Situazione climatica molto stabile, non
solo sulla nostra penisola, ma su buona parte del comparto europeo a causa del
dominio anticiclonico che sta favorendo il persistere di temperature
piuttosto elevate.
Come accaduto a giugno, anche in questa nuova ondata di calore saranno la
Francia e parte della Spagna ad essere le zone più colpite, ma caldo intenso si
farà sentire anche sulle regioni centrali tirreniche e la situazione è
destinata ad un ulteriore aumento.
Sulle restanti regioni della penisola,
compreso l'Abruzzo, i valori sono e saranno abbondantemente superiori ai 30
gradi, ma non si toccheranno temperature estreme.
Infatti la rovente lingua calda africana nei prossimi giorni andrà addirittura a puntare la penisola scandinava, ma le regioni adriatiche saranno sempre ai margini del grande caldo.
L'attuale ondata è stata ampiamente prevista ed ha rispettato prefettamente le tempistiche indicate, mentre risulta ancora difficile capire quando terminerà.
Le proiezioni dei modelli serali, come si intravede nell'immagine precedente, sembrano indicare una pausa alla calura intensa durante il fine settimana, a causa di un cedimento parziale della bolla anticiclonica e la conseguente infiltrazione di aria fresca nord atlantica, che determinerebbe, non una rottura al tempo stabile, ma perlomeno il ritorno a spiccata instabilità pomeridiana sui rilievi e zone collinari.
In attesa di saperne di più sul possibile break all'ondata calda, ci attendono giornate soleggiate in tutta la penisola con solo nuvolosità irregolare durante le ore centrali del giorno lungo la dorsale appenninica e la catena alpina con occasionali sporadici temporali di calore.
Le temperature, come detto all'inizio articolo, subiranno un ulteriore aumento con le massime che raggiungeranno i valori più elevati tra mercoledì e giovedì prossimo.
Ecco infatti le mappe relative alle temperature dei prossimi tre giorni.
MARTEDI' 23 LUGLIO
MERCOLEDI' 24 LUGLIO
GIOVEDI' 25 LUGLIO
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