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sabato 4 maggio 2019

PEGGIORAMENTO DI STAMPO INVERNALE ORMAI IMMINENTE, MA IL GIORNO PEGGIORE PER L'ABRUZZO SARA' LUNEDI'

La giornata odierna ci ha già fatto piombare in un'atmosfera di stampo autunnale con la pioggia che ci ha accompagnato per ampi tratti, ma le temperature sono rimaste piuttosto miti.
Il freddo anomalo, quello che ci farà piombare in inverno è ormai vicino alle Alpi e in nottata inizierà ad entrare in Mediterraneo, ma in Abruzzo lo avvertiremo soltanto nella giornata di lunedì.
Una volta entrata sul golfo ligure, l'aria fredda causerà la formazione di un minimo depressionario che poi durante la giornata di domenica scivolerà verso il centro Italia, per poi spostarsi nei Balcani entro la serata di lunedì. 
Nella mappa che segue ho voluto riprodurre l'evoluzione del minimo depressionario e dalla sua posizione esatta dipenderanno le tempistiche e l'intensità delle precipitazioni; infatti in mattinata di domani saranno le regioni settentrionali e le centrali tirreniche ad essere maggiormente interessate, mentre dalla serata, quando il minimo si sposterà verso la nostra regioni inizierà a piovere più intensamente anche da noi. Nella giornata di lunedì, quando il minimo si sarà spostato verso il Gargano, avremo la fase di più acuto maltempo, che andrà gradualmente smorzando i suoi effetti entro la sera. 
In questa mappa la possibile evoluzione in termini di pioggia con l'Emilia Romagna che potrebbe essere la regione maggiormente colpita, ma anche la nostra regione sarà attraversata, dalla sera/notte di domani e fino alla prima parte di lunedì, da precipitazioni intense e persistenti.
Per quanto riguarda il freddo l'Abruzzo subirà un raffreddamento graduale nella giornata di domani, ma molto più significativo lunedì, quando si attiveranno venti freddi di Bora.
La quota neve da media montagna (1200/1500 metri) nella serata/notte di domani scenderà nelle prime ore di lunedì, quando potrebbero esserci debolissimi accumuli fin verso i 1000 metri e possibili fiocchi anche sugli 800 metri.
Appena dopo il passaggio dell'impulso freddo avremo una graduale risalita verso la media del periodo pertanto il rischio gelate a quote di bassa montagna sarà limitato alla sola nottata di domani.

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