Lettori fissi

DIVENTA FOLLOWER

Se vuoi seguire in tempo reale gli aggiornamenti meteo pubblicati clicca l'icona SEGUI che vedi sopra e procedi con le istruzioni che ti vengono chieste. GRAZIE IN ANTICIPO.

SATELLITE

lunedì 11 maggio 2020

ITALIA DIVISA A META': CENTRO/NORD AL FRESCO PRIMAVERILE E CENTRO/SUD AL CALDO ESTIVO

Un impulso Atlantico si è spinto fin sul Mediterraneo occidentale e da lì ha iniziato a muoversi, dalla nottata di ieri, verso la nostra penisola, ma in particolar modo nell'Italia settentrionale, dove si sono registrate piogge davvero copiose. Anche in queste ore, come si può vedere bene dall'immagine del satellite, le precipitazioni stanno insistendo sulle stesse regioni, mentre al centro Italia, la copertura nuvolosa mattutina è rapidamente scomparsa lasciando spazio al cielo sereno o quasi accompagnato da ventilazione di libeccio, che ha subito fatto impennare le temperature su valori di stampo estivo.
 

Nei prossimi giorni la situazione non muterà di molto ed anzi la spinta più a sud del flusso Atlantico favorirà un richiamo ancor più caldo verso il Mediterraneo ed in particolare al meridione. L'immagine del satellite postata sotto evidenzia bene come la nostra penisola sarà divisa in due aree: al nord l'aria parzialmente mite proveniente dall'Africa si scontrerà con aria più fredda favorendo temporali, in particolar modo sull'arco alpino, mentre al centro/sud il richiamo caldo sahariano sarà davvero imponente per il periodo. In sintesi l'Italia, dal punto di vista termico, sarà divisa in 3 zone: al nord valori tipicamente primaverili, al centro temperature estive tipiche di giugno e al sud valori da piena estate.


 Per quanto riguarda le condizioni del tempo nuvolosità irregolare insisterà al nord mentre al centro/sud il sole sarà dominatore assoluto, anche se non mancheranno, nei prossimi giorni, occasionali velature del cielo.

La situazione potrebbe subire un drastico cambiamento a ridosso del prossimo weekend quando il flusso Atlantico tornerà a spingere con prepotenza non più sul nord Africa ma sul Mediterraneo.


Nessun commento:

Posta un commento

Archivio blog