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lunedì 5 aprile 2021

TUTTO CONFERMATO: DOMANI SERA PIOMBEREMO IN PIENO INVERNO FINO A GIOVEDI'

Nessuna novità dagli ultimi aggiornamenti dei modelli matematici di previsione; al limite, volendo essere pignoli, solo lo spostamento di qualche ora della fase di maltempo, che dovrebbe iniziare sulla nostra regione da metà pomeriggio.

In questo momento il fronte gelido sta conquistando la Francia settentrionale, la Germania ed i paesi baltici, preceduto da una ampia banda nuvolosa compatta, che avanza quasi fin verso l'arco alpino.

Il passaggio del fronte freddo è ben evidente anche osservando la mappa delle temperature rilevate alle ore 17; la linea gialla rappresenta il confine tra i settori con temperature più miti e quelli  in cui il freddo è già arrivato.

Nella giornata di domani tempo in Abruzzo ancora soleggiato al mattino, ma con nuvolosità presto in aumento a partire dal teramano e prime precipitazioni che dovrebbero manifestarsi solo a metà pomeriggio. In questa prima mappa si nota come le precipitazioni più significative alle ore 15 si verificheranno tra Emilia-Romagna e Marche, solo deboli fenomeni sul nord Abruzzo e quota neve ancora molto elevata.

Con il passare delle ore il maltempo inizierà a conquistare anche il settore teramano, aquilano, pescarese e chietino con rapida discesa della quota neve anche sotto i 1000 metri sul teramano.


La sera il maltempo dovrebbe vivere la sua fase più intensa con la quota neve che sarà ulteriormente scesa fin sui 400 metri del teramano e del pescarese, mentre la quota sarà più alta nella restante parte della regione.

A mezzanotte i fenomeni inizieranno a diradarsi sul teramano, mentre il maltempo continuerà ad insistere sulla parte centro-meridionale della regione.

Ovviamente la quota limite delle nevicate è soltanto indicativa perché molto sarà legato anche all'intensità delle precipitazioni per cui non si può escludere che fioccate possano essere possibili nella sera/notte anche a quote più basse 250-300 metri.

Durante la notte e al primo mattino di mercoledì i fenomeni dovrebbero terminare, ma l'aria fredda avrà ormai conquistato tutta l'Italia e forte instabilità potrebbe manifestarsi in Abruzzo durante il pomeriggio/sera con occasionali precipitazioni, che saranno a carattere nevoso a quote anche di bassa collina.


La fase più pericolosa per la campagna sarà rappresentata dalla notte su giovedì quando, con il cielo che potrebbe rasserenarsi su tutta la regione, si avranno gelate diffuse anche a quote collinari.

Da giovedì il tempo migliorerà ed anche le temperature dovrebbero tornare a salire sia di giorno che di notte sebbene ancora sotto la media del periodo.

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