Sta per concludersi questo settembre 2017 che da un punto di
vista climatico passerà alla storia come uno dei più freschi, se non il più fresco,
dell’ultimo ventennio. (Nei primi giorni di ottobre verranno pubblicati i dati
definitivi per aree geografiche europee ed italiane e ve ne darò conto).
Anche ottobre comunque sembra voler proseguire verso un
trend fresco, o addirittura molto fresco, ma su questo è troppo presto per
parlarne; intanto ci attende un weekend che continuerà sulla falsa riga di
queste giornate appena vissute, anche se la domenica dovrebbe essere più incerta.
Come potete notare dalla foto del satellite una depressione
molto profonda sta muovendosi tra l’Islanda e la Gran Bretagna ed il suo nucleo
centrale continuerà a spostarsi verso le alte latitudini, ma nella sua
rotazione vorticosa riesce comunque a lanciare debolissimi impulsi. Il primo
sta attraversando il nord Italia, ma con solo una estesa copertura nuvolosa senza
precipitazioni, e durante la serata arriverà anche da noi.
Il secondo sta approcciando sulle coste settentrionali
francesi ed arriverà sulla nostra penisola nella giornata di domenica, che
appunto risulterà, per tutto il centro nord, molto nuvolosa con possibili
precipitazioni pomeridiane, che si distribuiranno a macchia di leopardo lungo
la dorsale appenninica. Anche sulla provincia di Teramo potrebbero esserci
temporali sparsi pomeridiani, ma limitati, eventualmente, ai soli rilievi.
Mentre accadrà tutto questo in atlantico si andranno
muovendo due figure bariche, ora non inquadrate dal satellite, una che si sta
formando in Canada e l’altra che non è altro che ciò che rimarrà dell’uragano
Maria. Le due figure convoleranno a nozze nella giornata di domenica e
proseguiranno la loro strada sulla scia dell’attuale depressione islandese, ma
con l’intenzione di proseguire il loro percorso verso oriente e, forse, verso
sud. I modelli previsionali in tal senso non hanno ancora le idee chiare ed
infatti ho tracciato tre ipotesi al vaglio dei modelli. Quali effetti sulla
nostra penisola? Se sarà valida la prima ipotesi in mediterraneo continueremo
con il tempo attuale, moderatamente stabile e con temperature appena sotto
media; nel caso in cui vinca l’ipotesi 2 avremo nuvolosità irregolare e qualche
precipitazione, ma soprattutto aria più fresca proveniente dai quadranti
orientali, mentre nell’ipotesi 3 avremo vero e proprio maltempo e freddo fuori
stagione. Vi dico subito che la 3ª ipotesi rappresenta la meno gettonata,
mentre per le altre due vi è la stessa identica possibilità di riuscita. Vedremo
nei prossimi giorni il responso definitivo.
Buona serata a tutti.
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