L'INSTABILITA' POMERIDIANA CI TERRA' COMPAGNIA ANCORA PER MOLTO, MA IL FREDDO TERMINERA' TRA QUALCHE GIORNO

Continua la fase fortemente instabile sulla nostra penisola, come si può notare bene dall'immagine del satellite, anche se i fenomeni temporaleschi più evidenti sono presenti principalmente al Sud.

Guardando l'immagine relativa al comparto europeo si può notare come l'anticiclone continui a dominare nell'Europa occidentale ed ha raggiunto anche la penisola scandinava, mentre sull'Europa dell'est, e parzialmente sull'Italia, continua ad insistere una circolazione depressionaria foriera di forte instabilità e temperature molto fresche per il periodo. 

Nei prossimi giorni l'anticiclone cercherà di avvicinarsi, seppur debolmente, sulla nostra penisola sebbene interferenze fresche orientali continueranno a presentarsi a più riprese sull'Italia, in particolar modo sulle regioni adriatiche. Domani avremo tempo irregolarmente nuvoloso al mattino, ma nel pomeriggio si potranno manifestare temporali sui rilievi, ma con interessamento possibile anche sulle zone collinari, occasionalmente fin sulle zone pianeggianti e costiere.

Con l'immagine degli spaghi meteo invece vi posto una sintesi del tempo per i prossimi 15 giorni. Si avranno 3 fasi dal punto di vista termico: una fase fresca e sotto le medie del periodo per altri 2/3 giorni; una brevissima fase calda, ma di modesta entità, per poi tornare, fino a circa metà del mese di giugno, ad una fase mite nella media del periodo. 

In tutte e tre le fasi, come si può notare bene nella parte bassa del grafico, non mancheranno i temporali pomeridiani. 

Per l'estate calda e stabile, tranne stravolgimenti, sempre possibili nella meteorologia, ci sarà ancora da attendere.

PIOGGIA E FRESCO ANCORA PER ALCUNI GIORNI. NEVE IN MONTAGNA

FASE FRESCA E FORTEMENTE INSTABILE. DA DOMANI OMBRELLI A PORTATA DI MANO

L'anticiclone domina sull'Europa occidentale ed anche sulla Gran Bretagna, ma da domani inizierà a spingere verso la Scandinavia conquistandola entro la giornata di sabato. Questa manovra favorirà sulla nostra penisola l’avvicinarsi di un impulso di aria molto fresca per il periodo dai vicini Balcani.

Dall'immagine del satellite si può notare come siano già in atto alcuni occasionali contrasti al centro-nord della penisola con associati temporali,

ma il vero maltempo arriverà da questa notte, prima nelle regioni del nord e domani, già dalla tarda mattinata, dovrebbe giungere anche sulle regioni centrali. 

La fase fortemente instabile dovrebbe insistere sulle regioni del centro-sud anche nella giornata di sabato con temporali maggiormente diffusi nelle ore centrali e pomeridiani della giornata.

Per domenica altro mini impulso instabile che dal nord Italia scivolerà verso sud durante la giornata.

Ecco infatti le mappe di stima delle precipitazioni previste nelle prossime tre giornate.

Domani precipitazioni un po' su tutta la penisola, ma con fenomeni più intensi che dovrebbero insistere principalmente sulle regioni centrali.

Anche la nostra regione sarà coinvolta in intenso maltempo con locali temporali anche di forte intensità e possibili fenomeni di grandine.

Nella giornata di sabato insisterà l'instabilità, soprattutto al centro-sud, con temporali che si distribuiranno lunga la catena appenninica con successivo coinvolgimento delle zone collinari.

Nella giornata di domenica torna forte instabilità anche sulle regioni settentrionali, ma non mancheranno i temporali lungo la catena appenninica centro meridionale.

Infine uno sguardo anche alle temperature che saranno piuttosto rigide per il periodo,  soprattutto nella giornata di domani, ma rimarranno al di sotto delle medie del periodo per tutto il weekend e, forse, anche per inizio settimana prossima.

