MARZO COMINCIA CON L'ATLANTICO PROTAGONISTA. PERTURBAZIONI A RIPETIZIONE SULL'ITALIA

La calma atmosferica che ha contraddistinto l'inverno appena terminato ha subito lasciato spazio alla dinamicità tipica primaverile.
E' in azione il primo fronte atlantico in Italia e tutta la penisola, fatta eccezione per l'estremo sud, è sotto un tappeto di nuvole.

Precipitazioni legate al fronte perturbato si sono verificate in nottata e al primo mattino al nord, e da poco stanno interessando anche le regioni centrali del lato tirrenico.
Si può osservare bene come il Lazio sia già quasi del tutto interessato da piogge, mentre in Abruzzo prime piogge sul settore aquilano e marsicano. 

La catena appenninica, anche questa volta, svolgerà la funzione di barriera alle nuvole cariche di pioggia e difficilmente si avranno precipitazioni sui versanti adriatici abruzzesi.
Ecco infatti la dinamica del maltempo in atto fino alla mattinata di domani. Precipitazioni fino a sera sul lato tirrenico delle regioni centrali e poi il tutto scivolerà verso sud/est.

Sul versante adriatico più che con la pioggia avremo a che fare con il vento, che è in rinforzo e insisterà ancora fino a domani mattina in montagna e sulle aree pedemontane.

Neanche il tempo di attendere l'uscita di scena di questo fronte che ne giungerà un secondo, molto più intenso, capace di seguire abbastanza rigorosamente le stesse dinamiche del primo impulso.
Maltempo inizialmente al nord e poi interessamento anche delle regioni centrali tirreniche. Anche in questo caso barriera appenninica efficace ed in grado, con difficoltà, di sfondare anche verso i settori adriatici.

Altre perturbazioni si susseguiranno nei giorni successivi, ma vista la dinamicità in atto direi di parlarne meglio nei prossimi giorni, quando i modelli avranno una linea comune previsionale.