Nello specifico della nostra regione, come si nota bene dalla mappa sotto, alle ore 15 valori molto elevati si sono registrati nell'aquilano e marsicano con punte di 37 gradi e 33/34 un pò ovunque, mentre sui settori adriatici non si è andati oltre i 30/32 gradi sulle zone interne e 28/29 sulle zone costiere.
Domani saranno ancora le regioni del centro/sud ad essere interessate dall'ondata calda africana, mentre già il centro/nord, in particolare quello occidentale, vedrà smorzata significativamente la calura.
Per quanto attiene alla nostra regione, domani toccherà al settore adriatico a subire l'onda calda più intensa, con massime che sfioreranno i 34/35 gradi nelle zone collinari, ma anche sulle coste farà piuttosto caldo.
Per domenica invece il caldo, ma neanche estremo, sarà relegato solo al sud e alle due isole maggiori, mentre nel resto della penisola, difficilmente si raggiungeranno i 30 gradi.
Oltre al cambio circolatorio che smorzerà il caldo torneranno, seppur timidamente, i temporali di calore. Ecco infatti una mappa di stime delle precipitazioni per la giornata di domani centrata al pomeriggio, che indica la possibilità, nella nostra regione, di deboli piogge, e non solo relegate ai monti.
Questo sarò possibile proprio grazie al cambio circolatorio che accentuerà i contrasti termici tra aria moldo calda presente nella prima parte di giornata e aria più fresca in arrivo da occidente.
Per domenica la situazione sarà similare con la possibilità, nel pomeriggio, di precipitazioni, più accentuate sui rilievi e zone pedemontane.
Insomma siamo alla vigilia di un cambio di ventilazione, che, non porterà a nessun drastico cambio della stagione estiva, ma solo ad un suo ridimensionamento in termini di calura.
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