PROBABILE EVOLUZIONE DEL MALTEMPO; ALLARME PER PIOGGE ABBONDANTI MARTEDI' E MERCOLEDI'

L'analisi previsionale per quanto riguarda la neve è ormai assodata: nevicate solo sui rilievi dagli 800/900 metri. Per quanto riguarda invece l'entità delle precipitazioni continua il balletto dei modelli che alternano previsioni più ottimistiche ad altre davvero da allarme estremo. Purtroppo lo schema di maltempo che si va delineando è abbastanza simile a quello che a gennaio scorso si è abbattutto sulla provincia sotto forma di precipitazioni nevose. la sostanziale differenza è rappresentata dall'entità del freddo che sarà molto minore, favorendo nevicate abbondanti solo sulle nostre località sciistiche, ma per il resto il rischio di pioggie estreme è molto alto. Se per la montagna, intesa in particolare a quote 1200/1500 metri sarà neve abbondante, per il resto della provincia sarà pioggia intensa e persistente, che potrebbe favorire smottamenti e frane, e per lo località costiere allagamenti. Da monitore anche i fiumi della provincia, che riceveranno un carico di acqua imponente con la seria minaccia di esondare in più punti. Visto che il maltempo sulla nostra regione e provincia si abbatterà, in particolar modo, da martedì e fino a tutto giovedì, ci sono ancora margini per previsioni meno allarmanti, ma intanto ho sviluppato questa immagine in movimento per cercare di farvi capire che cosa sta per accadere.

L'impulso freddo entrerà in mediterraneo in nottata e poi scivolerà verso sud, lato tirrenico. Arrivato in zona Sicilia subirà un arresto che lo porterà a permanere in loco per molto tempo. Proprio questa evoluzione è quella che andrà a penalizzare la nostra regione, che dovrà subire gli effetti della ritornante, stracarica di pioggia, la quale si abbatterà da sud, e poi da mare, verso le nostre zone. Domani l'appennino dovrebbe svolgere funzione di barriera limitando, o bloccando del tutto, la possibilità di precipitazioni sulle regioni esposte ad est, ma da martedì la rotazione dei venti cambierà completamente ed anche lo scenario sarà capovolto, con le aree tirreniche maggiormente protette da precipitazioni.

In serata conto di postare un nuovo aggiornamento e spero di poter comunicare notizie meno allarmanti. Intanto, e questo lo dico per gli abitanti di Montorio al Vomano, sono in contatto costante con il vicesindaco del comune, che ho avvertito due giorni fa, mettendolo in pre allarme. Spero che anche altri enti locali si mobilizzino nella giornata di domani per azioni di prevenzione, mentre per noi singoli cittadini solo massima cautela negli spostamenti.