L'insistenza della rotazione nel centro/sud italiano della depressione favorirà fenomeni estesi e persistenti, che, seppur con delle pause, potranno continuare fino a mercoledì prossimo.
Ecco una mappa aggiornata della stima di pioggia per la giornata di sabato che, come potete osservare voi stessi, sarà ancora interlocutoria. Solo al nord/est potranno verificarsi precipitazioni più intense, ma non certo allarmistiche.
La domenica, quando si sarà formato il minimo depressionario sulla penisola, la situazione cambierà radicalmente ed infatti gli accumuli di pioggia inizieranno ad assumere una portata molto preoccupante.
Come potete vedere voi stessi nella sola giornata di domenica nella nostra regione ci potranno essere accumuli di 40/60 mm di acqua, ma sarà solo l'inizio di altri 2/3 giorni di pioggia possibile.
Il maltempo sarà accompagnato da un brusco calo delle temperature che, certamente non raggiungeranno i valori registrati lunedì scorso, ma ci faranno piombare in un'atmosfera pienamente autunnale. Le nevicate questa volta non dovrebbero coinvolgere la bassa montagna, ma di certo, vista l'entità dei fenomeni, si può affermare con discreta certezza che dai 1800 metri in su il nostro Gran Sasso farà il pieno di neve.
Rimane ancora incerta la stima dettagliata degli accumuli fino a fine evento, e qui i dati continuano ad essere ancora molto ballerini, ma di certo, e la mappa successiva lo dimostra, l'Abruzzo, sarà una delle regioni più colpite dal maltempo.
In attesa del maltempo ci attende un venerdì soleggiato e mite in linea con le medie del periodo.
Sabato sarà ancora buono nella prima parte di giornata, ma dal pomeriggio/sera giungeranno le prime nuvole minacciose, che saranno il segnale del maltempo in arrivo.
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