Il sole ed il cielo limpido sono durati solo poche ore, infatti un nuovo fronte perturbato è già arrivato al nord della penisola.
L'intero sistema perturbato è legato al movimento della profonda depressione che si muove sull'Europa centrale da ovest verso est.
Nella dinamica successiva si nota bene, seguendo anche la linea del tempo in basso, come il minimo depressionario, ora posizionato sul nord dell Francia, si sposterà velocemente verso la Germania, ma nel contempo aria fredda inizierà ad affluire anche sul Mediterraneo e si formerà presto un minimo secondario sul nord Italia, che insisterà per la giornata di domani.
In una seconda fase, quella di sabato, l'area anticiclonica inizierà ad avanzare nell'Europa occidentale ed il sistema depressionario rimarrà semi isolato sul Mediterraneo meridionale con la formazione di un minimo nel sud della penisola. Nella seconda parte della domenica il tempo migliorerà anche al sud dell'Italia.
Vista la dinamica nell'ottica della pressione atmosferica vediamo ora quali effetti produrrà sulla penisola.
Direi che possiamo suddividere i prossimi tre giorni in due fasi distinte, la prima che coinvolgerà il centro/nord e la seconda che invece vedrà protagonista il centro/sud.
Ecco la mappa evolutiva in termini di pioggia da questa sera e fino a tutto domani.
Precipitazioni in serata al nord e successivo coinvolgimento, nella notte, prima delle regioni centrali tirreniche e poi, seppur in modo più blando, anche delle regioni adriatiche.
Da evidenziare che, dalla notte, sarà possibile l'attivarsi di venti di libeccio (garbino da noi) sui monti, ma con possibile interessamento delle zone pedemontane.
Fase ventosa molto breve ed infatti già dal pomeriggio di domani la ventilazione si attenuerà sensibilmente.
Sarà un venerdì piuttosto instabile con precipitazioni distribuite a macchia d'olio sul territorio nazionale.
Da sabato, in concomitanza con l'isolamento del sistema depressionario sul Mediterraneo, le precipitazioni si concentreranno al sud e sulle regioni centrali adriatiche, come si nota bene dall'immagine successiva.
Non sarà un maltempo intenso, ma la sua dinamica farà si che in tutto il territorio nazionale si avranno precipitazioni con accumuli più o meno significativi.
Per quanto riguarda la neve cadrà a quote molto elevate (2000 metri circa) questa notte e nella prima mattina di domani, mentre sabato, con l'attivarsi di correnti più fredde da nord, si potranno verificare nevicate molto più in baso fino ai 1000/1200 metri in serata.
giovedì 5 marzo 2020
IN ARRIVO ALTRO MALTEMPO. VENTO, PIOGGIA E NEVE IN MONTAGNA PROTAGONISTI.
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