La situazione meteo è in rapido peggioramento; come si può notare bene dall'immagine del radar le precipitazioni, anche a carattere temporalesco, si stanno manifestando nel nord Italia e nell'Appennino tosco-emiliano.
L'aria gelida invece, quella con valori inferiori a meno 30 ° alla quota di 5000 metri circa, ha appena superato le Alpi occidentali e rapidamente si sposterà verso sud/est, ma sarà percepita in modo rilevante solo dove ci saranno le precipitazioni.
Sulla nostra regione il peggioramento dovrebbe iniziare tra qualche ora. Vi propongo quella che dovrebbe essere la possibile evoluzione in termini di precipitazioni nelle prossime 24 ore. Pioggia dal primo pomeriggio a partire dai settori occidentali della regione, ma successivamente anche da nord. Possibili temporali nella fase iniziale del peggioramento poi precipitazioni meno intense, che dovrebbero diminuire di intensità durante la notte.
Per quanto riguarda invece la ventilazione continuerà ad essere sostenuta, ma ruotando dai quadranti sud-occidentali a quelli settentrionali entro sera/notte.
Le nevicate saranno relegate a quote di media montagna nel primo pomeriggio 1400/1500 metri, ma in rapida discesa entro la sera verso i 700-800 metri. Durante la notte, se continueranno le precipitazioni, previste in via di esaurimento, con l'arrivo dell'aria sempre più gelida in quota la neve potrebbe spingersi fin sulle zone collinari 500-600 metri.
Come detto già nel precedente aggiornamento meteo si tratterà di un primo impulso freddo molto rapido pertanto nella giornata di domani il tempo andrà gradualmente, seppur momentaneamente, migliorando. Da martedì sera altro impulso freddo, ma ne parlerò meglio nei prossimi aggiornamenti.
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