Lettori fissi

DIVENTA FOLLOWER

Se vuoi seguire in tempo reale gli aggiornamenti meteo pubblicati clicca l'icona SEGUI che vedi sopra e procedi con le istruzioni che ti vengono chieste. GRAZIE IN ANTICIPO.

SATELLITE

sabato 17 marzo 2018

ANCHE LA DOMENICA SARA' BAGNATA PER L'ARRIVO DI UN'ALTRA PERTURBAZIONE. DA LUNEDI' AUMENTO DEL FREDDO E POI NEVE ANCHE IN COLLINA

L'immagine da satellite ci permette di capire bene la situazione in atto e l'evoluzione per domani. Il fronte perturbato proveniente dal nord Africa ha ormai esaurito quasi del tutto i suoi effetti e si sta spostando verso i vicini Balcani, pertanto ci attende una serata/notte abbastanza tranquilla. Da ovest, e per la precisione dalla penisola iberica, sta invece per entrate un nuovo fronte perturbato, questa volta molto meno mite di quello di oggi, che, a partire da domani mattina, impatterà sulle coste tirreniche delle regioni centrali, e poi si spingerà verso il versante adriatico. Situazione simile a quella vissuta nella giornata odierna, ma con temperature in ulteriore leggera discesa, tanto che dovrebbe tornare a nevicare anche sui 1300/1400 metri di altezza. 
Da lunedì poi si entrerà in un clima sempre più invernale che porterà neve anche sulle zone collinari nelle giornate di mercoledì e giovedì. Fin dove si spingerà la neve? La quota neve è ancora un grosso enigma, giusto per dare dei numeri, si può ipotizzare che la neve potrà cadere con accumuli discreti dai 500 metri in su quasi al 100%, mentre per le zone inferiori, ed in particolare per tutte quelle località che si collocano tra i 200 e 300 metri di altezza la situazione è molto più complessa perchè, oltre al contributo freddo da est deve verificarsi un fenomeno di raffreddamento, definiamolo orografico, che non è ancora certo possa avvenire. Giusto per quantificarlo in numeri diciamo che nella bassa collina la possibilità di accumuli nevosi è del 50/60% ad oggi.  Si tratterà sicuramente di neve pesante e nelle zone di montagna gli accumuli potranno essere anche superiori al mezzo metro. Come sempre vi invito a seguire i prossimi aggiornamenti, a partire da quello di domani, dedicato alle previsioni settimanali, per avere ulteriori delucidazioni a riguardo.       

Nessun commento:

Posta un commento

Archivio blog