RAPIDO SBRUFFO FREDDO, POI FASE ANTICICLONICA FINO A MERCOLEDI'. DA GIOVEDI' TORNANO LE PERTURBAZIONI NORD/ATLANTICHE

L'anticiclone sta cercando di spanciare verso il Mediterraneo. Ci è riuscito parzialmente ieri, ma già oggi ha dovuto arretrare per l'arrivo di un impulso nord atlantico. Il passaggio perturbato di oggi è stato rapido e poco produttivo di precipitazioni. L'impulso freddo che lo segue si dirige verso i Balcani, ma riuscirà a portare sbruffi freddi anche sulle regioni adriatiche, principalmente quelle meridionali. 

Da domani pomeriggio e fino a mercoledì l'anticiclone riuscirà a far sentire il suo "alito" mite, ma già giovedì la prima di una serie di impulsi nord/atlantici sembrano volerci di nuovo farci visita con nuove deboli precipitazioni. 

Nessun pericolo gelido si vede nell'immediato, ma attenzione perchè i modelli, seppur in modo confusionale e poco coerente, iniziano a far intravedere la possibilità di scenari di crudo inverno in terza decade.
In attesa di saperne di più ci attende una pausa mite fino a mercoledì, a parte un passaggio freddo molto rapido di questa notte, che sembra però maggiormente indirizzato verso le regioni merdionali.
Ricordo sempre che parlare di mitezza in pieno inverno non significa stare a maniche corte, ma semplicemente avere valori termici gradevoli nelle ore centrali del giorno. L'inversione termica accentuata dalle neve che ancora rimane a terra in molte località renderà, al contrario, molto rigide le ore notturne. 
Da giovedì invece torneranno le perturbazioni nord/atlantiche che, seppur non foriere di freddo, porteranno nuove piogge e neve in montagna.