La situazione climatica di questo inizio d'estate continua ad evolvere verso una forte dinamicità caratterizzata dal susseguirsi di impulsi nord atlantici, freddi in quota, capaci di determinare forte instabilità pomeridiana e serale su buona parte della penisola italiana.
Possiamo dire quasi archiviato il passaggio della prima goccia fredda, che ci ha accompagnato in questi primi due giorni della settimana, ma potete notare voi stessi dall'immagine in movimento come sia già in azione sulla penisola iberica una seconda goccia fredda, che seguirà quasi alla perfezione i movimenti della prima. Domani sprofonderà verso il sud della Spagna spingendo un debole promontorio africano verso il centro/sud dell'Italia e per giovedì inizierà a spingere verso est invadendo il Mediterraneo occidentale per poi attraversare le aree centrali della penisola nella giornata di venerdì. Ottime possibilità per un weekend caldo e soleggiato così come per l'inizio della settimana prossima in attesa di un possibile serio guasto del tempo a partire dal 13/14 giugno.
Andando nel dettaglio per la nostra regione ci attende un mercoledì di pausa con nuvolosità irregolare e temperature in aumento rispetto ad oggi. Non si possono escludere possibili occasionali scrosci di pioggia pomeridiani, ma limitati a rilievi e zone limitrofe.
Nella giornata di giovedì invece la seconda goccia fredda, pur rimanendo lontana dalla nostra regione, inizierà ad attivare contrasti più accentuati sui rilievi, in particolare nel pomeriggio, con temporali che potranno tornare ad essere più estesi e persistenti anche nelle zone collinari.
Sarà la giornata di venerdì però quella che potrebbe registrare la maggiore instabilità sull'intera regione, dalla costa alla montagna, e con fenomeni che potrebbero risultare anche localmente intensi.
Insomma per essere più sintetici sarà una perfetta ripetizione di quanto vissuto nelle giornata di oggi e di ieri.
Da sabato il tempo tenderà a migliore in modo sensibile con il sole che tornerà protogonista principale insieme ad un rialzo termico che, se le previsioni saranno rispettate, potrebbe vivere il suo picco più alto nella giornata di lunedì 11 giugno per poi subire un drastico crollo nei giorni successivi.
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