Il flusso perturbato nord Atlantico sta riprendendo via via le redini del tempo nell'Europa centro-settentrionale, interessata nei giorni scorsi da una grande ondata di caldo. La bolla di caldo sahariano attualmente si trova inglobata all'interno della vasta area di alta pressione presente in Mediterraneo ed infatti sono proprio i paesi che si affacciano sul mare nostrum quelli che stanno registrando le temperature massime più elevate.
Non potendo raccontare nulla dal punto di vista atmosferico, se non che saranno giornate soleggiate e accompagnate solo da deboli addensamenti sui rilievi nelle ore pomeridiane e serali, l'articolo non può che essere incentrato tutto sugli effetti termici che avrà questa ennesima ondata di caldo dell'estate 2022.
Le temperature massime di oggi in regione hanno già superato la media tipica del periodo di 4/5 gradi nelle aree interne e nelle conche aquilane, mentre nelle zone costiere le temperature si mantengono ancora tra i 29 e i 30 gradi, quindi di poco sopra media, ma sono destinate a salire nei prossimi giorni.
Ecco le mappe di stima delle temperature in regione previste nei prossimi giorni.
Per domani ulteriore leggero incremento dei valori massimi con le zone interne in pratica tra 34 e 37 gradi ovunque e picchi anche superiori localmente, mentre nelle zone costiere e montuose si rimarrà attorno ai 30 gradi.
Nella giornata di sabato dovremmo raggiungere il picco del caldo con i valori che potranno sfiorare i 40 gradi in alcune località, mentre nelle aree costiere saranno di poco superiori ai 30 gradi.
Aver parlato di picco nella giornata di sabato non significa che poi inizierà chissà quale discesa:ci sarà solo un mini ridimensionamento, ma verranno raggiunti pur sempre valori molto elevati.
Importante analizzare anche il comportamento termico durante la notte perchè, se di giorno avremo valori elevatissimi, di notte, almeno nelle zone interne, andrà un pò meglio e saranno le località di mare quelle che soffriranno di più. Quella che vi posto è la mappa delle ore 23 di domani che evidenzia una dispersione di calore notturno molto accentuato nei settori occidentali della regione e un pò meno nelle zone collinari, ma pur sempre di oltre 10 gradi rispetto ai picchi massimi. Nelle zone costiere invece i valori saranno di poco inferiori alle massime, ma qui entrerà in gioco un tasso di umidità dell'aria molto elevato che renderà meno sopportabili i 26/27 gradi.
Così come accadrà di giorno anche la notte tra sabato e domenica sarà quella più calda.
Dopo la carrellata di possibili temperature diurne e notturne dei prossimi giorni è importante cercare di capire cosa accadrà la prossima settimana e quando torneremo verso la normalità climatica sancendo la fine di questa ennesima ondata calda.
Attraverso l'analisi degli spaghetti meteo (i valori osservati sono quelli a 850 hpa cioè circa 1500/1600 metri) è palesemente evidente come al picco di sabato farà seguito solo un leggerissimo livellamento in basso, ma rimarrà pressocchè tutto statico almeno fino a martedì 26 luglio.
Attraverso l'analisi degli spaghi a più lungo periodo invece si iniziano ad osservare degli step successivi che potrebbero gradualmente riportare verso la normalità climatica. Entriamo però nel campo della più totale incertezza e le rettifiche verso l'alto o forse verso il basso sono ancora possibili. Si scenderà di poco il 27 e 28 luglio e forse qualcosa in più a fine mese, ma già lì non è esclusa una nuova impennata verso l'alto.
Sviscerato nei dettagli il caldo intenso di questi giorni, ciò non significa però urlare all'apocalisse o a chissà quale evento straordinario. Si tratta semplicemente di una forte ondata di caldo, che purtroppo siamo stati abituati a vivere già a fine giugno ed inizio luglio 2022, ma più in generale abbiamo vissuto con una certa frequenza anche negli ultimi anni. Sono dell'avviso che esasperare quel che deve avvenire non fa che creare un stato d'ansia inutile e deleterio pertanto, preso atto di ciò che che ci aspetta, dobbiamo soltanto concentrarci nel superarlo al meglio attraverso un comportamento il più corretto possibile (bere con maggior frequenza e non avventurarci in attività fisiche intense nelle ore più calde direi che sono le due più iportanti raccomandazioni da dare).