Il mediterraneo, da inizio anno, è diventato una specie di "stazione ferroviaria" con perturbazioni che arrivano e altre che vanno via. Situazione simile anche per domani, almeno nelle regioni adriatiche. In questo momento è in azione la perturbazione n°2 che, come potete vedere bene dall'immagine del satellite, sta spaccando in due la penisola: al nord e regioni centrali tirreniche sole, mentre su quelle adriatiche e su tutto il sud nuvolosità, a tratti compatta, con precipitazioni deboli e nevose a quote appena superiori ai 1000 metri.
Intanto l'anticiclone delle Azzorre è in rimonta sull'Europa occidentale e domani allargherà il suo spazio anche verso la nostra penisola da occidente. La perturbazione n° 3 del 2018 invece è in azione in questo momento sulla Gran Bretagna e, parzialmente sulla Francia e si addosserà sull'arco alpino nella notte e solo nella seconda parte di domani scivolerà, in modo davvero debole, sulle regioni adriatiche con nuvolosità irregolare e qualche sporadica precipitazione, e soprattutto una ventilazione settentrionale che manterrà abbastanza rigide le temperature. Soltanto a partire da giovedì, ma soprattutto durante il weekend, potrà tornare il bel tempo, ma soprattutto una sciroccata davvero intensa, che farà schizzare le temperature diurne su valori primaverili, ma ne parlerò meglio nei prossimi aggiornamenti.
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