GIORNATA GLACIALE IN BUONA PARTE DELLA REGIONE. DOMANI TEMPO IN MIGLIORAMENTO

Siamo nel pieno della seconda fase di maltempo e questa volta tutta la regione, fatta eccezione per le zone costiere, è alle prese con nevicate, a tratti copiose. 
Nel titolo ho parlato di giornata glaciale perchè buona parte della regione è sotto lo zero termico e lo si può notare bene dalla mappa delle temperature alle ore 10.

Come si può notare soltanto le zone costiere e limitrofe sono sopra lo zero termico, e questo a causa della ventilazione molto sostenuta, che sta sferzando sui litorali, ed anche il motivo per cui le spiagge non hanno visto accumuli, ma solo fiocchi svolazzanti questa notte. 
Le immagine del satellite invece sono eloquenti di come le correnti gelide provenienti dai Balcani stiano continuando a produrre contrasti in mare Adriatico, per poi entrate nelle aree interne orientali della regione, dove imperversa lo stau, che sta favorendo precipitazioni intense e accumuli importanti, anche se non estremi.

La situazione proseguirà in questo modo ancora per alcune ore, ma andrà smorzandosi dalla sera, quando l'intera colata gelida inizierà a scivolare verso sud/est. A partire dal teramano i fenomeni diminuranno per poi concludersi entro domani mattina, quando dovrebbe tornare il sole, almeno fino alla prima parte di domenica. 
Conclusa la seconda fase il pericolo principale diverrà il ghiaccio che, soprattutto durante la notte, potrà essere presente in quasi tutta la regione. Ecco una mappa delle temperature previste per domani mattina presto.

Sarà, come sempre, il versante occidentale a registrare i valori più bassi, ma anche nelle aree interne del teramano, pescarese e chietino i valori saranno molto bassi. Solo le zone costiere, a causa della ventilazione sostenuta, rimarranno di qualche grado sopra lo zero termico.
Per quanto riguarda invece la terza fase, quella del 7 gennaio prossimo, la previsione risulta ancora incerta. L'unica cosa che si può dire con certezza è che non vivremo un 4 gennaio bis. La retrogressione da est è sempre molto difficile da inquadrare e spesso, soltanto a 24 ore dall'evento, si riesce a fare una previsione attendibile. 
Ad oggi tutti i modelli sembrano ipotizzare che l'Abruzzo sarà solo sfiorato dall'impulso gelido e di conseguenza le precipitazioni saranno assenti o quasi sull'Abruzzo settentrionale e deboli su quello meridionale. Vedremo nei prossimi aggiornamenti se l'evoluzione attuale sarà confermata o meno.