L'anticiclone rimane defilato nel nord Africa e nella penisola iberica lasciando aperta la porta a correnti fresche nord orientali, che stanno favorendo vivace instabilità pomeridiana sui monti e sulle zone collinari, in particolar modo nell'Italia centrale, ma a macchia di leopardo coinvolgendo molta parte della penisola.
Dando uno sguardo a cosa è accaduto nello specifico in Abruzzo oggi ecco l’evoluzione delle precipitazioni (verde deboli e rosso/arancio molto intense) dalle 9 fino a poco fa.
Proiettandosi ai prossimi giorni, il tentativo dell'anticiclone di estendersi sull'Europa centro/occidentale smorzerà, parzialmente, la dinamicità atmosferica, che sarà ancora presente, ma meno intensa ed anche più localizzata verso i monti.
Vi propongo una possibile evoluzione in termini di precipitazioni per domani e giovedì.
GIOVEDI' 10 GIUGNO
Nel weekend e, soprattutto, dalla prossima settimana, la previsione appare piuttosto caotica perchè i due modelli previsionali più importanti (GFS americano e ECMWF europeo) hanno vedute completamente diverse. Il modello americano, come si può notare dagli spaghi meteo postati sotto, ipotizza un trend mite e instabile, anche se con precipitazioni via via sempre meno intense, fino a domenica; la settimana prossima potrebbe invece iniziare una fase gradualmente sempre più calda.
Il modello europeo invece propone tutt'altro, con mitezza fino a sabato, brevissimo rialzo domenica, e nuovo episodio piuttosto fresco ad inizio settimana prossima, per poi avere una risalita più decisa verso valori tipicamente estivi dopo metà mese. Anche il modello europeo vede comunque un ridimensionamento dell'instabilità pomeridiana.
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