L'immagine del satellite di oggi ci mostra un'Europa in gran parte sgombra da nuvole, fatta eccezione per banchi di nebbia/foschia.
I flussi perturbati viaggiano a latitudini molto elevate ed infatti tra Gran Bretagna, Scandinavia e Russia europea è già vero autunno, mentre sul resto del continente sembra quasi estate.
Vediamo insieme cosa ci attende la prossima settimana con l'aiuto della mappa che ho realizzato.
L'anticiclone continuerà a dominare la scena europea per domani, ma da martedì, in Atlantico, inizierà la sua spinta verso nord, che favorirà una spinta meridionale di un impulso fresco, destinato, nei giorni successivi, a spingersi verso l'Europa centrale e poi verso il Mediterraneo.
Per la nostra penisola il cambio circolatorio vero e proprio avverrà il 3 ottobre; le temperature subiranno un crollo evidente rispetto ai valori attuali ed anche la stabilità atmosferica sarà minata da nuvolosità diffusa associata a precipitazioni che da nord a sud coinvolgeranno tutta Italia.
Si tratterà di un passaggio molto rapido, infatti, come si nota dall'immagine, da venerdì l'anticiclone, già in rimonta verso la penisola iberica, tenderà a riconquistare l'Europa occidentale prima e il Mediterraneo dopo.
Ecco nello specifico per la nostra regione il tempo che ci attende per i prossimi giorni.
LUNEDI' 30 SETTEMBRE E MARTEDI' 1 OTTOBRE
Ad inizio settimana nessuna novità sostanziale. Tempo soleggiato e molto mite su tutti i settori. Solo qualche nuvola lungo la dorsale appenninica nelle ore centrali del giorno. Temperature superiori alle medie del periodo.
MERCOLEDI' 2 OTTOBRE
Nella giornata di mercoledì il tempo tenderà a peggiorare e sarà evidente dalla presenza di nuvolosità sempre più estesa da occidente. Dalla serata saranno possibili anche delle deboli precipitazioni nell'aquilano.
GIOVEDI' 3 OTTOBRE
La giornata di giovedì sarà quella del passaggio perturbato e della generale rinfrescata. Oltre alle piogge, che dovrebbero coinvolgere l'intera regione, non sono escluse le prime nevicate sulle vette dell'Appennino ed anche più in basso fin sui 2000 metri. Le temperature potrebbero scendere anche di 10 gradi rispetto ai valori del giorno prima.
VENERDI' 4 OTTOBRE
Nella giornata di venerdì si attarderanno le ultime nuvole del fronte pertubato, ma il miglioramento sarà visibile già dal pomeriggio/sera. Atmosfera ben diversa rispertto ad inizio settimana con freddo pungente sin dal tramonto e possibili temperature minime inferiori ai 10 gradi quasi ovunque.
SABATO 5 OTTOBRE E DOMENICA 6 OTTOBRE
Sabato e domenica, anche se le previsioni iniziano ad essere meno attendibili, dovrebbe tornare l'azzurro terso in cielo anche se le temperature, sebbene in ripresa, non raggiungeranno i valori termici di questi ultimi giorni di settembre.
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