L'Italia è ancora sotto gli effetti freschi della
depressione balcanica, ma era prevista una debole rimonta anticiclonica, anche
sulla nostra penisola, a partire da mercoledì. A sorpresa i modelli
previsionali hanno, all'unisono, cambiato idea poiché l'anticiclone delle
Azzorre punterà dritto verso la Groenlandia provocando una discesa di aria
molto fredda per il periodo sull'Europa centro/settentrionale e, seppur
parzialmente, anche sull'Italia. Per il momento, come si può notare
dall'immagine del satellite, la nuvolosità si sta sviluppando sulle regioni
centro/meridionali della penisola e, con elevata probabilità, nel pomeriggio
assisteremo al fiorire di numerosi temporali lungo la catena appenninica e
alpina.
Anche sulla nostra regione possibili temporali sui rilievi
con interessamento anche delle zone pedemontane. Le temperature continuano a
mantenersi molto fresche per il periodo ed infatti i valori delle ore 12:30 di
oggi in Abruzzo mostrano solo poche località in cui si superano i 20 gradi.
Dagli spaghi meteo si può osservare come non ci sarà nessun
rialzo termico come ipotizzato fino a ieri, anzi, a partire da mercoledì
prossimo avremo interferenze fresche dal nord Europa che potranno ulteriormente
incentivare fenomeni temporaleschi.
Con discreta probabilità, tranne ulteriori colpi di scena sempre possibili in meteorologia, la prima metà di giugno sarà caratterizzata da fresco e instabilità. Per l'estate vera e propria, quella caratterizzata dal sole e dal caldo, non ci sono segnali ad oggi e vedremo se le prospettive cambieranno nella seconda metà di giugno.
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