DOPO UNA PRIMA DECADE DI MARZO DAL SAPORE QUASI ESTIVO TORNA L'INVERNO ED ANCHE LA NEVE

Abbiamo "assaggiato" i primi tepori primaverili nell'ultima parte di febbraio e ad inizio marzo.
Ieri abbiamo vissuto quasi un assaggio d'estate con valori termici davvero notevoli per il periodo e vi posto la mappa delle ore 13:15 che parla da sola.

Oggi siamo tornati su valori primaverili ma non esagerati e ci apprestiamo a tornare molto presto in pieno inverno. Dalla fotografia del satellite si notano corpi nuvolosi insistere sulle regioni centro/meridionali della nostra penisola, ma già domani l'anticiclone delle Azzorre allungherà le sue braccia verso di noi garantendo un weeekend all'insegna del sole e della mitezza primaverile.

Sul nord Atlantico, nelle vicinanze dell'Islanda, è in azione un vortice ciclonico che sarà la freccia fredda in grado di rompere l'egemonia anticiclonica europea e mediterranea.
L'anticiclone, che negli ultimi tempi ha prediletto sempre spingersi da ovest verso est andando a conquistare il Mediterraneo, inizierà a spingersi verso nord e questo favorirà una spinta del flusso perturbato Atlantico verso sud.
Un primo impulso ci colpirà dalla serata di lunedì ed insisterà per parte di martedì, mentre un secondo dovrebbe giungere verso la nostra penisola tra mercoledì notte e giovedì prossimo.
Ci sono le premesse per dare il via ad un riassetto barico rilevante che potrebbe trasformare l'Europa ed anche il Mediterraneo in una "polveriera" di perturbazioni più o meno fredde che potrebbero mantenere un clima piuttosto invernale per molti giorni se non, ma è impossibile dirlo con certezza, fino a fine mese.
Vi propongo un'evoluzione dinamica del primo impulso freddo di lunedì sera con un'indicazione anche della quota neve. 
Si nota bene come le prime precipitazioni si registrebbero in serata di lunedì con quota neve attorno ai 700 metri di quota, ma in discesa ulteriore durante la notte e possibilità entro la mattina presto di martedì di avere fiocchi anche sulla bassa collina.    

Ovviamente questa e' un'ipotesi e solo domenica, con l'uscita dei modelli lamma, molto più precisi, si potranno avere le idee più chiare della quota neve. Per il momento le uniche certezze sono rappresentate dall'arrivo di un impulso nord Atlantico carico di aria fredda, che certamente spazzerà via la mitezza primaverile attuale.
Insomma per concludere godetevi al meglio il sole e la mitezza di questo weekend perchè da lunedì si cambierà pagina e l'atmosfera di questi giorni potrebbe anche non presentarsi più per tutto marzo.