Siamo alla vigilia di un cambio circolatorio importante che si potrebbe metaforicamente rappresentare come una scazzottata tra due pugili, infatti l'anticiclone inizierà a ritirarsi verso l'Atlantico, ma non del tutto, ed il flusso perturbato nord Atlantico, a più riprese, cercherà di spodestarlo definitivamente riuscendoci, forse, nell'ultima settimana di novembre. La miccia che darà vita allo “scontro meteorologico” è in movimento a largo della Gran Bretagna diretta, nella giornata di domani, verso la Francia ed il centro Europa. Appena dopo il passaggio del fronte perturbato l'anticiclone cercherà di riconquistare i territori perduti e con questa sua manovra farà virare il fronte perturbato verso le Alpi per poi scivolare, nelle giornate di lunedì e martedì, sulla nostra penisola e sui Balcani.
Intanto in queste ore tra Spagna e Italia scorrono correnti umide atlantiche che stanno già favorendo contrasti con il mar Mediterraneo ed infatti, come si può notare in questa immagine del satellite, nuvole piuttosto estese stanno insistendo sulle regioni centro settentrionali dove sono in atto anche delle deboli precipitazioni, soprattutto sul lato tirrenico. Anche domani avremo un tempo incerto un po' su tutta la penisola in attesa dell'arrivo della perturbazione che dovrebbe scavalcare le Alpi nella notte tra domenica e lunedì per poi coinvolgere un po' tutta la penisola. Le precipitazioni non saranno certamente abbondanti ma potrebbero coinvolgere tutte le regioni da nord a sud come si può notare dalla mappa di stima delle piogge prevista fino alla mezzanotte del 16 novembre.sabato 14 novembre 2020
LOTTA TRA ANTICICLONE E FLUSSO PERTUBATO LA SETTIMANA PROSSIMA. TORNANO TIMIDAMENTE LE PIOGGE ED IL FRESCO
Da martedì la perturbazione si sposterà verso oriente e l'anticiclone potrà momentaneamente riprendere possesso anche del Mediterraneo seppur in un regime termico molto più frizzante ed infatti ecco la mappa delle temperature massime di oggi, ancora piuttosto miti, e successivamente quelle relative a martedì con valori massimi decisamente più freschi.
SABATO ORE 13
MARTEDI' ORE 13
Il flusso perturbato Atlantico cercherà di dare un'altra spallata all’anticiclone giovedì prossimo con dinamiche molto simili a quelle di lunedì, ma forse con effetti precipitativi più intensi. Altro attacco perturbato potrebbe manifestarsi sul Mediterraneo tra il 22 e 23 di novembre. Insomma la fase di calma atmosferica che ci ha accompagnato per tutta la prima parte di novembre e ormai destinata a terminare e con gradualità ci avviciniamo ad un clima tipicamente tardo autunnale.
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