La situazione climatica della penisola rimane ancora tendenzialmente instabile e continuano i temporali pomeridiani. Oggi hanno coinvolto marginalmente la regione, e solo sul settore occidentale aquilano, ma in altre regioni come ad esempio il vicino Lazio i temporali sono stati numerosi ed estesi a buona parte del territorio.
L'anticiclone dell'Azzorre è ancora ai margini della penisola, ma già domani andrà alla "conquista" del centro Europa e, parzialmente, del Mediterraneo, che sarà invece pienamente sotto l'azione anticiclonica per martedì. L'espansione verso est dell'azzorriano toccherà il suo apice nella giornata di mercoledì ma continuerà a dominare quasi tutta Europa fino a giovedì. Da venerdì sembra ormai molto probabile che un impulso nord europeo, molto freddo per il periodo, possa spingere drasticamente verso sud coinvolgendo in parte, o pienamente, anche la nostra penisola. Ancora non è ben chiara l'entità del guasto possibile, ma di certo le temperature subiranno un sensibile crollo rispetto ai valori che verranno toccati nei prossimi giorni tanto che non è un'esagerazione affermare che sembrerà quasi primavera.
Ancora una volta le sortite anticicloniche, siano esse di origine azzorriana o africana, dimostrano di essere davvero deboli e basta poco per essere smorzate o del tutto spodestate dalla nostra penisola, e così l'estate non decolla e, a questo punto, non si capisce neanche se potrà mai decollare.
Andiamo alla previsione dettagliata della settimana per la nostra regione:
LUNEDI, MARTEDI', MERCOLEDI' E GIOVEDI' 18,19,20 E 21 GIUGNO
In questi 4 giorni l'anticiclone delle Azzorre sarà il protagonista delle nostre giornate con caldo in aumento e valori massimi che supereranno i 26/27 gradi anche se poi con l'arrivo del tramonto i valori tenderanno subito a scendere rendendo le serate fresche.
Durante le ore pomeridiane non possono escludersi temporali lungo la dorsale appenninica con possibile coinvolgimento delle aree collinari limitrofe. Certamente sole e caldo durante tutto il giorno nelle zone pianeggianti e costiere.
VENERDI' 22 GIUGNO
E' il giorno del repentino cambiamento del tempo perchè l'impulso nord europeo sembra puntare dritto verso la nostra penisola. Per quanto riguarda la nostra regione è possibile che la ventilazione settentrionale possa giungere a fine giornata e che a livello termico possa essere la giornata più calda per quanto riguarda le massime.
La traiettoria dell'impulso freddo è ancora tutta da valutare e potranno cambiare le tempistiche precise del suo arrivo.
SABATO E DOMENICA 23 E 24 GIUGNO
Il freddo da nord dovrebbe essere ormai giunto e le temperature, sia massime che minime, subiranno un netto calo. A tutto questo va aggiunto il possibile guasto del tempo, ancora tutto da valutare, che rischia seriamente di rendere il prossimo weekend tutt'altro che estivo.
Lo dico sempre, anche quando le previsioni sono discretamente delineate, che oltre i 4/5 giorni sono possibili ancora cambiamenti ed anche significativi, quindi vi invito a seguire i prossimi aggiornamenti per entrare più nei dettagli del possibile guasto freddo del prossimo weekend.
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