Dagli spaghi meteo si può osservare come non ci siano ancora le premesse per una fase stabile e mite.

Oltre alle temperature ancora piuttosto fresche, l'instabilità pomeridiana potrebbe essere la protagonista principale della prima metà del mese di giugno.

INIZIO SETTIMANA FRESCA MA COMPLESSIVAMENTE STABILE TRANNE QUALCHE DISTURBO DA MARTEDI'

L'area anticiclonica, che ci ha tenuto compagnia nella parte finale della settimana scorsa, si è spostata sull'Europa occidentale lasciando scoperto il fianco orientale ad un impulso di aria fresca che sta attraversando l'Italia.

Sebbene non sia presente una vera e propria depressione ad est dell'Italia continuerà ad affluire, anche nei prossimi giorni, aria fresca da est, in particolare sulle regioni orientali, tanto che le temperature, sia massime che minime saranno fresche per il periodo.

Ecco i valori minimi all'alba di domani, che sono in tutta la penisola inferiori ai 20 gradi e, soprattutto sulla nostra regione ovunque inferiori a 15 gradi.

Per quanto riguarda le massime di domani valori in media o appena sopra in pianura padana e regioni tirreniche, mentre sul versante orientale a mala pena si supereranno i 20 gradi.

Nessuna novità sostanziale neanche martedì per quanto riguarda le massime se non unulteriore diminuzione proprio sulla nostra regione, dove difficilmente si riuscirà a superare i 20 gradi.

Situazione simile anche nella giornata di mercoledì.

Il tempo risulterà piuttosto stabile domani e nei prossimi giorni anche se, nella giornata di martedì potranno presentarsi annuvolamenti consistenti nelle ore pomeridiane sulla nostra regione con possibili occasionali piovaschi.

Una fase più instabile potrebbe presentarsi nel prossimo fine settimana, ma è ancora presto per parlarne vista l'incertezza dei modelli previsionali.

SABATO DA INIZIO ESTATE, MA DOMENICA INCOMBE UN PO' DI INSTABILITA' POMERIDIANA.

L'anticiclone ha conquistato oltre che l'Europa occidentale anche il Mediterraneo favorendo stabilità atmosferica un po' ovunque, mentre le perturbazioni viaggiano alle alte latitudini.

Un piccolo sbruffo di aria fresca, nella giornata di domenica, riuscirà a spingersi dal nord Europa verso la nostra penisola causando una brevissima fase di instabilità atmosferica sul nord est della penisola in mattinata di domenica e sulle le regioni centrali nel pomeriggio.

In attesa di questo probabile "guasto" del tempo della domenica ci attende un sabato dalle caratteristiche tipicamente di inizio estate, soleggiato al mattino e irregolarmente nuvoloso sui rilievi, sia alpini che appenninici, nel pomeriggio. 

Le temperature saranno molto miti in tutta la penisola, come si può osservare bene dalla carta rappresentativa dei valori alle ore 14 di domani sull'Italia.

Nella giornata di domenica, come detto prima, avremo un aumento della nuvolosità associato a possibili precipitazioni, soprattutto sulle zone interne dei settori adriatici ed infatti nella mappa di stima delle precipitazioni, si può osservare come siano le regioni adriatiche ad essere quelle con una maggiore probabilità di essere soggette a fenomeni precipitativi.

Dal punto di vista termico si avranno delle diminuzioni dei valori massimi sia nelle regioni del nord/est che in quelle centrali adriatiche.

Sarà un peggioramento molto rapido ed infatti già in serata/notte di domenica il tempo tornerà ad essere stabile.

Ancora alcune incertezze per quanto riguarda la settimana prossima anche se ci sono elevate possibilità di avere ancora interferenze fresche da est, che potrebbero favorire instabilità pomeridiana e soprattutto temperature piuttosto fresche o al più in linea con le medie stagionali.

