Una vasta area anticiclonica insiste su buona parte dell'Europa e del Mediterraneo ma, lentamente, nei prossimi giorni perderà energia tornando a dare spazio ai flussi perturbati nord atlantici o dal nord Europa.
Dal fine settimana infatti la situazione climatica potrebbe cambiare radicalmente con il ritorno, possibile, di un'atmosfera pienamente invernale. L'anticiclone potrebbe innalzarsi verso la Gran Bretagna imponendo ai flussi perturbati atlantici di muoversi alle alte latitudini, per poi scivolare dalla Scandinavia verso sud, risucchiando verso sè aria molto fredda dall'est europeo. Questa manovra barica potrebbe favorire l'arrivo di aria fredda anche sulla nostra penisola, ed in particolar modo sulle regioni orientali, con un crollo termico importante associato anche a deboli precipitazioni, nevose a quote collinari. Si tratta di una evoluzione ancora non ben inquadrata dai modelli previsionali pertanto quella che vi propongo in questa grafica è solo un'ipotesi possibile, ma non certa.
L'eventuale irruzione fredda da nord-est, come si può notare dagli spaghi meteo, potrebbe durare qualche giorno prima del ritorno, verso metà della settimana prossima, sulle medie di inzio primavera.
Intanto per domani, e per i prossimi giorni, sarà ancora il sole a dominare la scena in tutta la penisola.
Anche sulla nostra regione per domani e per i prossimi giorni il cielo sarà sereno su tutti i settori, dal mare fino alla montagna, senza rischio di foschie o nebbie notturne per la persistenza di correnti fresche orientali.
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