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venerdì 3 maggio 2019

WEEKEND DI MALTEMPO. MAGGIO TORNERA' NON PRIMA DI MERCOLEDI'

La situazione climatica, non solo in Italia, ma in generale in buona parte dell'Europa, è in graduale peggioramento per l'azione concomitante di una serie di impulsi perturbati in azione.
Dalla mappa che vi posto sotto si nota la presenza di un fronte caldo (numero 1) proveniente dal nord Africa, che sta interessando le due isole maggiori e tende a risalire verso le regioni centrali.
Un secondo fronte (numero 2) di instabilità che, sotto le correnti fresche nord atlantiche,  sta apportando maltempo su parte della penisola iberica, Francia e nord Italia. Infine il fronte gelido (numero 3) che dal nord Europa si spinge verso sud e sta coinvolgendo in maltempo e freddo la Scandinavia, la Gran Bretagna e l'Europa centrale.
Per quanto riguarda la nostra regione il maltempo si concretizzerà da domani mattina, con coinvolgimento inziale dei settori occidentali (aquilano e marsica), ma poi, con il passare delle ore, anche parte del settore adriatico sarà bagnato dalla pioggia. 
Ecco la stima delle precipitazioni per la giornata di domani: pioggia sull'intera penisola anche se il litorale adriatico, da parte dell'Abruzzo fin verso la Romagna, sarà sotto ombra pluviometrica.  
Ben diversa la situazione invece nella giornata di domenica quando giungerà il fronte freddo scandinavo e le precipitazioni saranno intense proprio sui settori maggiormente riparati domani.
Ecco la mappa di stima precipitativa per domenica e potete notare bene come il teramano, pescarese e chietino siano i settori dell'Abruzzo maggiormente interessati da fenomeni. 
Come detto già da tempo domenica, e nel caso dell'Abruzzo, anche lunedì, maggio cederà spazio ad una parentesi dai connotati tipicamente invernali. 
Nell'immagine successiva vi posto la dinamica, ormai super confermata dai modelli, della discesa del freddo dalla Scandinavia verso il Mediterraneo, ed il suo successivo spostamento verso i Balcani.
Come potete notare voi stessi quel colore giallino, tipico della primavera mediterranea, sarà spazzato via dal freddo proveniente dal nord Europa e soltanto nella giornata di mercoledì/giovedì prossimo tornerà ad invadere il mare nostrum.
Domani, con l'uscita dei modelli previsionali lamma, cercherò di entrare nei dettagli dell'evento freddo di domenica, per cercare di capire bene fino a che altitudine si potranno spingere i fenomeni nevosi e, cosa ancora più importante per le sorti della nostra vegetazione, fino a dove potrà scendere lo zero termico e le conseguenti gelate.

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