PEGGIORAMENTO IN ATTO; DOMANI FRESCO E PIOGGIA; GIOVEDI' MIGLIORA

PRIMA PARTE DELLA SETTIMANA FRESCA E PIOVOSA

Siamo ancora sotto gli effetti di correnti meridionali con nuvolosità che sta interessando soprattutto le regioni centrali con associate deboli precipitazioni, ma siamo anche alla vigilia di un cambiamento circolatorio generale, che porterà a temperature più fresche e instabilità diffusa. 

Possibile, anche se ci sono moltissime incertezze a riguardo, che questo ritorno alla primavera “capricciosa” potrebbe durare per buona parte della settimana e forse anche di più.

La circolazione depressionaria che ha colpito l’Europa occidentale, ed anche il Marocco, si sta spostando verso il Mediterraneo e provocherà forte instabilità su buona parte del centro/sud della penisola. Nell’immagine successiva la possibile evoluzione dell’intero sistema depressionario fino a giovedì.

Come si può notare la circolazione rimarrà “bloccata” fino a giovedì e solo dal 22 maggio tenderà a spostarsi verso levante.

In questi giorni quindi tutto il centro/sud sarà coinvolto, spesso e volentieri, in scrosci temporaleschi o pioggia occasionalmente intensa.

Ecco infatti la stima di pioggia fino a mercoledì in Italia.

Andando a guardare nello specifico il tempo che dovrebbe caratterizzare la nostra regione ecco un mini video dell’evoluzione delle precipitazioni per domani e per mercoledì.

Domani tempo incerto al mattino e poi perturbato dal pomeriggio con precipitazioni che dovrebbero coinvolgere l'intera regione.

La giornata di mercoledì potrebbe essere la più perturbata della settimana. Precipitazioni molto intense potrebbero concentrarsi sui rilievi e zone pedemontane dei settori adriatici, ma non mancheranno scrosci anche sul settore aquilano. 

Uno sguardo anche all’aspetto termico, la maggiore copertura nuvolosa e, soprattutto, l’attivarsi di correnti settentrionali, favorirà una decisa diminuzione delle temperature, soprattutto per quanto riguarda le massime di giornata. 

Ecco la mappa dei valori termici massimi nelle giornate di domani e mercoledì in Italia. Per domani ancora caldo al sud con valori superiori ai 25 gradi; aumento delle temperature anche sulla pianura padana che non sarà coinvolta nel maltempo; al centro Italia invece valori che potranno timidamente superare i 20 gradi.

Nella giornata di mercoledì sarà solo il nord a registrare valori quasi di stampo estivo, mentre al centro farà decisamente fresco con valori che rimarranno più bassi della media del periodo e difficilmente si potranno superare i 20 gradi; valori in diminuzione anche sulle regioni meridionali. 

Insomma avremo una prima parte di settimana molto instabile o perturbata, con temperature fresche e atmosfera non certo estiva. Tutta da comprendere invece l'evoluzione per il fine settimana prossima, ma ve ne parlerò nei prossimi articoli meteo. 

L'ANTICIPO D'ESTATE RESISTERA' ANCORA QUALCHE GIORNO, POI RITORNA IL FRESCO E LA PIOGGIA

Buona parte dell'Europa si trova a fronteggiare una fase di freddo fuori stagione, che ha causato nevicate a quote molto basse per il periodo e gelate fuori stagione. La situazione è ben diversa sulla nostra penisola con l'Italia settentrionale in cui domina il fresco (addirittura freddo in quota che ha favorito nevicate a quote di media montagna) ed anche forte maltempo, l'Italia centrale in cui si registrano al più velature e temperature di alcuni gradi superiori alla media del periodo, infine il sud della penisola in cui le temperature registrate sono da vero solleone ed in molte località superiori ai 30 gradi (Palermo ieri ha registrato il valore record di 40,3 gradi).

Nello specifico per quanto riguarda la nostra regione, dopo aver vissuto una mattinata con temperature piuttosto elevate, sicuramente di stampo estivo anche a causa dei venti forti meridionali, la situazione sì è decisamente ridimensionata ed infatti la mappa delle temperature regionali alle ore 17 mostra valori vicini a quelli tipici del periodo, fatta eccezione per alcune località del settore aquilano in cui i valori sono ancora superiore ai 25 gradi.

