L'immagine del satellite è eloquente. Una goccia fredda nord Atlantica staziona nel nord della penisola iberica provocando forte instabilità, in particolare sulla Francia dove l'aria fredda entra in contatto con aria calda nord africana. Sulla penisola italiana invece dominio anticiclonico e temperature in netta ascesa.
La goccia fredda si sposterà verso est molto lentamente, ma nello stesso tempo anche l'anticiclone tenderà a perdere terreno nei prossimi giorni e così l'azione instabile si incuneerà anche sull'Italia riuscendola a conquistare interamente entro la giornata di venerdì prossimo.
Ho realizzato una mappa indicando, in modo aprossimativo, le zone in cui, giorno dopo giorno, l'instabilità si farà sempre più estesa ed intensa.
Come potete notare domani i primi temporali riusciranno a conquistare le zone alpine e potrebbero riuscire ad estendersi entro sera/notte verso parte della pianura padana.
Martedì tutto il nord sarà sotto forte instabilità, mentre noi saremo sfiorati, anche se deboli fenomeni potrebbero presentarsi anche lungo la dorsale appenninica abruzzese.
L'instabilità arriverà invece con prepotenza nella giornata di mercoledì sul nostro territorio e proseguirà la sua "invasione" italica verso sud riuscendo ad apportare maltempo per venerdì su tutto il territorio italiano da nord a sud.
Con l'incedere dell'instabilità si andrà affievolendo anche la rimonta anticiclonica di matrice africana e così anche le temperature scenderanno su valori decisamente più freschi, direi più tipici di maggio che non di giugno.
Nello specifico ecco le previsioni settimanali per la nostra regione:
LUNEDI' 11 GIUGNO
L'anticiclone rimane ancora ben saldo e le temperature continueranno a salire rispetto ad oggi. Dovrebbe essere la giornata più calda della settimana con valori vicini ai 30 gradi di massima.
MARTEDI' 12 GIUGNO
L'anticiclone inizierà la sua ritirata verso sud e le temperature dovrebbero, in particolare entro sera, iniziare a scendere. L'instabilità dovrebbe rimanere ancora lontana dal territorio abruzzese, ma non si può escludere che i primi refoli di freddo in quota possano riuscire a spingersi verso la parte nord dell'Abruzzo, aquilano e teramano, ma con solo occasionali e sporadici scrosci.
MERCOLEDI' 13 GIUGNO
L'aria fredda in quota inizierà a conquistare anche la nostra regione ed il contrasto con l'aria calda sarà sempre più accentuato. Le celle temporalesche favoriranno estesi ed intensi temporali che dai rilievi tenderanno ad estendersi verso le zone collinari e, occasionalmente, fin sulla costa. Temperature in netto calo rispetto al giorno prima.
GIOVEDI' E VENERDI' 14 E 15 GIUGNO
L'instabilità in quota sarà ormai sopra di noi ed i contrasti diverranno subito evidenti con nuvolosità in aumento sin dal primo mattino e precipitazioni intense ed estese su buona parte dell'Abruzzo. Le temperature, dopo il brusco calo di mercoledì, tenderanno a rimanere stazionarie su valori comunque molto freschi per il periodo.
SABATO E DOMENICA 16 E 17 GIUGNO
L'azione instabile avrà conquistato l'intera penisola, ma il freddo in quota dovrebbe ridursi favorendo contrasti termici, durante le ore più calde della giornata, meno intensi. Saranno sempre possibili i temporali, ma il loro raggio di azione dovrebbe ridursi limitandosi ai rilievi e zone pedemontane limitrofe. Le temperature, seppur di poco, inizieranno a risalire di qualche grado.
Insomma settimana che, a parte domani e martedì, tornerà ad essere molto dinamica e con valori termici non proprio estivi. L'estate continua dunque a zoppicare e non si intravede all'orizzonte nessuna rimonta anticiclonica vera e propria, ma, come detto sempre, oltre i 4/5 giorni le previsioni diventano sempre meno attendibili quindi continuate a seguirmi per saperne di più, in particolare per la parte finale della settimana.
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