Nella notte e, ad intermittenza, da questa mattina si sono susseguiti corpi nuvolosi che dal mar adriatico si sono spinti verso l'interno, ma con una netta differenza tra l'alto e il basso Abruzzo.
Infatti sul teramano l'instabilità è stata meno diffusa con solo occasionali rovesci nevosi di breve durata, mentre nel pescarese e chietino le precipitazioni sono state molto più intense e persistenti con accumuli anche sulle zone interne.
L'instabilità continuerà per tutta la notte ed anche ad inizio mattinata di domani con nevicate ad intermittenza su tutti i settori, anche su quelli del versante aquilano ma con scarso rischio di accumuli se non sul basso Abruzzo.
Nel pomeriggio di domani attenuazione dei fenomeni, ma davvero breve perchè giungeranno, dal sud della penisola, gli effetti del ciclone mediterraneo, che distribuiranno enormi quantità di acqua sia al sud che nel centro Italia.
Vi posto la dinamica delle precipitazioni da questa sera fino a tutto venerdì.
Da domani sera le temperature inizieranno a salire, ma non di colpo, pertanto, fin quando il cuscinetto freddo in basso riuscirà a resistere, potrebbe esserci spazio per delle spettacolari fioccate (fiocchi a falde larghe) anche a quote collinari.
Da giovedì l'aria umida e più mite spazzerà via il freddo che resisterà solo a quote di montagna dove continuerà a nevicare con accumuli rilevanti. Sulle zone collinari e di pianura tanta pioggia.
In questa prima mappa le stime delle precipitazioni previste fino a domani sera.
In questa successiva invece quelle previste fino a venerdì.
Si nota bene come da domani sera e fino a venerdì potrebbero cadere oltre 70/80 mm di acqua.
Sono valori importanti, ma vorrei attendere ancora domani prima di parlare di massima allerta.
La cosa certa è che dopo un inverno assente e tanta siccità le nostre montagne si riempiranno di neve e le nostre campagne inizieranno ad essere meno secche.
E' solo l'inizio di un cambio circolatorio importante che si tradurrà, con le inevitabili pause, in una fase piuttosto fredda e perturbata, come gli spaghetti meteo fanno ben intuire.
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