Nelle prossime ore, guardando l'immagine dal satellite, si può osservare come un  tappeto di nuvole tenda a risalire la penisola dal nord Africa e favorirà copertura del cielo ed anche occasionali piovaschi sulle regioni centrali.

Situazione simile la vivremo anche nei prossimi due giorni con corpi nuvolosi che da sud-ovest risaliranno la penisola e potranno favorire anche delle precipitazioni, seppur di debole intensità.

Attenzione però alla settimana prossima perché la situazione generale potrebbe cambiare in modo drastico con il ritorno a temperature molto fresche e precipitazioni, principalmente a carattere temporalesco, che potranno insistere a più riprese per tutta la settimana. Ho indicato Infatti negli spaghetti meteo che vi posto sotto tre fasi in cui si potranno verificare fenomeni precipitativi: 1) in modo molto leggero piogge per il prossimo weekend e distribuite a macchia di leopardo sul territorio abruzzese; 2) maltempo molto più importante a metà della settimana prossima con precipitazioni intense ed estese a buona parte del territorio regionale; 3) altra fase con precipitazioni che potrebbero essere rilevanti e di lunga durata per il fine settimana del 23/24 maggio prossimo.

insomma la fase di stampo estivo, che ha caratterizzato buona parte dell'attuale settimana, si concluderà tra qualche giorno per ritornare ad un clima molto più fresco ed anche fortemente instabile.

ITALIA DIVISA A META': CENTRO/NORD AL FRESCO PRIMAVERILE E CENTRO/SUD AL CALDO ESTIVO

Un impulso Atlantico si è spinto fin sul Mediterraneo occidentale e da lì ha iniziato a muoversi, dalla nottata di ieri, verso la nostra penisola, ma in particolar modo nell'Italia settentrionale, dove si sono registrate piogge davvero copiose. Anche in queste ore, come si può vedere bene dall'immagine del satellite, le precipitazioni stanno insistendo sulle stesse regioni, mentre al centro Italia, la copertura nuvolosa mattutina è rapidamente scomparsa lasciando spazio al cielo sereno o quasi accompagnato da ventilazione di libeccio, che ha subito fatto impennare le temperature su valori di stampo estivo.

 

Nei prossimi giorni la situazione non muterà di molto ed anzi la spinta più a sud del flusso Atlantico favorirà un richiamo ancor più caldo verso il Mediterraneo ed in particolare al meridione. L'immagine del satellite postata sotto evidenzia bene come la nostra penisola sarà divisa in due aree: al nord l'aria parzialmente mite proveniente dall'Africa si scontrerà con aria più fredda favorendo temporali, in particolar modo sull'arco alpino, mentre al centro/sud il richiamo caldo sahariano sarà davvero imponente per il periodo. In sintesi l'Italia, dal punto di vista termico, sarà divisa in 3 zone: al nord valori tipicamente primaverili, al centro temperature estive tipiche di giugno e al sud valori da piena estate.

 Per quanto riguarda le condizioni del tempo nuvolosità irregolare insisterà al nord mentre al centro/sud il sole sarà dominatore assoluto, anche se non mancheranno, nei prossimi giorni, occasionali velature del cielo.

La situazione potrebbe subire un drastico cambiamento a ridosso del prossimo weekend quando il flusso Atlantico tornerà a spingere con prepotenza non più sul nord Africa ma sul Mediterraneo.

IN ARRIVO FORTE MALTEMPO AL NORD. DA MERCOLEDI' CALDO ESTIVO, MA DAL 17 MAGGIO TORNA FRESCO E PIOGGIA

DA DOMENICA TEMPO IN GRADUALE PEGGIORAMENTO

MERCOLEDI' DI MALTEMPO POI TORNA IL SERENO

La giornata odierna è stata caratterizzata dal dominio della campana anticiclonica di matrice africana ed anche nelle regioni del versante adriatico si sono registrate temperature massime di stampo estivo anche se non in modo esagerato.

