PROSEGUE LA FASE MITE, MA DA VENERDI' 16 NOVEMBRE INIZIERA' UN CROLLO TERMICO DAI CONNOTATI INVERNALI

Giornata dal clima molto miti e temperature che in alcune località hanno toccato e superato i 20 gradi, ma dal tramonto l'inversione termica è stata repentina ed infatti ecco il quadro abruzzese registrato poco fa.

Si nota bene come non si registrano valori superiori ai 15 gradi ed anzi in numerose località si è già sotto i 10 gradi.
Questa stabilità atmosferica continuerà anche nei prossimi giorni, ma si fa concreta la possibilità, che, a partire da venerdì prossimo, possa arrivare un primo impulso freddo dai Balcani in grado di far crollare le temperature di quasi 10 gradi rispetto alla situazione attuale, con associate anche deboli precipitazioni causate dal contrasto dell'aria fredda con le acque molto temperate del mare Adriatico.

L'immagine del satellite permette di evidenziare come la penisola italiana sia sotto la protezione di una campana anticiclonica, che si estende fin verso i paesi baltici. Dall'Africa nord occidentale invece risalgono corpi nuvolosi verso la Spagna, la Francia fin verso l'Europa centrale, e, parzialmente, anche sul centro/nord dell'Italia, ma senza fenomeni precipitativi.
La figura barica che invece scombussolerà questa calma atmosferica sul nostro bel paese sarà la bassa pressione attualmente in Gran Bretagna, che si sposterà inizialmente verso i paesi baltici per poi virare drasticamente verso i Balcani e, successivamente, verso la nostra penisola a partire da venerdì prossimo.
In attesa del brusco calo termico ci attendono ancora 3 giorni di bel tempo anche se la nuvolosità sul Mediterraneo occidentale potrebbe favorire una maggiore copertura nuvolosa.
Le temperature massime continueranno a sfiorare i 20 gradi mentre le minime scenderanno abbondantemente sotto i 10 gradi.