte entrerà in azione un nemico silente, come lo chiamo io, cioè il ghiaccio.
L'inversione termica dovuta alla possibile scomparsa della nuvolosità e l'effetto albedo determinato dall'estesa copertura nevosa a terra potrebbe favorire estese gelate dalle zone montuose fino alle aree costiere. 
Ecco la mappa delle temperature registate al tramonto che sono già indicative di cosa potrebbe accadere questa notte.

Tutta la regione registra valori già molto bassi (quasi tutti sotto i 5 gradi), ma con il comparto aquilano, marsicano e dell'alto sangro già sotto lo zero.
Domani mattina presto i valori ovunque saranno sotto lo zero, con le aree collinari e montane che andranno abbondantemente sotto.
Reputo questa fase molto più pericolosa di quanto lo sia stata quella appena conclusa della neve, pertanto l'invito rivolto a tutti è di muoversi con estrema cautela e, agli enti preposti, di utilizzare il sale perchè adesso è più importante della pre-nevicata.
Per quanto riguarda il futuro prossimo invece la situazione andrà rapidamente tornando alla normalità climatica del periodo.
Con l'aiuto degli "spaghetti" meteo ecco la sintesi di quello che ci attende per i prossimi giorni.
Da domani mattina risalita termica, che arriverà a toccare i 10 gradi in più rispetto a oggi lunedì prossimo. Poi avremo un breve abbassamento dovuto al passaggio nei Balcani di un nuovo impulso freddo nord/orientale, che ci sfiorerà soltanto, ma sarà in grado di far diminuire, momentaneamente, le temperature, in particolare sul settore orientale della regione, con anche qualche possibile piovasco.

Successivamente al passaggio "fresco" tornerà il bel tempo ed anche i valori termici torneranno nella norma.
Ho cerchiato il periodo dal 19 gennaio in poi perchè le previsioni diventano impossibili e l'ampiezza degli spaghi, che spaziano da +8 a -12, fanno ben capire come le ipotesi possibili sono incredibilmente differenti tra loro. Vedremo in futuro, anche considerando i possibili effetti, ora solo ipotetici, dello stratwarming avvenuto in stratosfera.