La penisola italiana non vive un attimo di tregua ed infatti una perturbazione di origine atlantica sta attraversando tutto il nord Italia e parzialmente anche le regioni centrali.
Gli effetti in termini precipitativi si stanno registrando principalmente al nord, ma anche nelle regioni centrali si stanno verificando piogge come testimoniato dal radar.
La perturbazione scivolerà verso levante abbastanza velocemente, ma fino a domani mattina riuscirà ad insistere sul nord/est e sulle regioni centrali. Anche nella nostra regione si potranno registare deboli piovaschi, ma principalmente concentrati sul settore aquilano. Attenzione al vento che potrebbe soffiare di garbino sui rilievi e sulle zone pedemontane del versante adriatico.
Dal pomeriggio/sera tempo in netto miglioramento e ritorno anche del sole, che diverrà protagonista del venerdì e, forse, del sabato.
L'attenzione è però rivolta tutta al maltempo di domenica, non tanto sul fatto se si verifichi o meno, ma sulla sua intensità. I modelli sono ormai concordi sulla discesa di un nuovo impulso artico verso l'Europa centrale e poi sulla nostra penisola, ma quello che più preoccupa è l'entità delle precipitazioni che, aggiornamento dopo aggiornamento, invece di ridursi sembrano aumentare.
Vi mostro 2 mappe in cui viene stimato l'accumulo di pioggia sulla penisola.
In questa prima immagine è riportata la stima di pioggia da adesso fino a domenica mattina e si nota come sulla nostra regione i valori siano molto bassi (pochi mm di acqua).
La situazione cambia drasticamente se la stima si allunga fino a tutto mercoledì.
La nostra regione, insieme alle Marche, potrebbe essere pesantemente colpita da quantità di pioggia davvero notevoli, in pratica in tutta la regione si registrerebbero oltre 100 mm di acqua con picchi di 160 mm sulle zone interne, e tutti concentrati in poco più di 48 ore.
La situazione va monitorata aggiornamento dopo aggiornamento, ma diciamo che entriamo in fase di preallarme per rischio di precipitazioni abbondanti.
Mancano ancora più di tre giorni per cui ci sono margini di rettifica e speriamo che siano di ridimensionamento dell'evento, ma ad oggi la previsione è questa e ve la espongo così come la leggo, senza isterismi.
Si tratterà di perturbazione a carattere freddo pertanto oltre alla pioggia va segnalata la possibilità di nevicate da record assoluto dalla media montagna in sù (1500-1800 metri).
Non posso far altro che invitarvi a seguire i prossimi aggiornamenti.
Per il momento mi limito a dire che da domenica entreremo davvero in una fase tardo autunnale con pioggia estesa e persistente, che potrebbe cadere, quasi senza pausa, per 72 ore consecutive.
mercoledì 8 maggio 2019
TUTTO CONFERMATO: ACUTA FASE DI MALTEMPO DA DOMENICA MATTINA FINO A MERCOLEDI'
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Archivio blog
- ottobre (1)
- settembre (10)
- agosto (12)
- luglio (12)
- giugno (10)
- maggio (10)
- aprile (12)
- marzo (10)
- febbraio (11)
- gennaio (13)
- dicembre (12)
- novembre (12)
- ottobre (13)
- settembre (11)
- agosto (15)
- luglio (16)
- giugno (14)
- maggio (13)
- aprile (15)
- marzo (16)
- febbraio (12)
- gennaio (19)
- dicembre (16)
- novembre (13)
- ottobre (14)
- settembre (13)
- agosto (15)
- luglio (17)
- giugno (20)
- maggio (14)
- aprile (15)
- marzo (22)
- febbraio (23)
- gennaio (16)
- dicembre (21)
- novembre (22)
- ottobre (24)
- settembre (19)
- agosto (19)
- luglio (22)
- giugno (18)
- maggio (28)
- aprile (22)
- marzo (24)
- febbraio (16)
- gennaio (30)
- dicembre (22)
- novembre (20)
- ottobre (13)
- settembre (22)
- agosto (14)
- luglio (19)
- giugno (21)
- maggio (25)
- aprile (22)
- marzo (30)
- febbraio (38)
- gennaio (25)
- dicembre (31)
- novembre (39)
- ottobre (29)
- settembre (23)
Nessun commento:
Posta un commento