Siamo alla vigilia di un cambiamento climatico molto rilevante che ci farà tuffare, all'improvviso, in una atmosfera pienamente autunnale. Dall'immagine del satellite si nota come il fronte freddo Nord Atlantico stia iniziando a interessare l'Europa occidentale e per domani mattina avrà raggiunto anche le regioni settentrionali italiane, per poi continuare il suo percorso verso sud coinvolgendo nel maltempo e nel crollo termico tutta la penisola.
In attesa del freddo continua la fase instabile sulla penisola, ma in particolar modo sul centro-nord, ed infatti dall'immagine del radar si può osservare come siano in atto, in modo irregolare, precipitazioni in alcune regioni d'Italia.La fase di più acuto maltempo avrà inizio già in tarda serata e nottata sulle regioni settentrionali e si estenderà nella mattinata di domani anche a quelle centrali del versante tirrenico.
Va Infatti specificato che le regioni maggiormente coinvolte nel maltempo saranno, oltre a quelle del nord Italia, anche le centrali del lato tirrenico e parte di quelle meridionali. Nella mappa di stima delle precipitazioni previste fino a domenica prossima si può osservare come gli accumuli più consistenti coinvolgeranno le regioni settentrionali e quelle tirreniche del centro/sud.
Sul settore Adriatico centro/meridionale la barriera appenninica riuscirà a frenare l'avanzata dei corpi nuvolosi e soltanto sulle zone più interne potranno esserci precipitazioni degne di nota. Nello specifico della nostra regione avremo piogge abbondanti sul settore aquilano, marsicano e dell'alto Sangro, piogge moderate o deboli sulle zone interne del settore adriatico, scarse o addirittura assenti sulle zone costiere.Il fattore climatico che invece non mancherà un po' su tutta la regione, a partire da domani, è il vento che soffierà con moderata o forte intensità sui monti ma anche sulle zone pedemontane.L'aspetto più rilevante sarà quello legato alle temperature che subiranno un crollo imponente ed infatti da sabato si potranno avere massime difficilmente superiori ai 20 gradi, mentre per quanto riguarda i valori minimi buona parte della regione registrerà valori inferiori ai 10 gradi. Vi posto la mappa dei possibili valori termici per domenica sia per quanto riguarda le minime che per quanto riguarda le massime.
Insomma inizia una fase decisamente autunnale che durerà fino a fine mese mentre ad inizio ottobre continuano ad evidenziarsi degli spaghi meteo che indicano una ripresa delle temperature, ma è ancora presto per poter delineare una previsione attendibile.
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