Lettori fissi

DIVENTA FOLLOWER

Se vuoi seguire in tempo reale gli aggiornamenti meteo pubblicati clicca l'icona SEGUI che vedi sopra e procedi con le istruzioni che ti vengono chieste. GRAZIE IN ANTICIPO.

SATELLITE

lunedì 27 giugno 2022

DOMANI PICCO ESTREMO DEL CALDO, POI RIDIMENSIONAMENTO, MA PUR SEMPRE CALDO NETTAMENTE SOPRA MEDIA. IL 7 LUGLIO POTREBBE CAMBIARE TUTTO

Il super anticiclone di matrice nordafricana ha invaso tutta la penisola da sud a nord e sono state toccate temperature da record per il mese di giugno, sia al sud che in parte delle regioni centrali.

Anche nella nostra regione si sono raggiunti nel primo pomeriggio valori molto alti, anche superiore ai 38 gradi, soprattutto nei settori aquilani, mentre in quelli adriatici si è rimasti qualche grado sotto. 

Nella giornata di domani avremo due situazioni dal punto di vista climatico diametralmente opposte, infatti al nord correnti più fresche atlantiche riusciranno a penetrare anche in pianura padana favorendo fortissimi contrasti e di conseguenza c'è il rischio di assistere a fenomeni estremi; al centro-sud invece si raggiungerà l'apice del super caldo con temperature che potrebbero questa volta coinvolgere in modo più significativo anche i settori orientali della penisola.

Ecco una mappa di stima delle temperature massime previste per domani nella nostra regione e si può notare come non si può escludere che si possa toccare anche 40 gradi in collina e i 30 gradi in montagna.

Dal punto di vista atmosferico domani cielo velato o coperto in tutti i settori e non si esclude anche qualche isolato piovasco. 

Vista la situazione così estrema si può ritenere una buona notizia anche quella del ridimensionamento del caldo già a partire da mercoledì, infatti le correnti fresche che giungeranno al nord domani avranno anche il merito di spingere la lingua di fuoco sahariana verso sud permettendo un ridimensionamento dei valori termici massimi. 

Gli spaghi meteo che vi posto evidenziano due cose importanti: la prima è che il sopra media insisterà fino ai primi giorni di luglio, ma di qualche grado sotto i valori estremi attuali; la seconda notizia importante, sebbene da considerare con estrema cautela vista la lontananza temporale, è il cambio netto del 7 luglio che potrebbe essere la data da spartiacque tra l'estate rovente vissuta fino ad ora e quella più fresca e dinamica successiva.



Si tratta di proiezioni di lunghissimo periodo pertanto con attendibilità molto bassa, ma colpisce come sia  il modello europeo che quello americano abbiano questa idea e, soprattutto, che le curve, come si può osservare bene dal grafico, siano abbastanza vicine per essere proiezioni ad oltre 10 giorni. Vedremo se il tutto verrà confermato nei prossimi giorni.

Nessun commento:

Posta un commento

Archivio blog