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venerdì 24 maggio 2019

DOMANI ANCORA INSTABILITA', MA DA DOMENICA TORNA IL MALTEMPO E POTREBBE DURARE A LUNGO

Anche oggi la nostra penisola ha vissuto una giornata instabile, che, come detto prima, garantisce almeno mattinate soleggiate un po' ovunque, e solo scrosci di pioggia limitati ai rilievi e zone limitofre.
Da domenica confermato invece l'arrivo di vero e proprio maltempo, che si tradurrà in pioggia più estesa nel territorio ed anche persistente. 
Per essere più concreti sembrerà di tornare in ottobre con cieli plumbei, pioggia frequente e temperature fresche.
Come si può notare dall'immagine del satellite, mentre sulla penisola sono maturati i soliti temporali pomeridiani, distribuiti a macchia di leopardo lungo la catena appenninica e sull'arco alpino, nel Mediterraneo è ormai arrivato il fronte freddo Atlantico, che sta puntando dritto verso le coste del nord Africa.
Domani l'impulso freddo inizierà a virare verso est ed entro notte inizierà la sua lenta risalita verso la nostra penisola coinvolgendo, entro lunedì, tutta l'Italia nel maltempo.
Vi posto le mappe di stima delle precipitazioni per i prossimi tre giorni.

SABATO 25 MAGGIO
La giornata di domani sarà ancora caratterizzata da instabilità pomeridiana che si presenterà lungo l'arco alpino e nella dorsale appeninica, ma è evidente come dalla seconda parte di giornata il fronte perturbato, ora in azione tra Spagna e Algeria, inizierà ad interessare le sue isole maggiori, puntando le regioni del centro/sud. 

DOMENICA 26 MAGGIO
La giornata di domenica invece coinvolgerà nel maltempo tutto il centro/sud, nessuna regione esclusa, con le regioni del lato tirrenico che dovrebbero registrare gli accumuli di pioggia più rilevanti.

LUNEDI' 27 MAGGIO
Per l'inizio di settimana prossima il maltempo avrà conquistato l'intera penisola con precpitazioni che si distribuiranno su tutto il territorio mazionale.
Lo sconquasso del Mediterraneo, determinato da questo impulso freddo Atlantico, oltre a causare maltempo come detto poc'anzi, fungerà da attrazione per nuovi attacchi perturbati, questa volta provenienti direttamente dal nord Europa e quindi anche a carattere freddo, pertanto il rischio di avere un proseguimento del maltempo anche nei giorni successivi è molto elevato ed in un contesto termico, di nuovo, piuttosto freddo per il periodo.
Insomma la settimana prossima, quella che dovrebbe traghettarci dalla primavera all'estate (ricordo a tutti che in meteorologia l'estate inizia il primo di giugno e termina il 31 agosto), rischia di essere di nuovo dai connotati autunnali.
L'estate rimane, ad oggi, davvero un miraggio, tanto che non sembrano esserci segnali neanche nel medio/lungo periodo, ma, come sempre, meglio rimanere ancorati al certo o molto probabile, cioè al maltempo dei prossimi giorni.

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