Nella giornata di domani la nostra penisola sarà attraversata da un impulso freddo proveniente dal nord Europa, che in queste ore sta invadendo la Germania ed i paesi baltici.
Domani mattina giungerà al nord Italia e nel pomeriggio anche al centro, per poi scivolare a sud. 

Il passaggio dell'impulso freddo sarà accompagnato da precipitazioni, che saranno  più estese e persistenti sui settori adriatici.
Si tratterà comunque di un passaggio molto rapido tant'è che nella nottata di domani tornerà il cielo sereno e sarà il preludio di un giovedì all'insegna del cielo azzurro su tutta la penisola.
Per quanto riguarda la nostra regione nella mattinata di domani avremo un aumento della nuvolosità a partire dal  teramano, ma le precipitazioni dovrebbero registrarsi ad inizio pomeriggio coinvolgendo tutta la regione.
In questa mappa previsionale vi posto le previsioni delle piogge alle ore 16 che, come si può vedere bene, dovrebbero verificarsi in tutto l'Abruzzo.

Le precipitazioni insisteranno fino a sera, dopodiché avremo un graduale miglioramento molto più significativo durante la notte ed infatti nella giornata di domani il cielo tornerà a splendere su tutto l'Abruzzo. Ecco infatti la previsione alle ore 12 di giovedì con l'intera regione dominata dal cielo azzurro.

Per quanto riguarda le temperature assisteremo ad un deciso crollo termico sia nei valori massimi e minimi, ma anche nella giornata di giovedì, sebbene il sole la farà da padrona, le temperature rimarranno piuttosto frizzanti. Da venerdì i valori termici saliranno in media o anche leggermente sopra la media del periodo.

Ancora incerte le sorti del prossimo weekend con un serrato ballottaggio tra caldo di stampo estivo o freddo fuori stagione. Ve ne parlerò meglio nei prossimi aggiornamenti.

DOMENICA INSTABILE POI DUE GIORNI CALDI COME FOSSIMO AD INIZIO GIUGNO

L'ONDATA CALDA AFRICANA SARA' BREVE E MODESTA. L'INSTABILITA' POMERIDIANA CI TERRA' SPESSO COMPAGNIA

Dall'immagini del satellite si può notare come la nostra penisola, ma in generale buona parte dell'Europa centro/occidentale, sia interessata da un flusso perturbato nord-atlantico, che favorisce la formazione di corpi nuvolosi e conseguenti precipitazioni a carattere temporalesco.

Intanto dalla penisola iberica sta per iniziare una rimonta anticiclonica, che risalirà sull'Europa occidentale lasciando scoperto il nostro paese, o perlomeno il settore Adriatico, dove invece insisteranno correnti fresche dal nord Europa.
Soltanto all'inizio settimana prossima parte di questa ansa anticiclonica con contributo di aria calda africana potrà spingersi su buona parte della penisola ma solo momentaneamente.

Infatti nuovi impulsi perturbati, questa volta da nord/est, potrebbero interessare l'Italia nella seconda parte della prossima settimana.

Guardando nello specifico le previsioni per la nostra regione ci attendono ancora alcuni giorni con instabilità diffusa, soprattutto nelle zone interne sia del settore aquilano che di quelli adriatici.
Ad inizio settimana prossima il tempo dovrebbe migliorare ma senza aumenti eccessivi delle temperature, che rimarranno solo di qualche grado superiori alla media del periodo.
Ecco un quadro sintetico del tempo per i nostri 4 capoluoghi di provincia elaborati dal sito windy.com sulla base del modello europeo.

Come si può osservare bene dall'immagine successiva degli spaghetti meteo, sarà davvero breve la parentesi più calda ed asciutta e, a partire dalla seconda parte della settimana prossima, altri impulsi perturbati potrebbero disturbare l'atmosfera con fenomeni di instabilità pomeridiana.