CONFERMATO IL GUASTO DI METÀ SETTIMANA, POI GRAN RINFRESCATA

Siamo in quella fase previsionale piuttosto complessa da valutare nei dettagli, ma "navigando a vista" si può tracciare una tendenza piuttosto chiara.
Siamo ormai agli sgoccioli di una lunga fase calda, e quasi sempre di matrice africana, che ha messo a dura prova molta gente e, purtroppo, già si contano alcune vittime del gran caldo.

L'azione di erosione del super resistente anticiclone subirà un primo tremendo schiaffone a partire da metà della settimana e potrebbe, ma qui entriamo nel caos previsonale, essere anche il primo di una lunga serie.
Come detto in anticipo meglio navigare a vista e così mi limito a parlare dei prossimi 3/4 giorni.
Mentre oggi L'anticiclone continuerà imperterrito il suo dominio per buona parte della penisola, al nord inizierà a mostrare segni di cedimento con ripetuti temporali che potrebbero colpire, in particolare il nord/est.
Da domani azione sempre piú incisiva delle correnti fresche settentrionali che favoriranno temporali sparsi anche sulle regioni del centro/nord.
Martedì sará il giorno in cui anche la nostra regione verrà coinvolta in fenomeni temporaleschi più consistenti, ma l'appuntamento per il vero e proprio cambio circolatorio sará mercoledì 10 luglio, quando un fronte molto freddo attraverserà l'intera penisola, con maggiore interessamento delle regioni adriatiche. Nei prossimi giorni entreró anche nei dettagli perché i fenomeni potrebbero dimostrarsi molto intensi e la cautela generale non sará affatto sbagliata. 
La passata temporalesca dovrebbe scivolare verso il sud per giovedì , ma lascerà in dote temperature decisamente fresche e, in particolare lungo le coste, ventilazione molto sostenuta.
Direi di fermarmi qui perché oltre non è ancora lecito andare.
In attesa di questo deciso guasto del tempo ci attendono, in Abruzzo, ancora due giorni  di gran caldo e tanta afa.