Nuvolosità sempre più compatta sta interessando tutte le regioni settentrionali, ma senza precipitazioni, mentre sulle regioni centrali giungono solo velature molto deboli.
Nella giornata di domani il nord sarà interessato dal fronte nord Atlantico in modo più deciso tanto che si registreranno delle precipitazioni, deboli ma estese, mentre continuerà la fase stabile e mite al centro/sud.
In Abruzzo ci attende un martedì inizialmente piuttosto soleggiato, ma con nuvolosità in aumento e possibilità in tarda serata/notte anche di qualche sporadica precipitazione in attesa del peggioramento vero e proprio, che giungerà nella giornata di mercoledì.
Le temperature non subiranno grandi variazioni con le massime comprese tra 17 e 22 gradi e le minime tra 7 e 13 gradi.
Come detto prima nella giornata del 30 ottobre potrebbero tornare le piogge anche sulla nostra regione, che ha vissuto uno dei mesi di ottobre più siccitosi di sempre.
Il debole fronte perturbato nord Atlantico si sposterà lentamente verso sud/est e nel contempo giungerà aria più fredda dai quadranti settentrionali, che accentuerà i contrasti termici.
In mattinata solo nuvolosità in graduale aumento, ma dal pomeriggio anche le prime precipitazioni, inizialmente sui settori occidentali e, a seguire, anche sul versante adriatico, dove insisteranno maggiormente in serata/notte.
Le temperature, complice la copertura del cielo, potranno subire una leggerissima diminuzione nei valori massimi, compresi tra 15 e 20 gradi, stazionarie le minime comprese tra 7 e 13 gradi.
Il maltempo, seppur debole, dovrebbe proseguire anche nella mattina di giovedì, ma dal pomeriggio/sera netto miglioramento.
Le temperature per il 31 ottobre dovrebbero scendere riportandosi, dopo molti giorni di sopra media, verso la normalità climatica di fine ottobre: massime tra 10 e 15 gradi e minime tra i 4 gradi delle conche aquilane e gli 11 gradi delle zone costiere.
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