Ecco infatti gli spaghetti meteo che sintetizzano, dal punto di vista termico, il tempo dei prossimi 15 giorni.
Periodo che si può dividere in due parti, anche se la seconda ha bisogno di ulteriori conferme.
Come potete notare curve compatte fino al 13 agosto e quindi pochi dubbi sul tempo dei prossimi 9 giorni, che sarà caratterizzato da bel tempo e caldo in aumento, suddiviso in 2 steep, caldo intenso fino a mercoledi/ giovedì e poi breve ridimensionamento, e successivamente, a partire da domenica 11 agosto nuova super fiammata che favorirà valori davvero notevoli per tutto il centro/sud della penisola con il suo apice nella giornata di martedì 13 agosto.
Meglio rimanere sul certo e quindi limitarsi ad analizzare le due ondate calde.
Vi posto le mappe relative alle temperature massime dei due giorni che dovrebbero coincidere con i picchi più elevati del caldo.
Ecco la mappa per mercoledì 7 agosto che evidenzia caldo intenso su Sardegna e sud della penisola, ma anche sulle regioni centrali si potranno toccare i 34/35 gradi.
Solo sfiorate le regioni del nord Italia dove si supereranno di poco i 30 gradi.
Il passaggio fresco Atlantico sará appena percepito al sud, mentre al centro/nord si avrà un calo termico che riporterà i valori, sia massimi che minimi, vicini alla norma del periodo.
Passaggio davvero fugace tanto che domenica le colonnine di mercurio torneranno a schizzare verso l'alto, questa volta in modo davvero imponenente tanto che al sud in moltissime località si toccheranno e supereranno i 40 gradi.
Al centro situazione appena migliore, ma 36/37 gradi saranno facilmente raggiungibili sulle zone interne anche della nostra regione. Sulle zone costiere, dove i valori saranno più bassi, sará l'afa a farsi sentire con stress termico davvero notevole.
Ancora una volta il nord rimarrà ai margini dell'ondata calda.
Ci sarà tempo per entrare nei dettagli della seconda ondata di calore di matrice africana, ma già da adesso è importante sottolineare di prendere le dovute precauzioni, in particolare per bambini ed anziani, i maggiori a rischio in queste fasi lunghe e durature di caldo intenso.
Passata anche questa seconda ondata di caldo sará la volta di concentrarsi sulle dinamiche di rottura del tempo sereno e caldissimo, ma ne parlerò con dovizia di particolari tra qualche giorno, quando i modelli riusciranno ad inquadrare bene la dinamica della possibile rottura dell'estate 2019.
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